Coming out: sì o no?

Per tutto ciò che riguarda coloro che si sentono "a metà" tra sessuali e asessuali: grey-A e demisessuali.
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The Wayward Fox
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Coming out: sì o no?

Messaggio da The Wayward Fox »

Ritenete che un membro dell'area grigia abbia bisogno di fare coming out? Cosa ne pensate a riguardo? Lo avete mai preso in considerazione? Se lo avete già fatto, quali sono le motivazioni che vi hanno spinto a farlo? Come hanno reagito le persone a cui ne avete parlato? E se no, perché?
A voi la parola!
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SilverKitsune
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Re: Coming out: sì o no?

Messaggio da SilverKitsune »

Da asessuale, ho sia motivi personali che motivi non-personali (favorire la visibilità) per fare coming out. Se fossi grey-A o demisessuale non so se lo farei con tutti... probabilmente sì, sempre per ragioni di visibilità e per il bene della comunità asessuale nel suo insieme, anche se le motivazioni personali verrebbero a decadere, o quasi. Poi dipende da quanto si è vicini all'asexual spectrum: se fossi minimamente grey, farei coming out come lo faccio ora. Se fossi già verso la metà (grigio al 50% circa) probabilmente me ne occuperei di meno, per esempio ne parlerei agli amici e forse anche ai familiari, ma non a tutti i conoscenti magari. La motivazione è che, da asessuale, posso spiegare bene come ci si sente a non provare attrazione sessuale, mentre da demi o grey sembrerei molto più simile a una "persona normale" e probabilmente le mie spiegazioni non sarebbero altrettanto efficaci.
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Chiara78
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Re: Coming out: sì o no?

Messaggio da Chiara78 »

In genere il mio atteggiamento basta a far capire che il sesso non è tra le mie priorità, poi se ho a che fare con qualcuno che insiste su questo argomento faccio presente che non mi interessa più di tanto e che non lo considero prioritario... poi chi vuole capire capisce.
Il sesso riguarda principalmente la coppia ed è tra i due componenti di essa che se ne deve discutere davvero bene, è un argomento a mio parere delicato che la gente dovrebbe affrontare solo tra persone davvero molto intime, e con il dovuto tatto, ma spesso non succede... e allora... tu insisti con un argomento che non mi interessa?
Io ti dico chiaramente che, appunto, non mi interessa.
Se poi la cosa ti sciocca, fatti tuoi... ma a chi è al di fuori della coppia non dovrebbe interessare, o almeno non più di tanto, la vita sessuale degli altri, perchè non pregiudica un rapporto di amcizia o di conoscenza come può pregiudicare un rapporto di coppia se non ci si trova su questo punto.
Argomenti che invece possono pregiudicare un rapporto di coppia come un rapporto di amicizia vanno affrontati subito.
Ultima modifica di Chiara78 il mer giu 26, 2013 1:36 pm, modificato 2 volte in totale.
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The Wayward Fox
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Re: Coming out: sì o no?

Messaggio da The Wayward Fox »

Concordo con Chiara sul fatto che sia una faccenda estremamente personale. Credo che, proprio in virtù del fatto che i membri dell'area grigia si trovino a metà tra asessualità e sessualità, rivelare il proprio orientamento non sia strettamente necessario, a meno che il diretto interessato non ritenga fondamentale esplicitarlo.
Come Kit, però, penso che diffondere l'informazione su queste tematiche sia fondamentale per aiutare la comunità asessuale, e se contribuire facendo coming out è un modo per raggiungere lo scopo, personalmente sarei propensa ad attuarlo. Ora come ora non mi sento pronta a parlarne liberamente con chiunque, ma in futuro mi piacerebbe raggiungere la sicurezza necessaria. Il mio desiderio di parlarne forse nasce anche dal fatto che mi percepisco come una grigia molto scura: in questo topic ho parlato di grigio al 75% perché ho cercato di bilanciare, ma in verità la mia è una situazione molto più fluida, che ondeggia tra il 70% e l'80-85%.
Per adesso ho affrontato l'argomento con la mia partner queerplatonica, che si è dimostrata molto comprensiva, e progetto di farlo con almeno un'altra persona, visto che parlammo quando ancora mi credevo asessuale e ciò ha creato un po' di confusione. Sto seriamente prendendo in considerazione l'idea di parlare della mia demisessualità anche ad altre due persone con le quali ho legato moltissimo in quest'ultimo periodo e che si sono sempre dimostrate di mentalità assai aperta.
Su come spiegare cosa sia la demisessualità agli altri, immaginavo di farlo così:
Sono praticamente asessuale tranne nei casi in cui stringo un forte legame emotivo con qualcuno. E pure allora non è detto che succeda.
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Re: Coming out: sì o no?

Messaggio da SilverKitsune »

E' un'ottima idea, e non mi sembra neanche troppo distante dalla formulazione originaria del termine "demisessuale". Nel topic di AVEN in cui si discusse l'introduzione del termine una persona disse che era "asessuale con tutti, sessuale con il partner" o qualcosa del genere. Anche se, in quel caso, si parla di demisessualità piena, del tipo 50 e 50. E' importante far capire agli altri, invece, che l'attrazione sessuale non sempre si sviluppa, anche nel caso dei grey e dei demi. Alcuni sono vicini ai sessuali, altri molto più agli asessuali, e potrebbero perfino non voler fare sesso anche se provano attrazione, per una serie di motivi. :)
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Chiara78
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Re: Coming out: sì o no?

Messaggio da Chiara78 »

Concordo anche io sul fatto di parlare se capita, ma (utopia) sarebbe bello che la gente fosse così intelligente da rendersi conto da sola che la vita e le sue componenti, sesso compreso, si possono vivere in tanti modi e che comunque certi argomenti sono privati.
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