Vegan* Vegetarian* Onnivor*

[Bianca]

Ti è andata bene!...

[Winterhoff]

Sono vegetariano da solo sette mesi, ma con volonta' e vigore sufficienti per continuare a lungo... Il mio problema principale e' che la cucina cinese sovente serve carne e verdure assieme, percio' bisogna sempre stare attenti a cosa mettere in bocca e cosa no

[Bianca]

Vi do l'ultima notizia di cui sono venuta a conoscenza...
Poco tempo fa, mi sono incontrata a cena con una parente psicologa che lavora tantissimo e segue diversi settori.(separati, nuovo lavoro, assistenza bambini che devono essere interrogati, ecc..)
Le chiedo sempre del suo lavoro e di raccontarmi i casi più eclatanti.
In questo recente incontro, mi ha detto che gli ultimi clienti di cui si devono occupare nel loro centro, sono i vegani.
Diventano molto aggressivi, litigano con tutti, ritengono di essere gli unici giusti rimasti prima dell'Apocalisse, sono spesso ingestibili anche dai familiari.

Per la verità, non è stata una notizia che mi ha sorpreso, perché, già più di 10 anni fa, conoscevo un'universitaria che, ad un certo punto, divenne vegana.
I genitori e le sorelle, erano disperati.
Praticamente presentano tutti i sintomi di chi entra in una setta, non sono più in grado nè di ragionare, né di valutarsi, nè di darsi una ridimensionata.

Speriamo che lo psicologo serva.

[Haderian]

ti sei dimenticata di menzionare i rituali satanici in cui sacrifichiamo galline di tofu

ave seitan

[Bianca]

La psicologa non mi ha riferito che avvengano, altrimenti l'avrei detto.
Però, quello che so, mi basta e avanza.

[Valkyrie]

Vabbé ma non dipenderà più dalla persona??? O.O

[Bianca]

Sicuramente dipende dalla persona, ma se io parlando con una psicologa, le chiedo quali nuovi casi si presentano e lei mi risponde i vegani, sono autorizzata a pensare che inizino a costituire un problema.

[Valkyrie]

ma perché??? O.O

[Edward]

Sono vegani che vanno da una psicologa, dunque è chiaro che abbiano qualche problema. Ci sono anche tanti ingegneri che vanno dagli psicologi, ma immagino che questo non significhi che gli ingegneri tendono alle nevrosi.

Io qualche vegano l'ho conosciuto: persone normalissime che semplicemente mangiano in modo diverso dagli altri, non ho mai incontrato i fantomatici vegani nazi che predicano al prossimo.

[Bianca]

No, lei mi ha detto che i loro ultimi clienti, frequentano lo studio proprio in quanto vegani, perchè risulta che sia questa scelta a
causare loro (e agli altri) dei problemi

[Edward]

Sì, ma saltare alla conclusione che i vegani siano un problema è sbagliato. Tra mille vegani, quanti andranno da uno psicologo per la loro scelta alimentare? Anche chi abbraccia ogni sei mesi una religione diversa con grande fervore è una persona probabilmente problematica, ma non è che il problema sono le persone religiose in generale o la religione in sé.

[Bianca]

Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
I vegani, non sono un problema.
Ci sono dei vegani che vanno dallo psicologo in quanto vegani e non perchè sentono le voci.
Questi nuovi clienti sono per gli psicologi una nuova opportunità e una nuova fonte di informazione e studio.

Per quanto ho potuto verificare io, la scelta vegana, è molto vicina alla scelta anoressica, perchè parte da presupposti molto simili.

[Valkyrie]

che presupposti??? O.O non sono diversi???

[Bianca]

No, si assomigliano.

[Valkyrie]

in cosa???