Dove vorreste vivere?

[Quickie]

A me personalmente mi piacerebbe vivere a Unalakleet in Alaska in mezzo ai lupi e alle alci dato che mi piace tantissimo il freddo e la natura. Credo che mi insedierei vicino a qualche foresta in modo tale da avere una certa ossigenazione e risorse naturali. Il problema è che sono vegano quindi credo che a meno di trovare il modo di coltivare qualcosa o farmela mandare mi sarebbe difficile vivere.

[Winterhoff]

A nessuno piace vivere in Italia? Io potendo scegliere resterei qui, o se proprio proprio andrei nel Sudtirolo (per quanto mi piacerebbe vivere vagabondando per tutto il mondo)
Andiamo, siamo in un paese meraviglioso!

[velocipede]

Io vivo già dove vorrei vivere (per il momento). Quando vorrò vivere in un altro posto, bene, ci andrò...
Però devo dire che ho viaggiato parecchio.

In realtà essendo andato ad abitare da solo piuttosto presto ora vorrei fare il bamboccione di ritorno ed andare a vivere con i miei, ma purtroppo sono separati.

[Valkyrie]

quali sono le 2 caratteristiche fondamentali che riguardano il vostro ipotetico luogo ideale???

[Bianca]

Ha un bel panorama e non c'è criminalità.

[Quickie]

Freddo e natura incontaminata o per lo meno selvaggia

[Bianca]

Miami, che non è una città, è una domanda.

[Bianca]

Vancouver, è risultata al terzo posto tra le città più vivibili al mondo, dopo Melbourne e Vienna.
Mi pare che qualcuno avesse espresso il desiderio di viver lì...

[Raffinato]

A me piacerebbe vivere alle Hawaii......con clima caldo e mite ( un po' ventoso) oppure piu vicino in qualche isola greca che Io amo particolarmente.
Insomma in posti caldi o miti dove gli inverni sono pochissimo rigidi, per vestirsi non sono necessari cappotti e c e il mare a due passi.....
Raff

[Bianca]

Anche a me piacerebbe vivere in un posto dove la temperatura non scende sotto i 24 gradi, in modo da non dover mai imbacuccarsi come dobbiamo fare qui.
Non alle Hawaii, però...
Arrivano certi tifoni che radono tutto al suolo e fanno volare le piastrelle dei pavimenti.
Inoltre, sono abitate principalmente da popolazioni creole, con le quali non è facilissimo vivere...
Forse, Santo Domingo...

[Kola]

A me ispirano tantissimo gli appartamenti nei grattacieli! *______________________*

[Bianca]

Lo sai che non basta avere una camera da letto come questa?

[Edward]

Inoltre, sono abitate principalmente da popolazioni creole, con le quali non è facilissimo vivere...

Come mai, Bianca? Raccontaci qualche aneddoto dei tuoi!

[Bakeneko]

A me ispirano tantissimo gli appartamenti nei grattacieli! *______________________*

Kola, che meraviglia hai pubblicato!!?! Questa merita di essere inserita nella mia lista di bellezze commoventi. ♥

[Bianca]

Racconto racconto, ma essendo in luogo pubblico, non posso permettermi le considerazioni e le battute che mi permetterei fossimo a quattrocchi e quelle, veramente, vi farebbero morir dal ridere.
Devo dire, innanzi tutto, che le donne creole sono di un'allegria che se ne avessimo un po' a Torino, cambierebbero il volto della città, mentre, fossero a Milano, le sciure, potrebbero andarsi a nascondere....

Sono tutte un po' sovrappeso, ma non grasse, floride, che è diverso e costituisce, in parte, la loro bellezza.
Sono per la maggior parte, molto religiosi, inseriti in chiese protestanti che hanno il sabato come giorno del raduno settimanale.
Abbiamo partecipato alcune volte, in zone diverse degli USA ai loro riti, ed è una vera festa sentirli cantare tutti a voci spiegate.
Oltre il sermone tenuto dal Pastore, (di cui capivamo poco, spesso interrotto da urli di tutta l'assemblea: GISAS!!!!! GISAS!!!!! GISAS!!!!!! che ci facevano sobbalzare..) parlano e pregano poco, ma cantano tantissimo e dopo la terza strofa ripetuta, cantavo anch'io
con loro.
Alla fine del rito, siccome tutti hanno cucinato qualcosa, si passa in una sala attigua e si mangia.
Di questo non posso raccontarvi, perchè non ne abbiamo mai approfittato, per non tradire la nostra Parrocchia.
Quando il rito sta per iniziare, li vedete arrivare a frotte, tutti tirati e impettiti, anche i bambini in giacca e cravatta, non sbracati come i nostri che sembrano sempre scappati dalla palestra.
Le donne sono uno spettacolo, nei colori pastello delle Regina Elisabetta, o in abiti sgargianti, con grandi fiori, in voile, georgette, pieni di balze e voulants e rigorosamente longuettes
Tutte, tutte le donne indossano il cappello, in paglia, ornato di fiori, alcuni con la veletta.
Sono di pelle più o meno scura con capelli neri, ma alcune si tingono bionde, dando vita a quel contrasto Marilyn/Mamy così sorprendente.
Immaginatevi la scena.
Quell'anno, dopo un certo giro, il nostro viaggio prevedeva Natale e capodanno alle Hawaii.
L'hotel era bello, ma per necessità, un po' spartano.
Essendo in riva al mare, veniva tutti gli anni distrutto da un tifone e immediatamente ricostruito. Per far prima, in sala da pranzo, c'era il pavimento in battuto di cemento.
Fine della prima puntata