Ciao a tutti!

[arkytior]

magari a volte, quando litigo, ma non sono quei casi a creare l'equivoco...

[Bianca]

Ma io non penso che lei sia maleducata, ho fatto obiezioni su una sua descrizione...

[Valkyrie]

Aaaaaah sorry, capito male;p

[Bianca]

Con chi litighi e per quali motivi?

[Enfys]

Se si è interessati ad una persona, parlare di tempo perso, non mi sembra nè corretto, nè gentile.
I sentimenti, non sono trattative commerciali che devono andare per forza a buon fine e credo che nessuno possa accusare l'altro di aver fatto perdere tempo per aver taciuto su eventuali caratteristiche, a meno che, la relazione sia molto avanti.
Quindi, di fronte a questa accusa, io posso accusare te di essere stato interessato solo a quello e siamo pari.
Mi sembra però, così squallido, che una intesa vada a finire in ripicche e accuse reciproche, che mi viene da dire: e meno male che l'intesa non c'è stata.

Guarda, Bianca, la verità è che quando dicono 'ste cose è perché non sono affatto interessati. Siamo sinceri: oggi la maggior parte delle persone non è interessata alla relazione romantica e al partner, bensì al non rimanere soli e ai vantaggi che la relazione comporta. Lo so, è una visione brutta la mia, ma credimi se ti dico che nella mia vita, alquanto breve, ne avrò visti parecchi di esempi così. Io stessa non riesco a concepire come si possa fare, perché baciare qualcuno, tenersi per mano e questi gesti così sono una cosa alquanto speciale che si dovrebbe riservare alla persona amata, perderebbero senso altrimenti e... sinceramente mi metterebbe fortemente a disagio essere toccata da qualcuno che non mi piace o ricevere dei commenti troppo smielati da una persona che non mi interessa! Perciò, siccome molti il problema non se lo pongono, evidentemente -delle mie ex-amiche sono state per minimo 2-3 anni con il loro ragazzo senza esserne attratte, perché... solitudine, "mi faceva pena" e motivi così-, la cosa rappresenta una perdita di tempo, una specie di affare, come hai detto tu, perché se non possono "concludere" (e vedi che termine si utilizza oggi per descrivere la non reciprocità dei sentimenti... ti fa riflettere parecchio!) loro sono già pronti a tuffarsi sulla prossima vittima.
Posso, però, azzardare un'ipotesi un po' buona: si perde tempo perché magari si è dedicato tanto tempo ad una persona che in realtà ti ha semplicemente ingannato -beh, in questo caso potrei anche comprenderli, sinceramente!- e che ti ha dato false speranze. Uno dice, "Me ne stavo per i fatti miei a pensare alle cose mie, anziché dare credito a questa persona". Il problema, qui, è che se quella persona richiedeva una costante presenza fisica approfittando della disponibilità dell'interessato... non era comunque una cosa sincera.


Ad ogni modo, tornando in tema, io penso che il problema di Arkytior sia dovuto ad un giudizio troppo affrettato delle persone. Per quel che mi riguarda, ritengo che l'etichetta sia andata a farsi benedire e che la gente non sappia come ci si deve comportare in pubblico. Non sono biasimabili, perché questa è una cosa che dovrebbero fare i genitori, ma che sfortunatamente non avviene. Premesso che la gente sia a digiuno di come ci si debba comportare in pubblico, premesso che le persone hanno una personalità varia e un modo di vedere le cose alquanto soggettivo su cui poi si basa ogni ragionamento e comportamento, i malintesi sono una cosa all'ordine del giorno e non credo che Arkytior sia da biasimare. Sì, ha una personalità troppo espansiva, forse, ma se lei pensa che sia giusto fare così, perché è il suo modo naturale di comportarsi, perché dovrebbe essere lei quella in colpa? La colpa non è di nessuno, perché il linguaggio del corpo spesso inganna e solo i diretti interessati sanno cosa vogliono comunicare.
Mi sono spesso trovata di fronte a scene di ritrovo tra ragazzi e ragazze in cui, per esempio, la ragazza abbracciava alle spalle il ragazzo, oppure abbracci più "seri", sapete, tipo quelli affettuosi che si scambiano i fidanzati, contatti fisici alquanto... confusionari. Non ho mai capito come funzionasse la cosa, perché ho una mentalità da giapponese a riguardo -meno contatto fisico, così evitiamo equivoci-, tuttavia, ho realizzato che ci sono dei comportamenti "standard" accettabili e meno fraintendibili, imparando così ad adattarmi alle persone: preferisci bacini e bacetti? okay, farò così con te; non vuoi essere toccato? perfetto, un ciao basta e avanza.

Il problema è come risolvere la questione... perché non ti metti un anello al dito, così magari si tengono a distanza? Sempre ammesso che siano degli attenti osservatori. *perdona la battuta* E' un vero problema capire cosa intende una persona con delle parole e con dei gesti, perché contrariamente alla credenza popolare, anche se due persone si vedono è facile fraintendere ciò che si vuole dire. Arkytior non è tenuta a dire a tutti che è asessuale, ma è tenuta a dire loro, se necessario, "Senti, bello, statti a posto tuo, perché non hai capito un tubo" non appena quelli avanzano una qualche pretesa. Sono loro che molto spesso si illudono che sia come pensano e magari da qualche parte avranno letto che se una persona si comporta in un certo modo è sicuramente perché "...", perciò non possono lamentarsi di aver preso un abbaglio. Tuttavia, mi chiedo perché non chiedano conferma prima, cioè, non provino a sondare il terreno e capire se stanno intendendo bene i "messaggi" che lei lancia, confrontandosi con un po' di gente. Insomma, prima di azzardare qualcosa, sarebbe necessario avere delle certezze o buttarla sul comico per capire se stanno intendendo bene la cosa.

E' una situazione davvero spiacevole e alquanto difficile da comprendere...
Ad ogni modo, perdona la maleducazione, benvenuta su AVEN, Arkytior!

[Wanderlust]

Benvenuto Germanico!
Ti assicuro che anche io mi sono riconosciuta nelle tue parole!
È bello conoscere qualcuno che possa capire cosa proviamo e come la pensiamo! Per quanto mi riguarda mi fa sentire meno "sola" far parte di questa grande famiglia che è AVEN!
Buona permanenza!

[Rebel]

Se una ragazza ha un atteggiamento estroverso e viene equivocata non è certo colpa sua, è chi equivoca che si fa pensieri sbagliati... secondo me anche flirtare, per dire, non dovrebbe equivocare niente, lo si può fare per stare al gioco e stuzzicarsi a vicenda, ci si scambiano piccole provocazioni, ma non è detto che ci possa essere qualcosa dopo.

Comunque spesso è bene mettere in chiaro le cose abbastanza presto, non ci si può portare appresso un "peso" a lungo... dico peso perchè magari quella del dichiararsi asex può essere visto come tale finchè non lo si spiega al partner, non intendo che sia una cosa negativa, ma una sorta di coming out, una questione da spiegare perchè solo così si può vedere se le cose possono andare avanti e ci si può venire incontro o è meglio andare ognuno per la propria strada...

[dolciximagirl84]

Comunque spesso è bene mettere in chiaro le cose abbastanza presto, non ci si può portare appresso un "peso" a lungo... dico peso perchè magari quella del dichiararsi asex può essere visto come tale finchè non lo si spiega al partner, non intendo che sia una cosa negativa, ma una sorta di coming out, una questione da spiegare perchè solo così si può vedere se le cose possono andare avanti e ci si può venire incontro o è meglio andare ognuno per la propria strada...

son pienamente d'accordo con te anche e purtroppo non è facile spiegare la situazione e soprattutto, a parer mio, non è una cosa da dire di primo impatto ad un perfetto sconosciuto..

[Bianca]

Certo, con tutta la gente che c'è in giro che non vede l'ora di prendersi delle responsabilità, vai a spiegare sta cosa e ti prendono per matta.
L'amore è variegato: si va bene, vado a letto con te, ma mica vuol dire che ti amo; diciamo che ti sono tanto affezionato.
L'impegno è un optional: sì, vabbè, siamo più o meno fidanzati, ma cosa vuol dire? che devo vedere solo te? Non esageriamo! Io ho un bellissimo rapporto di amicizia con la mia ex; a volte vedo quella che stava con me prima e adesso sta con un mio amico; ho una carissima amica da trent'anni, ma siamo solo amici, tra noi non ci sarà mai niente che una bella amicizia.
Dall'altra parte, ovviamente, in tema di amore e impegno, stesso, identico discorso.
E allora, che cosa possiamo pretendere?
A che età questi elementi usciranno dalla scuola materna?

Stamattina sentivo le ultime conclusioni sulla solare ragazza americana, trovata morta a Firenze.
Aveva passato la notte in un locale, aveva preso accordi con uno spacciatore, con il quale è rientrata alle 4 del mattino, accogliendolo in casa sua in modo generoso e disponibile.
Aveva un fidanzato ufficiale.
Ma le donne nella testa, cos'hanno?

[Rebel]

Non solo le donne Bianca, la gente in generale a volte c'è da chiedersi cos'abbia nella testa...

Dolcix ovvio che non sono da dire a uno sconosciuto, ma appena si vede che la cosa inizia a farsi seria oppure appena iniziano i primi problemi di incomprensione forse bisogna aprire il proprio cuore...

[Bianca]

Quello che mi stupisce è che continuo a stupirmi.
Sono una donna come le altre, forse con qualche principio in più, ma cosa vuol dire?
Sento quello che sentono le altre, ho rivestito i ruoli che molte donne rivestono, con quel buonsenso ed equilibrio che dovrebbero caratterizzare la maggior parte delle donne, invece constato spesso che non è così.
Io vorrei sapere secondo quale criterio può andar bene il tipo che si incontra in un locale, ad una festa, per strada.
Oltretutto a donne che non sono sole ma che hanno un supposto fidanzato/compagno/amante.

Spiegare un proprio aspetto, non è obbligatorio per nessuno.
Come dice Rebel, diventa una questione di correttezza, quando il legame diventa importante, stabile e quando risulta chiaro l'essere entrambi particolarmente coinvolti.
Ma senza che sia necessario fornire una dotta spiegazione; parole semplici e poi, se necessario, rispondere sinceramente ad eventuali domande.

[dolciximagirl84]

Dolcix ovvio che non sono da dire a uno sconosciuto, ma appena si vede che la cosa inizia a farsi seria oppure appena iniziano i primi problemi di incomprensione forse bisogna aprire il proprio cuore...

ovviamente