AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Chiara78 ha scritto:Credo di esserlo almeno in parte, altrimenti credo che la noia che provavo nel fare sesso con mio marito, che amo profondamente, ricambiata, sarebbe diventata così forte da trasformarsi in vera e propria repulsione, che non mi avrebbe permesso di riuscirci ancora

Dipende se hai attrazione verso il sesso, in quei momenti, secondo me...

Considera che l'asessualità è mancanza di attrazione sessuale. Non ha nulla a che vedere con la capacità fisica di sopportare un rapporto. Ad alcuni asessuali, addirittura, neanche dispiace, sebbene non si sentano attratti da nessuno.
Detto questo identificati pure come vuoi, era solo per fare chiarezza terminologica

Io ho sospettato di essere asessuale PRIMA di scoprire l'esistenza della demisessualità.
Dopo aver letto la definizione di asessuale mi sono detto: fare sesso non mi spiace, ma non ne sento il bisogno, ne sento attrazione sessuale per qualcuno, che sia un vip o una persona conosciuta.
Poi ho letto della demisessualità ed ho pensato che, per le due persone con cui ho avuto un forte legame affettivo/sentimentale, ho provato anche attrazione sessuale, o desiderio sessuale.
Quindi direi che, per definizione, sono Demisessuale. ^^

Manny ha scritto:Io ho sospettato di essere asessuale PRIMA di scoprire l'esistenza della demisessualità.
Dopo aver letto la definizione di asessuale mi sono detto: fare sesso non mi spiace, ma non ne sento il bisogno, ne sento attrazione sessuale per qualcuno, che sia un vip o una persona conosciuta.
Poi ho letto della demisessualità ed ho pensato che, per le due persone con cui ho avuto un forte legame affettivo/sentimentale, ho provato anche attrazione sessuale, o desiderio sessuale.
Quindi direi che, per definizione, sono Demisessuale. ^^

Mi fa piacere che AVEN ti abbia aiutato a identificarti meglio, spero che tutto vada per il meglio, cuginetto, e che io e te possiamo chiacchierare di più visto che non ci vediamo quasi mai! Vieni al raduno?

ithaca ha scritto: Mi fa piacere che AVEN ti abbia aiutato a identificarti meglio, spero che tutto vada per il meglio, cuginetto, e che io e te possiamo chiacchierare di più visto che non ci vediamo quasi mai! Vieni al raduno?

Guarda, devo vedere se quei giorni sono a Roma, probabilmente vado a Cremona con Leo... Nel caso ci sia verrò sicuramente!! ^_^

Manny ha scritto:Poi ho letto della demisessualità ed ho pensato che, per le due persone con cui ho avuto un forte legame affettivo/sentimentale, ho provato anche attrazione sessuale, o desiderio sessuale.

Provare solo desiderio sessuale, almeno da definizione, non qualifica una persona come demisessuale... è l'attrazione che fa la differenza
Vorrei chiederti una cosa, sperando di non risultare importuna: dai tuoi post mi sembra di capire che puoi provare attrazione romantica per le persone; se è così, come mai ti definisci aromantico?

SilverKitsune ha scritto: Provare solo desiderio sessuale, almeno da definizione, non qualifica una persona come demisessuale... è l'attrazione che fa la differenza
Vorrei chiederti una cosa, sperando di non risultare importuna: dai tuoi post mi sembra di capire che puoi provare attrazione romantica per le persone; se è così, come mai ti definisci aromantico?

Inizialmente mi sono definito Romantico, ma da definizione il Romantico è chi prova attrazione romantica PRIMARIA, mentre l'aromantico può provare o meno quella secondaria.
A dire il vero non sono del tutto certo del mio orientamento romantico, credo potrò giudicare meglio col tempo e l'esperienza, per ora mi riconosc più in chi prova attrazione secondaria, ergo Aromantico..

Credo che tecnicamente chi prova attrazione romantica secondaria possa essere demiromantico, controllerò che diamine ho scritto nella lista

I demiromantici provano attrazione romantica solo dopo avere un forte legame con qualcuno, per esempio si possono sentire romanticamente attratti solo da amici stretti stretti o simili.

Gli aromantici possono trovarsi in relazioni romantiche, ma non provano attrazione romantica. Possono amare il partner platonicamente, ma non romanticamente.

Detto ciò, ci sono anche demisessuali aromantici. Si definisce demisessuale chi prova attrazione sessuale solo dopo avere un legame forte, ma questo legame non dev'essere per forza romantico, può essere anche platonico di amicizia. In questo caso, un demisessuale aromantico potrebbe provare atttrazione sessuale, per esempio, solo verso i suoi amici

Ok, avevo letto l'altra lista. XD (Il lessico).
Detto questo, sono decisamente romantico. LOL

Chiara78 ha scritto:La chiarezza terminologica ci vuole, altrimenti ci si confonde: grazie alle vostre definizioni ho capito che mi sbagliavo, immaginavo che poichè in genere gli asessuali sono completamente disinteressati al sesso, già solo sopportandolo con serenità per la persona amata potessero definirsi demisessuali, invece non è così.

Riprendendo quello che ho scritto e rileggendo quanto scritto dagli altri, penso di essere demisessuale almeno in parte, perchè ogni tanto qualcosa di simile al divertimento mi ha sfiorato, però non è successo spesso. Quindi ho aggiornato il mio orientamento
Immagino che i demi "puri" siano quelli che provano attrazione e piacere sempre quando sono con la persona amata, o comunque con la quale hanno un rapporto molto stretto, o sbaglio?
Io provo quasi sempre un po' di attrazione quando sono con persone del sesso opposto con cui ho un legame fortissimo (soprattutto con mio marito), me ne sono accorta di recente perchè è da poco che ho stretto una forte amicizia, davvero salda, con quello che poi è diventato il mio migliore amico, ma non finalizzerei questa attrazione al sesso (oltretutto non potrei...a parte che sono sposata e mio marito mi attrae di più, il mio migliore amico è gay ), bensì alle coccole.
Ma facendo sesso la maggior parte delle volte mi annoio, qualche rara volta mi diverto, anzi mi divertivo, perchè succedeva più all'inizio.
Ci sto pensando ora proprio perchè credo in questa amicizia e provo questi sentimenti, e ci ho messo tempo, perchè non mi fido subito come una volta.
Magari solo mio marito non fa testo, ma se provo un po' di attrazione anche per il mio migliore amico xchè con lui ho un bellissimo rapporto (se per esempio penso ad altri amici con cui, per quanto cari, non mi trovo come con lui, non provo gli stessi sentimenti, anche se li considero comunque belli perchè voglio loro bene, come ho detto più volte per giudicare l'aspetto di una persona devo prima conoscerne il carattere), e questa attrazione è comunque minore di quella che provo per mio marito, ma credo che sia data dall'intensità del legame, immagino di potermi schierare con i demi XP

In realtà, se l'attrazione che provi per lui non è di tipo sessuale ma piuttosto di affetto ed empatia (come credo di aver capito), non credo che questo cambi la tua condizione di asessuale. A meno che non ritieni che, se non fossi sposata e lui non fosse gay, ti sentiresti spinta a fare sesso con lui

Chiara78 ha scritto:Riprendendo quello che ho scritto e rileggendo quanto scritto dagli altri, penso di essere demisessuale almeno in parte, perchè ogni tanto qualcosa di simile al divertimento mi ha sfiorato, però non è successo spesso. Quindi ho aggiornato il mio orientamento
Immagino che i demi "puri" siano quelli che provano attrazione e piacere sempre quando sono con la persona amata, o comunque con la quale hanno un rapporto molto stretto, o sbaglio?

Il divertimento in realtà può provarlo anche un asessuale. Magari è più raro che un asessuale lo provi, questo sì, ma l'attrazione sessuale non c'entra con la capacità fisica di provare piacere durante interazioni di tipo sessuale. Essendo una risposta puramente biologica e corporea, può essere presente anche in una persona asessuale. Così come una persona sessuale potrebbe apprezzare il sesso pur non provando eccitazione, per esempio perché gli/le piace il tipo di legame che crea con il partner.
Stando al tuo post potresti essere asessuale o demisessuale o qualunque altra cosa, quel che hai scritto non ha influenza sul tuo orientamento sessuale. Se poi pensi di essere demisessuale, buon per te per aver trovato un termine che ti si confà in ogni caso!

Chiara da come dici a me sembri più asessuale che demi, alla fine i demisessuali si comportano praticamente quasi uguale a dei sessuali normali nei confronti del proprio amato, tu invece hai più (mi sembra di aver capito) una spinta romantica che sessuale. Il piacere non c'entra più di tanto, alla fine è una stimolazione fisica e se l'asessuale che accetta di farlo non si sta forzando oltre i suoi limiti che solo lui può sapere, è tranquillo e si sente amato in teoria non dovrebbe nemmeno essere una sofferenza, o almeno non sempre, male che va dovrebbe essere indifferente, se ha un esperienza sgradevole o dolorosa invece per il suo bene è meglio non adattarsi alla persona che ama ma fare dei passi indietro e decidere lui le regole.
Il più, appunto, è la tensione sessuale che deriva dall'attrazione sessuale che manca, una ragazza che conoscevo alle superiori mi ricordo che raccontava di quando si era fidanzata da pochi mesi con uno e diceva che spesso, quando si trovavano da soli, erano attrattissimi tra loro e non riuscivano a resistere da quanto avevano voglia di farlo (ma lei voleva aspettare ancora un po' per approfondire la relazione) e diceva che però era un sacrificio incredibile per lei aspettare, anche se era un idea in cui credeva... ecco quello è stato uno dei tanti momenti in cui ho capito che c'era qualcosa che non mi quadrava.
Io sinceramente non ho capito cosè che innesca l'attrazione sessuale? l'aspetto? certi comportamenti? una situazione? un insieme di queste tre cose?! altro?!?
Se ero demisessuale i miei problemi sarebbero magicamente scomparsi 7 anni fa... ehhhh (sospiro)