Caos totale! Aiutatemi a capire...
Inviato: sab ott 01, 2016 8:37 pm
Ciao!
Sono Valeria, ho quasi 20 anni e mi sono appena iscritta . Da circa due anni a questa parte mi sto ponendo molte domande, tipo: chi sono? cosa voglio fare nella vita? ma soprattutto sento una pressione da parte della società che mi fa chiedere perchè i miei coetanei non fanno altro che pensare al s****, quando io invece lo vedo come una cosa imbarazzante, un po' disgustosa, un po' spaventosa e soprattutto come una cosa mooooolto lontana da me... non so come spiegarmi, ci provo poichè vorrei darvi una visione completa di ciò che c'è nella mia complicatissima testa.
IL MIO PUNTO DI VISTA RIGUARDO AL S****
Quando sono insieme ad altri miei coetanei (non amici, poichè di amici ne ho pochissimi, ma scelti con accuratezza), l'argomento portante è proprio quello del s****. Non appena si inizia a parlare di quello, cerco sempre una scusa per sviare l'argomento, e va sempre a finire che mi isolo, il che è un bene per me, non riuscendo a sopportare e reggere l'argomento. Poi quando in un film partono scene che possono andare da un semplice bacio o abbraccio fino a voi sapete cosa, o mi giro disgustata e per vergogna o cambio direttamente canale, non sopportando la vista di tali scene. Quando ci penso, invece, la mia immaginazione parte e non si ferma più , però quando poi realizzo che in realtà non farei mai cose del genere con qualcun'altro, allora ricomincia il giro di domande, un proprio e vero loop, del tipo: ma allora lo voglio o no? ho paura? forse dovrei sforzarmi? forse no? sono curiosa? che dovrei fare? eppure tutti lo fanno e ne parlano come fosse la cosa più normale e divertente del mondo...
Devo premettere che non sono mai stata fidanzata, forse perchè gli altri ragazzi hanno tutti un doppio fine, ed è proprio quello che vorrei evitare e che mi spaventa. Inoltre penso di avere l'androfobia, ma non posso ancora dirlo con certezza poichè la "sentenza" deve essere "emessa" da uno psicologo (stavo pensando di iniziare ad andarci,avendo praticamente il caos più totale in testa).
Chiarisco il mio punto di vista sugli uomini sperando di non offendere nessuno (nulla di personale per carità). Diciamo che il genere maschile mi spaventa poichè appunto penso che tutti gli uomini vogliano una cosa sola, e li vedo tutti come degli abili flirtatori, capaci di raggirarti, soprattutto verso le ragazze semplici e senza cattive intenzioni come me. Poi diciamo che non ho avuto un buon esempio, il che penso mi abbia condizionata abbastanza.
Quindi, essendo sempre stata single, e avendo questo rifiuto verso il genere maschile ho incominciato a domandarmi: "e se fossi gay?", ovviamente non ci vedo nulla di male in questo, però la risposta non è neanche quella. Così, navigando su internet ho scoperto l'asessualità. So che ci sono diversi tipi di asessualità. Sentendo il peso di dovermi inserire in una categoria ( poichè la società attuale porta a questo ) sto appunto cercando di capire chi sono, e la risposta potrebbe essere questa.
IL MIO PUNTO DI VISTA SULL'AMORE
Non pretendo molto... vorrei solamente trovare qualcuno che la pensa come me. Vorrei un amore sincero, e quando ci penso vedo solo due persone che si guardano come due bambini innamorati , che si abbracciano, che ridono, che condividono le stesse passioni, interessi, che visitano luoghi, che condividono opinioni... il tutto senza forzature!!!! Per quanto riguarda i baci, anche quelli non devono essere forzati (il tutto può avvenire anche dopo mesi di frequentazione perchè non è importante per me!). Vorrei stare iniseme ad una PERSONA, non insieme ad un qualcuno che ha doppi fini...
Ora il mio cervello naviga in un mare di domande, come potete vedere, ma vorrei incominciare a trovare delle risposte!
Spero di essere stata esauriente e di non avervi annoiati con tutte queste domande ed idee. Vi prego di condividere la vostra opinione riguardo ciò che ho scritto. Ne sarei veramente grata!
Grazie!
..... datemi una mano hahahaha
Sono Valeria, ho quasi 20 anni e mi sono appena iscritta . Da circa due anni a questa parte mi sto ponendo molte domande, tipo: chi sono? cosa voglio fare nella vita? ma soprattutto sento una pressione da parte della società che mi fa chiedere perchè i miei coetanei non fanno altro che pensare al s****, quando io invece lo vedo come una cosa imbarazzante, un po' disgustosa, un po' spaventosa e soprattutto come una cosa mooooolto lontana da me... non so come spiegarmi, ci provo poichè vorrei darvi una visione completa di ciò che c'è nella mia complicatissima testa.
IL MIO PUNTO DI VISTA RIGUARDO AL S****
Quando sono insieme ad altri miei coetanei (non amici, poichè di amici ne ho pochissimi, ma scelti con accuratezza), l'argomento portante è proprio quello del s****. Non appena si inizia a parlare di quello, cerco sempre una scusa per sviare l'argomento, e va sempre a finire che mi isolo, il che è un bene per me, non riuscendo a sopportare e reggere l'argomento. Poi quando in un film partono scene che possono andare da un semplice bacio o abbraccio fino a voi sapete cosa, o mi giro disgustata e per vergogna o cambio direttamente canale, non sopportando la vista di tali scene. Quando ci penso, invece, la mia immaginazione parte e non si ferma più , però quando poi realizzo che in realtà non farei mai cose del genere con qualcun'altro, allora ricomincia il giro di domande, un proprio e vero loop, del tipo: ma allora lo voglio o no? ho paura? forse dovrei sforzarmi? forse no? sono curiosa? che dovrei fare? eppure tutti lo fanno e ne parlano come fosse la cosa più normale e divertente del mondo...
Devo premettere che non sono mai stata fidanzata, forse perchè gli altri ragazzi hanno tutti un doppio fine, ed è proprio quello che vorrei evitare e che mi spaventa. Inoltre penso di avere l'androfobia, ma non posso ancora dirlo con certezza poichè la "sentenza" deve essere "emessa" da uno psicologo (stavo pensando di iniziare ad andarci,avendo praticamente il caos più totale in testa).
Chiarisco il mio punto di vista sugli uomini sperando di non offendere nessuno (nulla di personale per carità). Diciamo che il genere maschile mi spaventa poichè appunto penso che tutti gli uomini vogliano una cosa sola, e li vedo tutti come degli abili flirtatori, capaci di raggirarti, soprattutto verso le ragazze semplici e senza cattive intenzioni come me. Poi diciamo che non ho avuto un buon esempio, il che penso mi abbia condizionata abbastanza.
Quindi, essendo sempre stata single, e avendo questo rifiuto verso il genere maschile ho incominciato a domandarmi: "e se fossi gay?", ovviamente non ci vedo nulla di male in questo, però la risposta non è neanche quella. Così, navigando su internet ho scoperto l'asessualità. So che ci sono diversi tipi di asessualità. Sentendo il peso di dovermi inserire in una categoria ( poichè la società attuale porta a questo ) sto appunto cercando di capire chi sono, e la risposta potrebbe essere questa.
IL MIO PUNTO DI VISTA SULL'AMORE
Non pretendo molto... vorrei solamente trovare qualcuno che la pensa come me. Vorrei un amore sincero, e quando ci penso vedo solo due persone che si guardano come due bambini innamorati , che si abbracciano, che ridono, che condividono le stesse passioni, interessi, che visitano luoghi, che condividono opinioni... il tutto senza forzature!!!! Per quanto riguarda i baci, anche quelli non devono essere forzati (il tutto può avvenire anche dopo mesi di frequentazione perchè non è importante per me!). Vorrei stare iniseme ad una PERSONA, non insieme ad un qualcuno che ha doppi fini...
Ora il mio cervello naviga in un mare di domande, come potete vedere, ma vorrei incominciare a trovare delle risposte!
Spero di essere stata esauriente e di non avervi annoiati con tutte queste domande ed idee. Vi prego di condividere la vostra opinione riguardo ciò che ho scritto. Ne sarei veramente grata!
Grazie!
..... datemi una mano hahahaha