Esatto!
Il problema sta proprio nel fatto che certe persone non capiscono, ma considerano la tua retrosia nei confronti degli argomenti e delle battute legate al sesso qualcosa su cui scherzare. Spesso succede che più tu cerchi di spiegare il tuo imbarazzo, più loro insistono perché la cosa li diverte.
O almeno, questa è la mia esperienza.
amici e parenti sanno che siete asessuali?
- AnDieWelt
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Re: amici e parenti sanno che siete asessuali?
Esatto motivo per il quale non ho mai avuto una volta nella vita la necessità di doverlo dire.
"Che cos'è la castità? Non è la castità una follia? Ma questa follia venne a noi e noi ad essa. Noi abbiamo offerto a questa ospite albergo e cuore: ora essa dimora in noi - e ci resti finche vuole!"
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- Bianca
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Re: amici e parenti sanno che siete asessuali?
Se sono amici che ritengono di potersi divertire sul fatto che tu dimostri delle ritrosie su argomenti di sesso, battute, commenti, bisognerebbe anche tener conto del contesto culturale a cui appartengono e metterli in riga con affermazioni molto chiare ed inequivocabili: sono argomenti personali di cui non intendo parlare in pubblico, valutando io se, con chi e quando parlarne, dato che non ho nessun obbligo di dare spiegazioni.
Con garbo e con un sorriso.
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Re: amici e parenti sanno che siete asessuali?
Molti "amici" li ho allontanati proprio per questo motivo. Probabilmente loro non hanno capito questo mio comportamento e mi danno la colpa della fine del rapporto. Ma credo anche che un po' di sano egoismo serva, soprattutto se dall'altra parte trovi persone che ti mettono costantemente in difficoltà.
Il mio disagio non deriva dal non accettare la mia asessualità, ma dal fastidio verso quei temi che sembrano così indispensabili in ogni conversazione.
Posso spiegarlo una, due, dieci volte.. alla fine devo scegliere se mantenere un rapporto con persone che insistono nel mettermi in difficoltà o abbandonarle.
Poi, ovviamente, non tutti i miei rapporti d'amicizia sono di questo genere, ci sono persone che capiscono e con cui riesco a discutere anche di certe tematiche con tranquillità
Il mio disagio non deriva dal non accettare la mia asessualità, ma dal fastidio verso quei temi che sembrano così indispensabili in ogni conversazione.
Posso spiegarlo una, due, dieci volte.. alla fine devo scegliere se mantenere un rapporto con persone che insistono nel mettermi in difficoltà o abbandonarle.
Poi, ovviamente, non tutti i miei rapporti d'amicizia sono di questo genere, ci sono persone che capiscono e con cui riesco a discutere anche di certe tematiche con tranquillità
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Re: amici e parenti sanno che siete asessuali?
Se tu coltivassi tutti “amici” tra virgolette, sarebbe una bella disgrazia.
Nelle faccende altrui, particolari caratteristiche, difficoltà di comportamento, si può soltanto muoversi in silenzio, in punta di piedi: è rispetto, considerazione, comprensione, intelligenza.
Diversamente, è un po’ come se ad un amico che balbetta, ogni volta che ci si trova in compagnia, lo si invitasse a recitare la Divina Commedia o il 5 maggio, giusto per il gusto di farsi quattro risate.
Nelle faccende altrui, particolari caratteristiche, difficoltà di comportamento, si può soltanto muoversi in silenzio, in punta di piedi: è rispetto, considerazione, comprensione, intelligenza.
Diversamente, è un po’ come se ad un amico che balbetta, ogni volta che ci si trova in compagnia, lo si invitasse a recitare la Divina Commedia o il 5 maggio, giusto per il gusto di farsi quattro risate.