Abbiamo tutti ben presente, ovviamente, il concetto di vita biologica. Lo scorrere del tempo è uguale per tutti da quel punto di vista, ovvero, una settimana è una settimana, sono sempre sette giorni per qualsiasi individuo.
Ma quando si tratta di vita interiore, invece, come cambia il concetto di tempo, se cambia?
Non vorrei fare un discorso troppo astratto, però ho sempre pensato che il modo di ciascuna persona di viversi la vita fa una grandissima differenza su quanta esperienza accumula, e come la interiorizza. Ci sono persone che tirano avanti senza troppe preoccupazioni, chi si fa venire qualche cruccio ogni tanto, e chi se ne fa venire fin troppi (tipo me
![Mr. Green :mrgreen:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Non so se mi capite. A voi è mai successo?
![Rolling Eyes :roll:](./images/smilies/icon_rolleyes.gif)