Nel disegno di alcune religioni, non certo nel disegno del sistema umano...Spirit of the Universe ha scritto:
Non sarei così orgoglioso del fatto che fare sesso doni piacere. Filosofia personale. Nel disegno del sistema, il coito serve solo a procreare e non a far provare piacere all'uomo e alla donna. Semmai il piacere è la carota che viene posta davanti alla bocca del cavallo per farlo andare avanti non certo il fine del sesso.
Non nego che la tua impermeabilità possa essere un pregio.Chiunque fotografi nella sua mente degli animali intenti a copulare, sia questo al fine di analizzare l'attività o per puro edonismo, sta facendo della pornografia.
Uno dei pregi che mi riconosco è che non mi faccio influenzare dai sentimenti. Mi ha risparmiato innumerevoli scocciature. Mi si sono chiuse molte porte, è vero, ma non avevo comunque intenzione di attraversarle. Tutte avevano le maniglie imbrattate di una sostanza appiccicosa, che non ho mai perso tempo ad identificare.
Evita le delusioni più atroci.
Tuttavia come fai a vedere l'uomo come un animale?
L'animale fa sesso quasi unicamente per istinto e per procreare.
L'uomo lo fa o non lo fa per mille motivi.
Siamo un pò più evoluti, ringraziando il cielo...
Se sei lucido e cinico non ami.
Non entra in gioco la mente, poichè è completamente assefuatta alle sostanza chimiche che ti permettono di avviare l'accoppiamento. Bisogna essere estremamente lucidi e cinici per comprendere questo. Ah, ti faccio presente che i sentimenti che provi quando fai l'amore sono illusioni. Durano un'istante ma è quanto basta probabilmente perchè il tuo seme possa fecondare un'ovulo. Se tu sei contento di questo sono contento pure io.
L'amore va oltre il cinismo e la lucidità, è qualcosa di completamente irrazionale.
Non ho seme comunque, sono una donna, e l'accogliere dentro di me l'uomo che amo, il provare certe emozioni, non dipende assolutamente dall'attrazione fisica o dalla meccanicità dell'atto, ma esclusivamente dai sentimenti.
Sarà anche chimica, ma l'ho avviata io, con il mio libero arbitrio.
Potevo scegliere di non lasciarmi andare, non l'ho fatto.
Non puoi mettere in mezzo la scienza quando si tratta di sentimenti.
Mica ne abbiamo bisogno.Perchè avresti bisogno di abbandonarti ad un'altra persona? Se imparassimo tutti a bastare a noi stessi ci sarebbe meno inquinamento su questo pianeta.
Può succedere.
Per sessualità io intendo il modo che ha ognuno di noi di concepire e di vivere il sesso, le nostre preferenze o non preferenze, le nostre fantasie.Dipende che cosa intendi per sessualità. Se intendi qui il funzionamento fisiologico degli organi sessuali ti do' ragione. Ho sminuito la "validità tecnica" del lavoro svolto dalla natura. Ma non più di tanto.
Pensa solo una cosa: che quell'atto immorale e sudicio che è il sesso ti permette di respirare e di scrivere qui...Premetto di non aver sostenuto di essere superiore ai non asex. Non perdo il mio tempo a sostenere simili cose o a mettere la mia persona in primo piano. Ti garantisco che non ho bisogno nè qui nè nella vita reale di elevarmi agli altri. Sono ben cosciente di dipendere da quelli che lavorano per me e non intendo certo alienare la loro collaborazione.
Per quanto riguarda Ratzinger, la mia epistola a lui giace ancora da un anno sulla mia scrivania in attesa di essere finalizzata e spedita. Posso sempre editarla, facendo presente che tu non apprezzi i discorsi fatti alla domenica, ma credo che i suoi occhi, alla lettura di quella, salteranno il relativo paragrafo.
Spirit of the Universe
Quindi.. niente da dire sulle tue preferenze ma.. forse non fa così schifo il sesso, ti pare?