Mancanza di modelli di riferimento

[Edward]

Le persone cisgender ed eterosessuali sono, fin dalla nascita, circondate da riferimenti che possono mostrare le varie vicissitudini amorose e sessuali. Partendo da genitori e parenti vari, passando per film, libri e musica, tutti più o meno si formano un'idea di come si svolgano le relazioni, le esperienze sessuali, i primi amori. C'è anche una sorta di "galateo" delle relazione e del sesso: le persone sanno tramite questi esempi cosa è corretto nei confronti degli altri e cosa no, oppure come sarebbe più appropriato corteggiare qualcuno o svolgere una relazione (poi ovviamente ci si mette del proprio, non è che si segue un copione...).

Questo è un tema che ho sentito spesso tra i miei amici gay e lesbiche: tra le persone adulte, spesso si dice che sono mancati questi esempi culturali e sociali, e che una volta scoperto il loro orientamento hanno dovuto un po' arrangiarsi per capire come affrontare le loro relazioni, il sesso, gli approcci, perché i rapporti tra uomo e uomo, e tra donna e donna, non sono proprio identici a quelli etero. Oggi i più giovani hanno sicuramente qualche riferimento in più, perché l'omosessualità non è più nascosta e si può vedere anche attraverso i vari media che abbiamo a disposizione.
Lo stesso vale per le persone trans*.

Mi domandavo se voi, come asex romantici/aromantici, o anche come demi/grey, sentite la mancanza di esempi che possano avvicinarsi a quella che è la vostra esperienza emotiva, relazionale e (a)sessuale.

[J.P.Klondike]

Più che modello di riferimento mi sarebbe stata utile una lista delle cose che si fanno per amicizia e cosa per amore. Non ho avuto troppi confini, per me tutto rientrava nel "lo faccio perchè sei mia amica". Sfortunatamente ho capito sulla mia pelle che certi atteggiamenti non potevo tenerli, certe azioni non potevo farle, perchè rientravano in quello che chiami "galateo del corteggiamento".

Booooooooooooriiiiiing!!!!!

[Edward]

Anche questo forse succede per mancanza di modelli/esempi, nel senso che il modello unico presentato è quello del romantico, dunque se una persona ha gentilezze particolari verso un'altra, questi gesti possono essere fraintesi.
Io, nel dubbio, se il rapporto di amicizia non è già ben consolidato e chiaro, evito di fare cose come regalare fiori, farmi sentire frequentemente (ma quello già mi viene spontaneo....), fare complimenti fraintendibili, avere gesti fisici di affetto (ma anche quello mi viene super-spontaneo già di base....). La cattiva notizia è che se lei/lui ha una cotta, devi rassegnarti al fatto che leggerà qualunque gesto come un possibile avvicinamento. Per questo occorre essere molto chiari con le persone, e delicati se fanno un passo avanti. Non è la fine del mondo: molte persone capiscono e non ti cancellano per questo dalla rubrica del telefono.

[Bianca]

È vero, voi non avete modelli.
A partire da papà e mamma che possono anche tirarsi i piatti ma ogni tanto si baciano, poi fratelli e sorelle che smaniano per qualcuno, stanno ore al telefono, mentono e fanno truschini per incontrare chi interessa loro e magari chiedono a voi, proprio a voi, di essere complici coprenti.
Non potete imparare né che cosa fare, né che cosa evitare, quindi, passerete la vita a chiedervi se un gesto può essere frainteso, una parola può generare speranze.
Se proprio non vi va nè il sesso, nè il voler bene a qualcuno, ritiratevi in un monastero tibetano e godetevi la preghiera e la meditazione.
Se invece, tutto sommato, la persona giusta vi andrebbe bene incontrarla, non fatevi tante paturnie; comportatevi in modo spontaneo, sincero, semplice.
Siate gentili, disponibili, buoni.
Sbaglierete qualcosa, ma capita a tutti.
Se qualcuno vi dirà che vi vuole bene, non consideratela una maledizione del cielo; pensate che forse é vero, che tanti vorrebbero sentirselo dire, che è una cosa bella; anche se a voi dà fastidio, resta una cosa molto bella, un dono del cielo, non buttatela via e ricambiatela se potete: alla fine della vita, resterà soltanto quanto abbiamo amato.

[J.P.Klondike]

Boia Bianca, mi fai sali' la glicemia. Monastero Tibetano? Io voglio aver successo, fare soldi, girare il mondo, conoscere gente, andare a mettere il pepe al culo a GRR Martin, gustarmi ancora un piatto di gulash fumante in una gelata mattinata a Budapest, ballare un'ultima volta fino al mattino allo Studio 54 a Berlino, fare ancora chiusura al Defqon 1 con technoboy in console, bere di nuovo rum e tequila fino all'eccesso e poi folleggiare per Barcellona fino a svegliarmi il mattino dopo in una casa sconosciuta senza memoria di come ci sia arrivato, voglio innamorarmi di nuovo di una ragazza francese sopra un treno nel niente polacco, e parlare di politica mondiale con un gigante russo in un sordido pub di San Pietroburgo etc...etc...etc...

Bah.

[Bianca]

Klo, se non ti moderi un po', ti si sballeranno anche altri valori!!!
Non ti piace il monastero tibetano???
Maccerto che devi fare tutte le cose che elenchi, maccerto!!!
Il monastero è solo una delle strade possibili, ma ce ne sono tante altre!
Scusa, la ragazza, se non è francese, va bene lo stesso?

[Edward]

andare a mettere il pepe al culo a GRR Martin

questo mi ha fatto molto sorridere

[Bianca]

A me ha fatto più ridere "avere successo, fare soldi".....

[J.P.Klondike]

Ripeto, mah sarà. Comincio a pensare cbe sei qua sopra solo per prenderci per il culo. Quindi da parte mia non riceverai più risposta, anzi credo proprio che eviterò il.forum fino a che lo bazzicherai. Sei veramente fastidiosa, l'emblema dell'italianità bigotta e baciapile. Divertiti a crogiolarti nel tuo brodo.

[Valkyrie]

Ragass dai calma che successo nienteXD Klo dai non abbandonarci!!!! Bianca scherza, é il suo modo di esprimersi:3 nun ti arrabbiare:(

[Edward]

Mi accodo a Valky... Sù, dai. Siamo tutti diversi, ma possiamo trovare punti di incontro. Non c'é bisogno di insultarsi.

[AroAceNightDragon]

In generale non amo il contatto fisico con gli estranei e i conoscenti, ma quando provo una forte attrazione platonica spesso si sviluppa anche quella sensuale, e mi piacerebbe fare cose che spesso sono considerate tipiche delle relazioni romantiche (ad esempio, il tenersi per mano). Non prendo mai l'iniziativa per paura che possano prenderlo come un segno di interesse di tipo romantico.
E poi sono stufa delle storie in cui i protagonisti che si definiscono "amici con benefici" si innamorano alla fine del film.
Data la scarsità di relazioni simili a una QPR in televisione, il messaggio che dà è sbagliato.

[Bianca]

Amici con benefici, no n lo avevo mai sentito, ma rende l'idea.
A me sembra che se anche una persona non ha su di sè tutte le idee chiare, possa regolarsi nel fare le cose, in base a ciò che la fa stare bene, non la mette in imbarazzo, non le crea situazioni difficili con altre persone.

[AroAceNightDragon]

Certo, ma se la QPR avesse più visibilità e la nostra società fosse consapevole della sua esistenza sarebbe tutto molto più semplice.
E in generale, mi piacerebbe vedere dei rapporti non convenzionali in televisione. La rappresentanza è fondamentale.

[Bianca]

È anche una relazione non molto diffusa e chi la vive, non ne parla con gli altri.
È una specie di accordo tra due persone che, soltanto vivendolo dall'interno, si può conoscere esattamente.
Perciò diventa difficile da raccontare rendendolo credibile e con le poche informazioni che se ne hanno.