AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Mi è stato chiesto di presentarmi, ed eccomi qua.
Sono maschio etero e sessuale a tutti gli effetti, sono qui perchè una cara amica mi ha detto di essere asessuale, e volevo capirne di più. Quindi mi sono iscritto per conoscere questo mondo finora a me estraneo, curiosità, mettiamola così.
Spero di essere benaccetto. Un saluto a tutti.

Benvenuto
Certo che sei ben accetto,anzi ci fa molto piacere accogliere una persona che ha una grande apertura mentale e un grande senso dell'amicizia come te
PS:la tua amica conosce questo forum?

Benvenuto! È bello che tu abbia deciso di approfondire la conoscenza dell'universo asessuale per comprendere meglio la tua amica Ti auguro una buona permanenza sul forum!

Ciao! Come descriveresti il rapporto con la tua amica?

Animapura, lo descriverei etero-platonico
Scherzi a parte è la persona che sa più cose di me, i miei difetti, le mie malefatte, le mie debolezze e nonostante questo mi resta vicina, e la cosa è reciproca. Per il resto ci divertiamo a scambiarci idee e opinioni, a raccontarci, ma soprattutto a dire fesserie una dietro l'altra.
Ho una domanda anche io, perchè me l'hai chiesto?

Anche a me interessa la tua risposta.
A me interessa molto sapere come si costruisce e vive un rapporto tra un asessuale e un sessuale.
Quanto le vuoi bene?
Quanto lei vuole bene a te?
A te manca qualcosa?

Mah, è una domanda a cui ho difficoltà a rispondere, nel senso che l'unica cosa che mi viene da dire su come si costruisce un rapporto tra un sessuale e un asessuale è "normalmente".
Cioè conosco questa ragazza, c'è stima, c'è affinità, a poco a poco si crea fiducia e si crea un'amicizia, non c'è molto altro da dire, ma questo è identico con qualunque forma di esseri umani - etero gay asessuali neri gialli uomini donne italiani stranieri che siano.
Le voglio molto bene, e lei ne vuole a me, e francamente non mi manca nulla, proprio perchè l'unica cosa che può mancare, rispetto ad una amicizia con una sessuale, è il racconto di "ieri sera ho conusciuto tizio e abbiamo copulato e commenti vari sulla prestazione". In questo caso il racconto sarà "ieri tizio ci ha provato, io glielo dico che con me andrà sempre in bianco ma lui ci prova lo stesso in questo e in quel modo" e alla fine della fiera non è meno avvincente.
Più che altro mi chiedo...cosa può portare a pensare che sia diversa l'amicizia tra un sessuale e un asessuale? Quali sono le differenze? Definire la propria sessualità crea una sorta di appartenenza che alimenta le distanze verso coloro i quali non fanno parte di quello stesso mondo? Spero di no perchè sarebbe molto triste.

E tu, anima pura, pardon, elbeis, dopo come ti sei descritto, non ti viene mai di provarci con lei?
Come riesci a conciliare le tue naturali pulsioni con questa amicizia così stretta, che comprende tanta confidenza, complicità?
Le mie personali amicizie con sessuali, se sono donne, possono comprendere anche qualche vago, molto vago , riferimento ad esperienze sessuali, ma assolutamente mai nei dettagli.
Se sono amicizie con uomini, devo dire che mai sono state così strette da comprendere "abbiamo copulato e commenti vari".
Se invece tu vuoi dire: "io sono innamorato di lei e se ci provo la perdo", allora capisco meglio.
Dai, sbottonati! In senso figurato, ovviamente....

ma che discorso è? ha detto che è una amica, che c'è di strano? non possono essere "normalmente" amici?

Perchè non lasci che risponda l'interpellato?
Se tu, oltre a fare attenzione ai miei "errori di sbaglio", leggessi anche cosa scrivo, sapresti che, fin dall'asilo, non credo assolutamente all'amicizia tra un uomo e una donna.
No, non possono essere "normalmente" amici... e dato che lui è un sessuale, lo possono essere, secondo me, ancora meno.

Anch'io non riesco tanto a seguire il discorso...
Non credo che ci sia altro al di là di quanto ci racconta elbeis (oddio, se poi c'è, sarà lui a decidere se vuole dirlo), ma in ogni caso l'informazione che abbiamo è che si tratti puramente di un'amicizia in cui uno dei due cerca di capirne di più sulla natura dell'altro.
Se tra due persone c'è amicizia "fraterna", l'orientamento sessuale di ciascuno non limita la loro possibilità di essere amici. Per questo se gli chiedete "che tipo di amicizia è la vostra?", oppure "come riuscite a far funzionare il vostro rapporto?" elbeis si stranisce. Ci ha parlato di amicizia, non di rapporto sentimentale, quindi giustamente lui non capisce dove si voglia andare a parare. Non vediamo sfondi romantici in ogni dove, suvvia !

P.S. Benvenuto elbeis!

.....e adesso vediamo elbeis come se la cava.....

Guarda ho già risposto prima ma il post non è partito, non so perchè...
Comunque non me la sono "cavata", ho semplicemente detto quello che penso, osservo, sento, come sempre.
Adesso non ho voglia di riscrivere tutto, però vedo che ci tieni, quindi me lo segno nei compiti da fare domani. A presto.

ah, e grazie a tutti per il benvenuto. Siente molto calorosi.

Benvenuto anche da parte mia!