AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

benvenut*!!!

lollobit ha scritto:Ma dato che dici di essere di sesso femminile, non pensavo che esistesse un'operazione per divenire asessualto anche per i genitali femminili, ero convinto fosse possibile solo per gli organi maschili

E' possibile anche per chi ha un corpo femminile, solo che rimuovere organi interni è più complicato che rimuovere organi esterni. Non che la neutralizzazione di una persona di sesso maschile sia rose e fiori, bene inteso; ora come ora, il livello raggiunto dalle scienze mediche non permette di fare una transizione a neutro che non abbia ripercussioni sulla salute.

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Ah ok, l'infibulazione l'avevo già sentite nominare, ma io pensavo ti riferissi ad un preciso intervento chirurgico di aportazione del sesso femminile, non mi risulta che esistano cose del genere. So che tempo fa una mia amica si era interessata perchè voleva farsi chiudere appunto la vulva, ma alla fine è emerso che non è possibile perchè non te lo fanno proprio, neanche come chirurgia plastica.
Se il tuo modello è la Barbie, non hai gusti proprio banali.... per molti è il simbolo della perfezione. Forse intendi dire che ti piacerebbe essere liscia come lei nelle zone genitali, ma se vorresti anche essere senza seno mi sa che è un po' più complicato

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Ciao, sono contenta di leggerti e ti lascio un caloroso benvenuto

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Asphyxia ha scritto:Se hai i soldi trovi di certo qualcuno che ti taglia e cuce! Io non voglio essere perfett* ma vorrei avere un conteniire neutro per la mia mente.

Ma tu hai un look femminile o no? Voglio dire: come ti presenti? Capelli lunghi? Unghie laccate? Abbigliamento femminile?
Oppure manifesti la tua neutralità anche nel look?

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però il sembrare maschile è ben diverso dall'essere neutro. Passi per l'aspetto prettamente linguistico, perché magari ti esprimi usando promomi o aggettivi al maschile dato che in italiano non esiste la declinazione al neutro, ma sul piano pratico tu identifichi la neutralità con la mascolinità? Non pensi che distaccarsi dalla femminilità non significhi necessariamente avvicinarsi alla mascolinità ma ci possa essere una "terza via" di neuralità asessuale, così come giustamente parli in linea di principio di neutralizzazione genitale?

Ci sono infinite vie tra la mascolinità e la femminilità, la neutralità è solo una delle tante. Ah, e per la cronaca: farsi asportare il seno è sì costoso, ma è meno dannoso del farsi asportare gli organi genitali, perché a parte per l'allattamento il seno non "serve" a nulla di preciso (che io sappia). Tant'è che il tumore al seno, se molto radicato, viene trattato proprio asportando il seno o i seni malati, e credo che in quel caso offrano gratuitamente la ricostruzione a chi se la vuole fare

Infatti non si parlava solo di seno ma di asportazione genitale in genere. Sono molto incuriosito dal pensiero di Asphy e mi piacerebbe sapere come vedrebbe lei la questione di tradurre in pratica l'idea (che io trovo fantastica) di concepire la propria asessualità come neutralità su tutti i fronti ed il proprio corpo come elemento neutro libero da femminilità e da mascolinità

lollobit ha scritto:Sono molto incuriosito dal pensiero di Asphy e mi piacerebbe sapere come vedrebbe lei la questione di tradurre in pratica l'idea (che io trovo fantastica) di concepire la propria asessualità come neutralità su tutti i fronti

Preferirei che non si confondessero le due cose, è già abbastanza complicato trattarle separatamente, figuriamoci insieme
O meglio, diciamo che a livello generale l'asessualità e l'identità di genere sono due mondi distinti e separati, poi se tu vuoi fare discussione speculativa fai pure.

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