sono molto felice di aver trovato questo forum, spero di capire un po' di più di me stessa e soprattutto ora so di non essere sola!
Quando avevo 14 anni mi ricordo chiaramente di avere detto alla mia migliore amica che il mio compagno (all'epoca credo di aver detto mio marito) sarebbe stato tale solo se non avesse preteso di fare sesso con me.
Il sesso e i suoi annessi e connessi non sono mai stati un argomento per me interessante...ma l'amore sì! Mi sono innamorata di ragazzi diversi ma tutte le volte l'attrazione nasceva da una grande stima, una forte connessione intellettuale e (ebbene sì) anche da un gradevole aspetto fisico. In queste relazioni come potete immaginare il rapporto col sesso è sempre stato molto complicato. Le relazioni migliori che ho avuto sono state quelle a distanza (voi capirete perchè).
Poi un giorno, quasi per gioco, finisco a letto con la mia migliore amica. Sulle prime pensavo di aver svelato il mistero: sono lesbica! ecco perchè non è mai andata bene con gli uomini...
E invece no, neanche con le donne va alla grande, anzi, va nello stesso modo: molta stima, molta amicizia ma appena dopo i primi appuntamenti niente libido, niente attrazione.
Inizio a dirmi che non sono nè lesbica nè etero, semplicemente mi innamoro e mi piacciono delle persone, indipendentemente dal loro genere maschile o femminile (tra l'altro mi sono sempre piaciuti ragazzi molto femminili e ragazze molto maschili)
Tre anni fa conosco un ragazzo, ci innamoriamo e stiamo insieme. Lui mi ama, prova a capirmi, mi accetta per quella che sono ma il lato sessuale del rapporto rimane ovviamente poco soddisfatto e lui a tratti ne soffre. La storia dura due anni e alla fine ci lasciamo per altri motivi.
Dopo qualche mese io parto per un viaggio da sola in Spagna. Letteralmente "per la strada" conosco un ragazzo inglese, iniziamo a viaggiare insieme: per un po' dormiamo in ostello io in camerata femminile e lui in quella maschile. Poi nel proseguo del viaggio prevediamo di andare con la tenda: l'ansia mi attanaglia, lui mi piace e passiamo del bel tempo insieme ma non ho nessuna intenzione di accettare che la condizione per viaggiare insieme sia far sesso con lui. Vuoi la difficoltà con la lingua, vuoi la mia abitudine al libidinoso maschio medio italiano, mi arrovello per cercare di prevedere cosa accadrà . Alla fine passiamo un mese dormendo in tenda insieme senza che lui manifesti nemmeno l'affetto tramite il contatto fisico. Ci innamoriamo un pò, ci piaciamo ma ne parliamo solo l'ultimo giorno. Lui pensa che io lo pensi omosessuale o non interessato a me, io cerco di spiegarmi in inglese come posso e dicendo che il nostro mese insieme è stato quello che ho sempre cercato in ogni relazione.
L'areo parte e io torno in Italia molto colpita, forse qualcuno come me esiste..ed eccomi qui, su questo forum
