Asex radar: riflessioni.

[Bakeneko]

Questo discorso si ricollega un po’ anche a questo topic: Faccia da sessuale

Sono curiosa di sapere se voi riuscite a capire quando vi trovate davanti una persona asessuale o una non asessuale. Io a primo impatto non ci riesco, per questo vorrei poter sviluppare un asex radar. Specifico che a primo impatto non capisco chi mi trovo davanti perché il modo di atteggiarsi di una persona mi dice gran poco sulla sua sessualità. E’ solo parlandoci per molto molto molto tempo che iniziano pian piano a venir fuori delle particolarità che vedo coincidere con le mie: ed è allora che si accende una sorta di lampadina in testa e dico FORSE è come me. Però resta sempre il forse finché non ci si parla apertamente. Per esempio ho un’amica che secondo potrebbe benissimo entrare nella categoria, ma non si è mai definita asex, perché non gli interessa di identificarsi in una categoria e quindi non si pone neanche il problema.
Tornando al punto. Secondo me tutti gli altri orientamenti sono facilitati perché il radar è alimentato dall’attrazione sessuale cioè su un istinto che nella maggior parte degli asessuali è nullo.
Su cosa dovrebbe basarsi il nostro radar? Certe volte penso che se non ho ancora la capacità di identificare gli asessuali è perché ho scoperto il mio orientamento da poco. Forse con il tempo imparerò.

[animapura]

Bella domanda. io più che altro possiedo l'involontaria capacità di far sospettare ai sessuali che sono asessuali, mi viene detto spesso che sono la purezza fatta persona, che sono innocente, ingenua ecc..
questo sia perchè ho un viso molto infantile (mi chiedono spesso se ho compiuto i 18 anni quando poi ne ho 30) sia perchè non quell'"astuzia" sociale di cui sono provviste le persone aulte, sono molto spontanea.

posso farti una domanda' ti è mai capitato di pensare che un ragazzo si sia particolarmente legato a te in senso affettivo proprio perchè ha intuito che sei asessuale?
un pò come quelle forti amicizie che nascono tra i gay e le ragazze perchè in fondo noi ragazze asessuali proviamo per i ragazzi quello che i gay provano per le ragazze.(con la differenza che loro sono attratti dagli uomini, noi non siamo attratte dalle donne)

[animapura]

Secondo me tutti gli altri orientamenti sono facilitati perché il radar è alimentato dall’attrazione sessuale cioè su un istinto che nella maggior parte degli asessuali è nullo.


vuoi dire che un sessuale non potrà mai essere attratto da una persona asessuale?

[SilverKitsune]

Un sessuale può essere attratto eccome da una persona asessuale, ci sono diverse "coppie miste", alcune qui, tante altre su AVEN internazionale.
Per iniziare, comunque, mi quoto dal topic precedente:

A me capita alcune volte di pensare che alcune persone di cui non so nulla della vita privata siano sessualmente attive, anche solo per alcuni gesti o modi di porsi e di parlare, anche se non ho prove oggettive della correttezza delle mie ipotesi. Quel che noto sulla mia pelle è che, pur non comportandomi "da vittoriana" (nel senso che rido alle battutine a sfondo sessuale, a volte ne faccio, non ho nessuna riserva quando gli altri parlano di sesso e in generale mi mostro aperta a discuterne e a scherzarci su), e pur essendo reputata dagli altri una ragazza carina anche se non sono per niente una Venere di Milo, tendo ad attirare infinitamente meno attenzione fisicamente parlando rispetto alle altre ragazze che conosco.

Secondo me un vero e proprio "A-radar" non l'hanno ancora inventato Però è possibile fare una stima su quanto una persona sia interessata al sesso, in base a come si comporta. Almeno, a me capita spesso di fare stime di questo genere, e normalmente faccio stime abbastanza accurate (non le ho verificate tutte, però).

La "soluzione" per me è parlare di asessualità con chiunque mi capiti, non nel senso che vado a sbandierarla, semplicemente se mi si fa una domanda o se il discorso verte in una certa direzione la butto lì e pace, poi chi è interessato può anche chiedermi altre cose se vuole... mi è capitato una volta che parlare di AVEN con una persona che conoscevo ha fatto sì che poi si ritenesse asessuale, anche se non ha visitato AVEN molto spesso a partire da allora. Le sorprese sono sempre dietro l'angolo!

Io comunque come segno identificativo continuo a portare l'anello nero

[Vangoghen]

non ti posso aiutare. la lettura del pensiero è un mio chiodo fisso da quando ero piccolo, ancora non riesco a leggere nella mente altrui, un giorno lo farò, ma per ora non riesco. anzi sono molto indietro con il progetto visto che non riesco mai a interpretare i segni, anche chiari, che la gente manda inconsciamente e esplicitamente. tanto per dire: il mondo è pieno di omosessuali e io non ne conosco nemmeno uno, vuoi che siano tutti bravi a fingere e a nascondere la loro vera identità o sono io che sono un pirla e non mi accorgo di niente? d'altronde superman con solo un paio di occhiali infinocchiava una città intera e non lo riconosceva nessuno...

[Yavanna]

Di solito riesco a capire chi è eterosessuale e chi non lo è parlando anche per poco tempo, ma non mi è mai capitato di riuscire a distinguere i sessuali dagli asessuali. Secondo me, è una definizione che potrebbe applicarsi a un mio amico: il suo interesse per le ragazze, a mio parere, è dovuto principalmente a una forma di conformismo, ma potrei benissimo prendere una cantonata.

Le due persone a cui ho fatto coming out hanno detto che l'avevano pensato. Non erano certi della definizione, ma sapevano che non mi sentivo a mio agio con il sesso e le relazioni, senza avergliene mai parlato direttamente.

[SilverKitsune]

Le due persone a cui ho fatto coming out hanno detto che l'avevano pensato. Non erano certi della definizione, ma sapevano che non mi sentivo a mio agio con il sesso e le relazioni, senza avergliene mai parlato direttamente.

Ora ti racconto una cosa buffa: a parte il mio migliore amico e un altro amico che conoscevo già da diversi anni il giorno del coming out, gli altri non mi hanno mai detto che si aspettavano che io fossi asessuale. Eppure, all'atto pratico, noto - o almeno mi pare di notare - che tendo ad attirare infinitamente meno attenzione da parte dei ragazzi, rispetto alle altre ragazze che conosco. Secondo me un qualche tipo di "essenza asessuale" la emano

[animapura]

e i ragazzi, se no ti vedono come possibile fidanzata, ti vedono come "amica del cuore", dal momento che sicuramente sei una persona molto intelligente?

[SilverKitsune]

e i ragazzi, se no ti vedono come possibile fidanzata, ti vedono come "amica del cuore", dal momento che sicuramente sei una persona molto intelligente?

Capita spesso che mi vedano come consigliera e confidente, probabilmente proprio perché sanno che non sono la tipa che si fa amici i maschi per provarci con loro. Non so se si può definire "amicizia del cuore" però a me piace star loro vicino e aiutarli, in ogni modo possibile

[Crucco]

Bingo! Confermo... al maschile.

Magari questa caratteristica può essere utile al radar: se ha un sacco di amiche, nessun'amante e non è gay... ;-)

[Crucco]

L'ingenuità sessuale di cui parlava animapura e altri non saprei se definirla una causa o una conseguenza dell'essere asessuale.

Se sei appassionato di puntocroce acrobatico ne conosci e distingui ogni sfaccettatura, conosci gli aghi e i fili per migliorare le prestazioni, riconosci la ginnastica di rilassamento prima di cimentarsi in un'impresa... se sei poco interessato magari ne ignori l'esistenza o ti dici "ma chi vuoi che sia così demente?" Ma senza in realtà volerlo sapere.

Io per esempio un giorno in libreria, ridendo con una persona, ho sfogliato alcune pagine di una moderna edizione a fumetti del famigerato kamasutra. Ahah, che buffo, ho pensato. Eppure c'è chi lo studia e lo pratica dall'indice al codice a barre per la ricerca di un piacere sempre nuovo... ;-)

Scusate, ha senso quello che ho scritto? No, perché ogni tanto mi perdo

[Bakeneko]

posso farti una domanda' ti è mai capitato di pensare che un ragazzo si sia particolarmente legato a te in senso affettivo proprio perchè ha intuito che sei asessuale?

Ti rispondo volentieri.
Non ho molti amici maschi perché di solito faccio fatica a trovare con loro argomenti in comune e non riesco a confidarmi completamente. L'unico ragazzo con cui ho legato in maniera maggiore che con gli altri è stato un tipo (di cui ho parlato in altri topic) che ci ha provato ed era pure carino, ma in qualche modo ha capito che c'era qualcosa di diverso in me. Adesso io provo per lui una forte amicizia, ma ho l'impressione che lui abbia amiche con cui è più legato.

Secondo me tutti gli altri orientamenti sono facilitati perché il radar è alimentato dall’attrazione sessuale cioè su un istinto che nella maggior parte degli asessuali è nullo.

vuoi dire che un sessuale non potrà mai essere attratto da una persona asessuale?

No, non ho mai detto questo. Penso sia possibilissimo che un sessuale si senta attratto da un'asessuale. Quello che volevo dire è che gli asessuali non provano istinti sessuali verso altre persone, bensì sono attratti da altre cose che possono essere: l'aspetto fisico, l'intelletto, o una qualsiasi altra particolarità che non ha nulla a che fare con il desiderio sessuale.
Rileggendo quello che ho scritto mi sono un po' persa. Ditemi se ho scritto qualche sciocchezza.

Eppure, all'atto pratico, noto - o almeno mi pare di notare - che tendo ad attirare infinitamente meno attenzione da parte dei ragazzi, rispetto alle altre ragazze che conosco. Secondo me un qualche tipo di "essenza asessuale" la emano

Oppure qualche "essenza sessuale" che non emani.
Ho constatato anche io la cosa di destare meno attrazione e sono arrivata ad una conclusione, che però non so quanto possa essere certa.
Ho letto da qualche parte che i sessuali (soprattutto i maschi) rilasciano involontariamente dei feromoni che dovrebbero fungere da incentivo per l'attrazione. Poi ho sentito parlar anche di profumi afrodisiaci composti da non so cosa, che si basano sul principio dei feromoni. Forse gli asessuali ne sono sprovvisti o ne secernono meno.

[Yavanna]

Ho letto da qualche parte che i sessuali (soprattutto i maschi) rilasciano involontariamente dei feromoni che dovrebbero fungere da incentivo per l'attrazione. Poi ho sentito parlar anche di profumi afrodisiaci composti da non so cosa, che si basano sul principio dei feromoni. Forse gli asessuali ne sono sprovvisti o ne secernono meno.

Questo è davvero molto interessante! Ne avevo sentito parlare anche io; in effetti, molti miei amici sessuali dicono che sono attratti dall'odore del corpo del partner e che saprebbero identificarlo ovunque. Bah

[Chiara78]

Finchè una persona non mi parla chiaramente di com'è e come non è, posso fare qualche congettura ma non mi azzardo a trarre conclusioni, soprattutto quando si tratta di cose così delicate come l'orientamento sessuale. Il mio migliore amico mi ha detto che gli è venuto spontaneo confidare subito a me di essere gay proprio perchè sono priva di pregiudizi. Preferisco chiarire le cose con i diretti interessati, se vedo che ne hanno voglia, invece di perdermi in congetture che potrebbero essere vere come no.

posso farti una domanda' ti è mai capitato di pensare che un ragazzo si sia particolarmente legato a te in senso affettivo proprio perchè ha intuito che sei asessuale?
un pò come quelle forti amicizie che nascono tra i gay e le ragazze perchè in fondo noi ragazze asessuali proviamo per i ragazzi quello che i gay provano per le ragazze.(con la differenza che loro sono attratti dagli uomini, noi non siamo attratte dalle donne)

I miei migliori amici sono appunto gay, ma non saprei dire se sia per questo motivo... se/quando ci capiterà di parlarne, vi aggiornerò

[SilverKitsune]

Oppure qualche "essenza sessuale" che non emani.
Ho constatato anche io la cosa di destare meno attrazione e sono arrivata ad una conclusione, che però non so quanto possa essere certa.
Ho letto da qualche parte che i sessuali (soprattutto i maschi) rilasciano involontariamente dei feromoni che dovrebbero fungere da incentivo per l'attrazione. Poi ho sentito parlar anche di profumi afrodisiaci composti da non so cosa, che si basano sul principio dei feromoni. Forse gli asessuali ne sono sprovvisti o ne secernono meno.

Questa è una cosa molto interessante e l'obiezione è più che legittima. Ammetto di essere sensibile anche io agli odori delle persone, e non in senso prettamente fisico o sessuale o nel senso che spesso noto che la gente puzza o cose simili: per me ogni persona ha un suo odore, e non dico che riconoscerei un odore tra mille, ma se ho frequentato a lungo un individuo so che fragranza ha.
Comunque, Crucco e Nyma, a me pare che i vostri discorsi siano totalmente lineari