AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Tu riusciresti a stare con qualcuno con cui non hai mai condiviso nessun tipo di rapporto umano, Sidhe? Io personalmente no. Una persona posso ammirarla tantissimo, per il suo intelletto, per la sua personalità, per la sua perseveranza, per il suo buon cuore... ma se è una persona che non conosco da vicino non mi passa neanche per la testa di starci insieme evidentemente anche tra gli asessuali c'è un "discriminante conoscenza" che non è uguale per tutti. Sì, direi che un topic su questo si può aprire decisamente!

Beh a me capita di prendermi cotte lampo per semi-sconosciuti ad esempio amici di amici che conosco da poche ore, se li percepisco come simpatici, alla mano, esteticamente passabili. Non permetto a tali cotte di andare oltre se penso che non siamo compatibili o se loro non sono single. Per cui finora non ho mai "lasciato crescere" nessuna di queste cotte. Pero' potenzialmente si, penso che potrei stare con una persona cosi', se partiamo dal presupposto che ogni rapporto e' un crescendo, non si parte in quarta.

Chiara78 ha scritto:

non mi metterei mai con qualcuno di cui non mi fidi già totalmente

Quoto, ecco perchè dicevo che per me la sincerità in un rapporto di coppia è tutto: se arrivo a mettermi insieme a una persona devo essere strasicura.
Poi, beh, c'è sempre la possibilità che non sia la persona che pensavo, ma per me è comunque importante dirsi tutto (secondo me è così che si costruisce la fiducia); se poi lui si rivela uno stronzo, pazienza.
Comunque se parlo a qualcuno di qualcosa che mi assilla è proprio per ricevere consiglio, altrimenti premetto "non voglio essere consigliata, solo sfogarmi".
In ogni caso non riuscirei mai a tenermi tutto dentro, sia per come sono fatta che perchè non lo ritengo giusto.
Se fossi il tipo di persona che ritiene sia meglio non dirsi tutto, comunque, lo chiarirei, magari la pensa così anche lui.
L'importante è trovare qualcuno affine!

Ho già detto come la penso ma Chiara mi ha tolto le lettere dalla tastiera: neanche io riesco a tenermi tutto dentro per gli stessi motivi che ha scritto lei.

Asuka ha scritto:

SilverKitsune ha scritto:va di parlarne ora, magari dopo", e lì un partner buono e paziente saprà ascoltare al momento giusto!

ecco questo è qllo che dicevo io, di solito sn io il partner paziente, il partner libro aperto che vuole che anche l'altro lo sia ma che se non lo è sempre spontaneamente lo aspetta!

Beh, dipende dal carattere.
Io, come dicevo, se non sono sincera su tutto e totalmente non posso stare con un'altra persona, non perchè me lo impongo ma proprio perchè non mi verrebbe naturale, sarei a disagio ma non per questo pretendo lo stesso comportamento dagli altri perchè so che non tutti sentono come me.
Il mio compagno non è così, lui ci mette molto tempo a decidersi a parlare con me, e con chiunque, di quello che gli passa per la testa, del suo passato e della sua vita, e questo vale per le piccole cose e anche per le grandi. Però sapendo com'è fatto non insisto, neanche faccio domande perchè ormai lo conosco e so che prima o poi me lo dirà.
Lo sento se qualcosa non va: ad esempio ha avuto un problema al lavoro, poco tempo fa ma non ne parlava. Da come si comportava a casa capivo che poteva esserci stato un problema e intuivo che riguardava il lavoro, ero molto preoccupata perchè il suo lavoro per noi è importante ma sapendo che non voleva parlarne ho cercato di resistere e aspettato che fosse lui a dirmelo, come infatti è stato.

klizia come hai fatto a resistere???
Io sarei impazzita, xkè fondamentalmente io faccio agli altri quello che vorrei fosse fatto a me, cioè mi interesso dei loro sentimenti!!! Gli avrei chiesto come andava anche se sembravo rompi, xkè se no mi sarei sentita io una menefreghista...anche se hai ragione tu xkè anche io sto con un semi introverso.....che x giunta mi dice che si apre tantissimo con me....(che sembra una presa in giro ma lui lo pensa davvero...pensa davvero che le cose che mi dice sia esprimere sè stesso quando si vede benissimo che tiene una marea di cose x sè)
IO tra il richischiare d essere rompi o menefreghista scelgo la prima....anche se so che il mio ragazzo preferirebbe tutta la vita la seconda...cm hai fatto a trattenerti??

Nemmeno io ci riuscirei ma evidentemente lei sa che prima o poi il compagno le parlerà ed è paziente (al contrario di me).
L'importante è trovare un'intesa (prima ho sbagliato scrivendo "l'importante è trovare qualcuno affine"; quello è importante per me, ma c'è chi, come klizia, sta con una persona piuttosto diversa, almeno così mi pare di capire, e gli va bene: il problema nasce quando non c'è intesa e accordo, secondo me).

klizia ha scritto:Il mio compagno non è così, lui ci mette molto tempo a decidersi a parlare con me, e con chiunque, di quello che gli passa per la testa, del suo passato e della sua vita, e questo vale per le piccole cose e anche per le grandi. Però sapendo com'è fatto non insisto, neanche faccio domande perchè ormai lo conosco e so che prima o poi me lo dirà.
Lo sento se qualcosa non va: ad esempio ha avuto un problema al lavoro, poco tempo fa ma non ne parlava. Da come si comportava a casa capivo che poteva esserci stato un problema e intuivo che riguardava il lavoro, ero molto preoccupata perchè il suo lavoro per noi è importante ma sapendo che non voleva parlarne ho cercato di resistere e aspettato che fosse lui a dirmelo, come infatti è stato.

Devo dire che trovo sia un notevole livello di equilibrio per una coppia. Idealmente parlando, ognuno dovrebbe saper rispettare i tempi del partner, e io apprezzo sempre chi lo sa fare, anche se nella realtà esiste anche la componente d'ansia.
Io personalmente non so come reagirei... probabilmente farei di tutto per aspettare che la controparte si apra da sé, anche se un po' di inquietudine la situazione me la metterebbe comunque, non perché penserei che potrebbe non dirmi nulla alla fine, semplicemente perché so che c'è un problema per il quale non posso provvedere una soluzione.