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Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: mar gen 26, 2016 9:08 pm
da uccio
Bianca ha scritto:E' sempre stata così.
anche da adolescente niente la coinvolgeva.
Non ha mai avuto una simpatia, non ha mai mostrato affetto/attaccamento per qualcuno.
Alcune persone nascono così. Se è il suo caso è improbabile che riuscirai mai a comprendere qualcosa di lei perché sono persone che appartengono a un altro mondo. Ma ridere, arrabbiarsi e avere reazioni emotive invece? Tutto normale?

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: mer gen 27, 2016 12:03 am
da Bianca
Sì, ride.
Mai vista arrabbiarsi
Mai vista piangere
Mai vista fare un gesto affettuoso a qualcuno

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: mer gen 27, 2016 6:02 am
da Enfys
OrbsAvoidance ha scritto:Scusatemi se mi intrometto ma non ho chiara una cosa e forse è causa delle definizioni che non conosco a sufficienza.

Io sono asessuale e aromantico ma non ho mai voluto una relazione sentimentale, perchè invece si è parlato nei messaggi precedenti (Enfys) di aromanticismo unito alla propensione nell'avere relazioni?
Detta così, la definizione di "aromanticismo" non mi è allora chiara, se non si sta solo parlando di... amicizie!

Edward diresti che per un aromantico l'amicizia è tutto quello che ha... Intendi per esempio che è come se l'amicizia per un aromantico sia una cosa più profonda di quelle che hanno le persone romantiche? Come se ci fosse un uguale livello per tutti di affetto da colmare e che quindi se non hai il pattern romantico "compensi" con un 'amicizia maggiore? O ti riferivi solo a te? Perchè in tal caso, non è il mio caso in effetti e allora mi chiedo se davvero io rientri nella categoria di "aromantico" anche io, o se io sia addirittura in un qual modo anche "asentimentale", a questo punto! Io ho avuto delusioni di amicizie e anche forti specie in passato, ma effettivamente non forti quanto vedo soffrire le persone per le delusioni d'amore... Cioè, si litigava, ci si insultava e mandava affanculo e si rimaneva entrambi arrabbiati, per poi sbollentarsi nel tempo e dimenticarsi o riallacciare nella prima fase di rabbia (come si dice:"chiarire"). Ma non paragonerei mai una cosa del genere alla sofferenza invalidante che vedo nelle persone che vengono scaricate sentimentalmente... O tradite!
Sarò in qualche modo forse un po' "asentimentale", non saprei.
Certo però che se mi muore il cane invece butto giù la casa, urlo e mi vado a contorcere in un bosco (e visto che ha 14 anni posso anche prepararmi mi sa).
Il tutto, sempre che io abbia inteso giusto quello che stavate dicendo tu e Enfys!

Non so, sono sempre qui a fare la persona saccente e poi mi sento improvvisamente come se avessi perso per strada delle definizioni... O di aver usato il termine "aromantico" continuamente pur intendendo in realtà "asentimentalismo" o "anaffettività", allora!
Avrò dato per scontato che un aromantico non è neanche interessato a coccole, carezzine, bacini? O è invece un po' questo tipo di affetto dimostrato che invece costituisce la relazione, però, di un -romantico?
Forse è che non mi è chiaro il limite con cui si definiscono questi tipi di amicizie e relazioni...
Lungi da me rimettere in discussione le definizioni di aromanticità e asessualità. Anzi, piuttosto metto in dubbio la mia conoscenza, perché sono dura di comprendonio... Tale conoscenza la baso su cose scritte qui e cose lette sui forum inglese, specialmente Tumblr che è sempre a portata di click. Stando a un'immagine che avevo visto su Tumblr, un aromantico può desiderare carezze, baci, coccole e una persona che le stia a fianco -che tale definizione sia corretta o meno, sinceramente non so dirlo nemmeno io, perché se ci riferiamo ad aromanticismo come assenza di attrazione romantica, allora quei desideri sono più che legittimi per chi li prova e non lo escludono dall'esser aromantico, così come chi non li prova è comunque un aromantico.

Nel mio caso, la questione è più complicata perché io, attualmente, mi sento a mio agio nel definirmi aromantica e asessuale, tuttavia lascio spazio al dubbio, perché ho ancora un bel po' di strada da fare prima di capire se quelle due parole mi identificano nel campo dell'orientamento romantico e sessuale. Diciamo che mi mancano delle esperienze e che purtroppo l'idea del "se non provi, non sai" ha attecchito in me. Altra idea che ha messo radici in me è quella del "fidanzato" ed è un'idea che sto tentando di chiarire perché influenza fin troppo la mia vita. Quello che mi lascia perplessa della mia condizione e che purtroppo ha portato anche voi al dubbio è il fatto che io abbia parlato di questo mio problema, "bisogno" e desiderio, che dà parecchia perplessità, perché dire "voglio un ragazzo" connota delle sfumature che rimandano all'idea di relazione romantica.

Ad ogni modo, sta' pur certo che nessuno rimette in dubbio la tua identità qui e che non si cercava affatto di far crollare le tue certezze.

Il discorso delle amicizie è un altro e appunto, come diceva Ed, probabilmente è una cosa più soggettiva quella del viverle: c'è chi sa essere forte, chi no. E' stato detto che, in assenza del sentimento romantico, uno tende a dare un ruolo più importante all'amicizia, questo sì, e che magari qualcuno la prende come una delusione amorosa... punti di vista.

Personalmente, io le ho provate come dei tradimenti, perché quando un'amica non fa altro che chiamarti dalla mattina alla sera, vuole vederti tutti i giorni e ti considera come una sorella, come parte della famiglia, poi non ti spieghi come mai passi da questo attaccamento morboso al sparire per mesi, finché non ti chiama perché le fa comodo avere qualcuno da vedere ogni tanto. Ma penso che si spieghi col fatto che fino alle superiori non ebbi mai amiche e che le poche persone che mi hanno vista e apprezzata per quello che ero erano persone degne del mio affetto e della mia fiducia.
Tornando al discorso principale, io avevo "citato" Edward perché mi sembrava che questo mio tenere molto a quelle persone e sentire dopo anni di distanza comunque una sorta di nostalgia e dispiacere per come siano finite le cose fosse non una mia condizione mentale di incapacità di superare la cosa, bensì una conseguenza dell'impossibilità (?) di provare un sentimento romantico per qualcuno.

Ognuno vive in maniera diversa le singole esperienze e definisce in maniera diversa i vari valori, perché ci sono molteplici fattori che influenzano la nostra persona e non c'è un metro di paragone chiaro e uguale per tutti. E' solo questo che crea fraintendimenti.

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: gio gen 28, 2016 3:14 am
da OrbsAvoidance
Post eliminato

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: gio gen 28, 2016 8:09 am
da Bianca
Questa donna che conosco, non è assolutamente introversa, anzi!
È molto esigente come insegnante, ma ha un buon rapporto con gli alunni e anche con gli altri.
Non ha nessuna amica, ha quasi sempre il telefono spento.
Anche con i parenti ha un rapporto distaccato.
Ha perso, negli anni, i genitori, il cognato, la sorella, la cognata: mai fatto un plissé.
È l'unica persona così che conosco.
Ho letto circa il disturbo schizoide.....direi che corrisponde parecchio.

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: gio gen 28, 2016 10:58 am
da Walk Alone
Il doc conferma i tratti del disturbo schizoide, Bianca.

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: gio gen 28, 2016 11:28 am
da Bianca
Ci si convive alla perfezione, a quanto pare, perché penso che a questa persona mai nessuno l'abbia diagnosticato.
Svolge normalmente il suo lavoro, tratta con molta gente.
Non so quanti si accorgano di com'è in effetti.
Io la conosco da tanti anni e questa sua totale mancanza di reazioni, mi ha sempre stupita.

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: gio gen 28, 2016 12:06 pm
da Walk Alone
Infatti non è che per forza si debba parlare di disturbo, se non vi è in atto un marcato condizionamento della vita quotidiana. Non a caso ho parlato di tratti schizoidi, non disturbo propriamente detto.
C'è chi convive senza alcun problema con atteggiamenti e situazioni che per la maggiorparte delle persone sono incomprensibili ed inaccettabili. Anche e sopratutto per me, che ne vedo di cotte e di crude non solo da un punto di vista fisico ma anche psicologico.

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: gio gen 28, 2016 2:20 pm
da Bianca
Infatti, ha esattamente le stesse reazioni che aveva a 15 anni.
Osservandola mentre ha a che fare con altri, sembra normalissima, ma, secondo me, normale non è.
Ovviamente per come intendo io la normalità.

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: gio gen 28, 2016 2:25 pm
da Walk Alone
...per come la intendiamo tutti la normalità, Bianca, non solo tu. Sono d'accordo con te.
Sono atteggiamenti che sembrano infatti disumani, da automa. Eppure sono eccessi sul piano emotivo e sentimentale che possono coesistere con un buon funzionamento della persona nella vita sociale, gli uni non escludono necessariamente l'altro.

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: gio gen 28, 2016 2:32 pm
da Bianca
Infatti, in lei si sono sempre combinati egregiamente, non creandole nessun problema dal punto di vista pratico.
Al di fuori della relazioni però, lei vive in un mondo diverso, solo suo.

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: gio gen 28, 2016 5:23 pm
da Walk Alone
Sono comunque più di quel che si creda a vivere situazioni borderline di questo tipo, come si evince dalla letteratura scientifica specialistica.
Gli psichiatri insegnano...
Borderline intendo che non è un disturbo vero e prioprio in quanto il soggetto vive appunto inserito più o meno bene nel contesto sociale, ma appena si esce dal seminato e magari da un contesto protetto il discorso cambia...ed emergono queste notevoli anomalie.

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: gio gen 28, 2016 7:50 pm
da Bianca
Quindi, anche una persona ben inserita nel contesto sociale, non è detto che non presenti delle anormalità anche gravi, che si manifestano soltanto in qualche situazione particolare.

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: gio gen 28, 2016 9:44 pm
da Walk Alone
Esatto, Bianca!
Anche forme di sindromi ansioso - depressive o disturbi d'ansia quali attacchi di panico possono essere ben compensate in un determinato contesto - familiare e sociale - per poi magari slatentizzarsi quando meno te l'aspetti uscendo da questi contesti protetti.
D'altro canto ansia e depressione vengono inquadrati proprio tra i disturbi dell'adattamento, in letteratura scientifica: la loro genesi è legata ad un'incapacità o una difficoltà del soggetto di adeguarsi al mondo esterno.

Re: differenza fra asessuale romantico e asessuale aromantic

Inviato: gio gen 28, 2016 9:54 pm
da Bianca
Giusto, incapacità di adeguarsi al mondo esterno che si manifesta, quando meno te lo aspetti, in un'insofferenza.
Non è sempre ansia e depressione, può essere fastidio, voglia di rompere rapporti.
Ma la persona, con se stessa, come spiega, giustifica le sue reazioni?