A proposito di testosterone e desiderio sessuale

[Haderian]

appurato che l'attrazione e' un discorso a parte, penso che il testosterone debba essere "letto" dal cervello per poter diventare libido e qualcuno ha un cervello che non legge il testosterone in questo modo, anche questo fa parte della variabilita' umana. l'importante e' che ci siano i livelli ormonali in circolo necessari per mantenere in salute l'organismo

[Bianca]

Penso che il cervello legga i livelli che ci sono ed è importante per l'organismo che questi livelli siano giusti.
Siccome però, mai nessuno tiene conto (nemmeno i medici) di quanto la psiche possa influire sui meccanismi del fisico, sugli effetti delle terapie, può succedere che, anche in presenza di valori nella norma, il fisico non reagisca nel modo che ci si aspetterebbe.
Quindi, non è il tuo cervello che legge sbagliato, è la psiche che lo induce a leggere secondo quanto ritiene meglio per sè.
O no?

[Haderian]

a mio parere sono possibili entrambe le cose ma quando e' psiche che induce a non leggere come libido e' una situazione temporanea, modificabile e che ha cause individuabili come ad esempio la depressione

[Bianca]

La depressione, ha sicuramente un effetto importante, perché per sua causa l'individuo non apprezza niente di ciò che la vita di piacevole può offrire.
Non potrebbe essere l'asessualità che non rileva come importante un elemento a cui non è interessata?

[Haderian]

no perche' l'asessualita' di per se fa solo si che gli altri non risultino sessualmente attraenti, non rende la libido un elemento non interessante.
poi il cosa ci si fa con questa libido, se c'e', e' un discorso a parte, in cui viene poi coinvolta la psiche

[Bianca]

Giusto. Capito

[Haderian]

pero' sai che mi hai fatto pensare a una cosa? come si sentira' un sessuale non libidoista?

[Bianca]

Fammi raccapezzare...
Una persona che prova attrazione ma non libido?
Rimane così com'è.

[OrbsAvoidance]

Post eliminato

[Bianca]

In altri scritti, in cui si sono espressi asessuali, hanno definito la masturbazione, come gesto meccanico, fine a se stesso.
Forse non è neppure necessario pensare a qualcuno.
Uno sfogo e basta.

[Haderian]

anche secondo me l'orientamento si vede in fantasie masturbazione e sogni.
si masturbano non pensando a niente per un solo piacere fisico o pensando a cose che non c'entrano con l'attrazione (dato che non c'e' o se c'e' e' romantica e non interferisce con l'eccitazione), anche a me e' capitato, tipo ascoltando musica, evocando emozioni che non centrano nulla con l'erotismo oppure anche solo per la sensazione fisica e basta

[Walk Alone]

Credo che l'essere asessuale non implichi per forza di cose un'autoerotismo senza target concreti, vale a dire senza pensare a persone reali. Semmai magari ci potrebbe essere un'idealizzazione di tali persone al punto tale che nella vita reale non sarebbe la stessa cosa, non si riproporrebbero le stesse sensazioni.
Parlo per esperienza personale.
Tante volte ho desiderato fare sesso, poi magari quando poi ero lì coinvolto dalla situation reale mi sono detto: tutto qui?
Penso che entri ovviamente in gioco, per quanto riguarda la mia situation, lo scarso coinvolgimento emotivo in tali amplessi...potrei anche essere un demi...
Nell'autoerotismo ho raggiunto livelli di intensità di piacere mai eguagliati in un rapporto sessuale, per assurdo. E pensando a persone reali, magari trasfigurate.

[Bianca]

Questa poi, mi lascia esterrefatta!
Un autoerotismo che dà un piacere più intenso di un rapporto sessuale!
Le sorprese non finiscono mai.

[Walk Alone]

Una precisazione, inoltre, per quanto riguarda il testosterone con annessi e connessi: l'azione del testosterone non è diretta, ma lo stesso viene trasformato da un enzima in diidrotestosterone che è l'ormone attivo. Di conseguenza il testosterone da solo fa ben poco.
Meccanismi analoghi per gli altri androgeni: per questo la situazione è più complessa di quello che si crede.
Ovviamente la psiche fa il resto...Siamo una macchina molto complicata, e non semplice biochimica applicata.
Ad un seminario ho sentito definire la mente come una "scimmia ubriaca", ed effettivamente la testa fa brutti scherzi destabilizzando l'equilibrio dell'organismo se lasciata a se stessa.
Un esempio: ho ostentato e ricercato per anni una razionalità illuministica sfegatata reprimendo desideri, passioni, pulsioni, istinti...e con quale risultato?
Forse per paura di amare...di lasciarsi andare...di tutto di più. Di soffrire per amore. Ma non si soffre anche per mancanza di amore, ed anche di più?

[Walk Alone]

Questa poi, mi lascia esterrefatta!
Un autoerotismo che dà un piacere più intenso di un rapporto sessuale!
Le sorprese non finiscono mai.

Forse, Bianca, perchè ci sono rapporti sessuali e rapporti sessuali...non certo tutti coinvolgenti allo stesso modo.
Mi sono sempre più convinto che i rapporti senza pathos, senza coinvolgimento, praticamente ginnastica erotica non fanno per me.
E c'è autoerotismo ed autoerotismo, che non vedo affatto come una sorta di ripiego: nel caso specifico personale d'altro canto vivo un'erotismo a 360 gradi, non necessariamente e non solo genitale, anzi diffuso. Forse ho una sensibilità più femminile che maschile, in questi termini. Non dico di essere una zona erogena dalla testa ai piedi ma ho una spiccata sensibilità cutanea che mi fa amare ogni manipolazione corporea, massaggi in primis. A volte ho provato più piacere durante un massaggio ben fatto che non durante e dopo un amplesso.