Near death experience
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Near death experience
Chi ne ha mai sentito parlare?Cosa ne pensate?Tralasciando testimonianze palesemente infondate o poco credibili dal punto di vista scientifico,sensazionalismi cattolicheggianti che abbondano su certi siti,tipo "OMG sono suor Genoveffa,ho visitato l'inferno e ho visto i gay che venivano scuoiati vivi per i loro peccati,convertitevi perchè fra 3 giorni 16 ore e 57 minuti arriverá la grande bestia dell'Apocalisse vi fulminerá tutti"
Se avete link a siti in cui si parla di testimonianze,esperimenti scientifici,studi(ce ne sono molti),informazioni e aggiornamenti riguardo anche le nuove teorie della fisica quantistica sulla coscienza e sulla struttura dell'Universo rifacendosi anche a queste esperienze di premorte,sono ben accetti(più scientifici e dettagliati sono l'articolo e la fonte,meglio è)
Se poi qualcuno avesse avuto una qualche esperienza del genere,anche indiretta,qualcosa insomma di non scientificamente spiegabile,e se la sentisse di raccontarla(capisco che l'argomento è delicatissimo),ancora meglio
Se avete link a siti in cui si parla di testimonianze,esperimenti scientifici,studi(ce ne sono molti),informazioni e aggiornamenti riguardo anche le nuove teorie della fisica quantistica sulla coscienza e sulla struttura dell'Universo rifacendosi anche a queste esperienze di premorte,sono ben accetti(più scientifici e dettagliati sono l'articolo e la fonte,meglio è)
Se poi qualcuno avesse avuto una qualche esperienza del genere,anche indiretta,qualcosa insomma di non scientificamente spiegabile,e se la sentisse di raccontarla(capisco che l'argomento è delicatissimo),ancora meglio
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- Asexy
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Re: Near death experience
ciao, io ho vissto un'esperienza simile a quelle che vengono raccontate.
mi spiace ma non me la sento di spiegare nel dettaglio qual'era la situazione in cui mi trovavo pero' posso dire che si avvicina molto ad una near death experience, cioe' mi stavo avvicinando alla morte. Fondamentalmente stavo dormendo e sognavo di essere in una casa dove vivevo molti anni fa.
la casa e' su piu' piani e io vedevo una luce strana in fondo alle scale che proveniva dal piano superiore.
dalla luce proveniva anche una melodia molto dolce e coinvolgente che sembrava una specie di canto fatto di tante voci ma non si poteva dire fossero voci.
salendo le scale avvertivo che la luce trasmetteva una sensazione di serenita' e di pace assoluta. mi attirava e mi faceva venire voglia di andare verso la fonte di questa luce. per la precisione era una specie di nebbia luminosa. una volta arrivato al piano superiore la luce era molto intensa tanto che non riuscivo a vedere quasi piu' nulla tranne qualcosa o qualcuno che si muoveva intorno a me. avvertivo delle presenze, come se qualcuno nella luce mi osservasse e vedendomi un po' turbato dalla situazione non sapesse cosa fare e temesse di spaventarmi ulteriormente mentre altri sembravano muoversi ignorandomi completamente.
poi mi sono svegliato e per un po' mi ricordavo la melodia l'ho anche un po' cantata per ricordarmela ma l'ho dimenticata senza riuscire a registrarla.
penso che sia una sorta di archetipo che ha a che fare con la nostra struttura neurologica.
in certe condizioni la nostra mente puo' creare questo tipo di allucinazione.. mi pare di aver sentito da qualche parte che si sono ottenuti risultati simili in esperiementi sulla deprivazione sensoriale..
mi spiace ma non me la sento di spiegare nel dettaglio qual'era la situazione in cui mi trovavo pero' posso dire che si avvicina molto ad una near death experience, cioe' mi stavo avvicinando alla morte. Fondamentalmente stavo dormendo e sognavo di essere in una casa dove vivevo molti anni fa.
la casa e' su piu' piani e io vedevo una luce strana in fondo alle scale che proveniva dal piano superiore.
dalla luce proveniva anche una melodia molto dolce e coinvolgente che sembrava una specie di canto fatto di tante voci ma non si poteva dire fossero voci.
salendo le scale avvertivo che la luce trasmetteva una sensazione di serenita' e di pace assoluta. mi attirava e mi faceva venire voglia di andare verso la fonte di questa luce. per la precisione era una specie di nebbia luminosa. una volta arrivato al piano superiore la luce era molto intensa tanto che non riuscivo a vedere quasi piu' nulla tranne qualcosa o qualcuno che si muoveva intorno a me. avvertivo delle presenze, come se qualcuno nella luce mi osservasse e vedendomi un po' turbato dalla situazione non sapesse cosa fare e temesse di spaventarmi ulteriormente mentre altri sembravano muoversi ignorandomi completamente.
poi mi sono svegliato e per un po' mi ricordavo la melodia l'ho anche un po' cantata per ricordarmela ma l'ho dimenticata senza riuscire a registrarla.
penso che sia una sorta di archetipo che ha a che fare con la nostra struttura neurologica.
in certe condizioni la nostra mente puo' creare questo tipo di allucinazione.. mi pare di aver sentito da qualche parte che si sono ottenuti risultati simili in esperiementi sulla deprivazione sensoriale..
morrissey96 ha scritto:OMG sono suor Genoveffa
- Edward
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Re: Near death experience
Un mio parente ha avuto un'esperienza di premorte nella quale ha visto prima il suo corpo dall'alto e poi il tunnel di luce verso il quale si sentiva attratto. Dice di aver lottato per non inseguire quella luce.
Mio zio ha subito un intervento a cuore aperto e dopo essersi svegliato ricordava una sensazione di pace e una luce che lo faceva stare bene. Lui ha associato quest'esperienza a qualcosa di mistico ed è diventato molto credente. Un'esperienza simile era successa a un'altra persona della zona che lui ha poi conosciuto. Da atea penso che forse, durante un intervento a cuore aperto, la mente in qualche modo possa avere delle percezioni che decodifica a modo suo poi con la ragione.
Io non ho mai avuto esperienze simili, ma ho avuto episodi di depersonalizzazione, un fenomeno che forse potrebbe avere la sua parte in queste cose. Ma è solo un'idea buttata lì, non so molto sul tema.
Mio zio ha subito un intervento a cuore aperto e dopo essersi svegliato ricordava una sensazione di pace e una luce che lo faceva stare bene. Lui ha associato quest'esperienza a qualcosa di mistico ed è diventato molto credente. Un'esperienza simile era successa a un'altra persona della zona che lui ha poi conosciuto. Da atea penso che forse, durante un intervento a cuore aperto, la mente in qualche modo possa avere delle percezioni che decodifica a modo suo poi con la ragione.
Io non ho mai avuto esperienze simili, ma ho avuto episodi di depersonalizzazione, un fenomeno che forse potrebbe avere la sua parte in queste cose. Ma è solo un'idea buttata lì, non so molto sul tema.
Ultima modifica di Edward il mar set 15, 2015 6:01 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: Near death experience
Posso fare una domanda che mi ero chiesta un po' di tempo fa??? Se si avesse l'assoluta certezza che Dio o un essere superiore non esiste, queste esperienze avrebbero ancora senso???
Mi sembra di aver letto che avevano mezzo spiegato scientificamente la luce e la sensazione di pace, facendole derivare a delle meccaniche del cervello. Gli studi ovviamente formulavano solo supposizioni, appena riesco provo a ripescarlo:3
Intanto avevo beccato tempo fa una specie di documentario formato da tante testimonianze, appena lo ritrovo posto il link:D
Mi sembra di aver letto che avevano mezzo spiegato scientificamente la luce e la sensazione di pace, facendole derivare a delle meccaniche del cervello. Gli studi ovviamente formulavano solo supposizioni, appena riesco provo a ripescarlo:3
Intanto avevo beccato tempo fa una specie di documentario formato da tante testimonianze, appena lo ritrovo posto il link:D
- Edward
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Re: Near death experience
Avrebbero un interesse non di natura spirituale, ma sarebbero comunque interessanti, infatti ci sono diversi studi scientifici sul tema.Valkyrie ha scritto:Se si avesse l'assoluta certezza che Dio o un essere superiore non esiste, queste esperienze avrebbero ancora senso???
Il perché così tante persone provino sensazioni e vedano cose simili è affascinante e potrebbe essere dato da questioni fisico-neurologiche.
Re: Near death experience
Quindi sarebbero sicuramente dovute a cause biologiche???
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Re: Near death experience
Le esperienze che le persone riferiscono di aver avuto durante un intervento e quindi sotto anestesia, mi lasciano sempre perplessa, perché l'anestesia è un cocktail di sostanze diverse che agiscono sui centri nervosi, quindi possono provocare reazioni strane a livello cerebrale.
Fermano persino la respirazione che avviene in modo indotto.
Quello che è strano, è che le persone riferiscono sempre del tunnel (o un passaggio) e della luce.
Una ragazza che io conoscevo bene, intelligente e con i piedi per terra, mi raccontó che un pomeriggio era nella vasca da bagno.
Ad un certo punto, forse per il calore dell'acqua, si è sentita male ed è scivolata sotto.
Il papà ha notato di non sentire più rumori, quindi ha incominciato a chiamarla.
Lei non ha risposto.
Lui ha rotto il vetro, ha aperto (mai chiudersi a chiave in bagno!) ha visto la figlia sott'acqua, l'ha afferrata, l'ha sdraiata sul pavimento e ha cominciato a riempirla di sberle e a chiamarla, finché lei non si è ripresa.
Lei mi riferiva di ricordare che stava camminando in un tunnel.
Al fondo c'era una luce fortissima che l'attirava.
Ad un certo punto ha sentito urlare il suo nome. Lei avrebbe voluto continuare a camminare verso la luce, ma i piedi erano pesantissimi e non riusciva più ad andare avanti.
Ad un certo punto ha aperto gli occhi.
Ricordava benissimo la voce che la chiamava, ma le sberle non le ha minimamente sentite.
Fermano persino la respirazione che avviene in modo indotto.
Quello che è strano, è che le persone riferiscono sempre del tunnel (o un passaggio) e della luce.
Una ragazza che io conoscevo bene, intelligente e con i piedi per terra, mi raccontó che un pomeriggio era nella vasca da bagno.
Ad un certo punto, forse per il calore dell'acqua, si è sentita male ed è scivolata sotto.
Il papà ha notato di non sentire più rumori, quindi ha incominciato a chiamarla.
Lei non ha risposto.
Lui ha rotto il vetro, ha aperto (mai chiudersi a chiave in bagno!) ha visto la figlia sott'acqua, l'ha afferrata, l'ha sdraiata sul pavimento e ha cominciato a riempirla di sberle e a chiamarla, finché lei non si è ripresa.
Lei mi riferiva di ricordare che stava camminando in un tunnel.
Al fondo c'era una luce fortissima che l'attirava.
Ad un certo punto ha sentito urlare il suo nome. Lei avrebbe voluto continuare a camminare verso la luce, ma i piedi erano pesantissimi e non riusciva più ad andare avanti.
Ad un certo punto ha aperto gli occhi.
Ricordava benissimo la voce che la chiamava, ma le sberle non le ha minimamente sentite.
- Edward
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Re: Near death experience
Non si sa, tutto è possibile. Se per ipotesi, come dicevi, si accertasse che non esiste nessun dio, immagino potremmo solo ipotizzare che la luce che si vede non è un luogo dove si va dopo la morte.Valkyrie ha scritto:Quindi sarebbero sicuramente dovute a cause biologiche???
- Bianca
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Re: Near death experience
Una persona, anche completamente atea, che ha vissuto l'esperienza di sentire vicino, presente in qualche modo, attiva, una persona cara defunta, inizia ad avere pensieri sull'aldilà; non sa chiamarli Dio, ma comincia a contemplare la possibilità di una vita dopo la morte,
in una dimensione diversa e senza più la possibilità di agire attraverso il corpo.
Esseri divenuti immateriali, che continuano ad amarci, ad essere interessati a noi e ad agire, secondo le loro possibilità.
in una dimensione diversa e senza più la possibilità di agire attraverso il corpo.
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Re: Near death experience
ok mi sembra di aver rintracciato l'articolo che avevo menzionato:D
http://io9.com/a-new-scientific-explana ... 1110395345
il documentario continuo a non trovarlo.... ma non mi arrendo (*-*)\m/
http://io9.com/a-new-scientific-explana ... 1110395345
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Re: Near death experience
Io ho letto un articolo in cui si teorizza che l'anima possa essere informazione quantistica. Quando il corpo di una persona muore, l'informazione quantistica che risiede nel sistema nervoso lascia il corpo e si disperde nell’universo (ma, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non si distrugge, torna semplicemente a far parte del Tutto). Se la persona viene rianimata questa informazione rientra nel corpo e il paziente può dire di aver vissuto una esperienza di pre-morte.
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Re: Near death experience
È la seconda teoria più accreditata dopo quella della mancanza di ossigeno al cervello,in particolare l'anima risiederebbe nei microtubuli.Bakeneko ha scritto:Io ho letto un articolo in cui si teorizza che l'anima possa essere informazione quantistica. Quando il corpo di una persona muore, l'informazione quantistica che risiede nel sistema nervoso lascia il corpo e si disperde nell’universo (ma, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non si distrugge, torna semplicemente a far parte del Tutto). Se la persona viene rianimata questa informazione rientra nel corpo e il paziente può dire di aver vissuto una esperienza di pre-morte.
Non ritrovo l'articolo,ma se ti interessa prova a cercare il Progetto AWARE del dottor Sam Parnia,il maggior sostenitore dell'esistenz della cosiddetta coscienza quantistica che sta provando a studiare scientificamente la questione.
In un articolo ho letto che un altro esperimento effettuato su dei topi in stato di morte clinica da pochissimo tempo avrebbe rilevato una sovrapproduzione di onde alfa nel cervello,tipiche di un'attivita cosciente(mentre l'animale era in condizione di morte cerebrale),differenti dalle onde gamma,tipiche dell'attivitá onirica o allucinatoria
Re: Near death experience
urcah Bak, mi sa che l'avevo già sentita... mi suona famigliare come teoria:D ti ricordi di che articolo si trattava???
Morri sarebbe quindi possibile che durante il coma, una persona sogni per tutto il tempo??? e che poi quando questa si sveglia non si ricorda quasi niente, come nei sogni "normali"???
Morri sarebbe quindi possibile che durante il coma, una persona sogni per tutto il tempo??? e che poi quando questa si sveglia non si ricorda quasi niente, come nei sogni "normali"???
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Re: Near death experience
Articoli che trattano certi argomenti me li salvo sempre.Valkyrie ha scritto:urcah Bak, mi sa che l'avevo già sentita... mi suona famigliare come teoria:D ti ricordi di che articolo si trattava???
Eccolo: http://thespiritscience.net/2015/07/12/ ... afterlife/
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Re: Near death experience
Non so quali affinitá ci siano tra sogno e coma,ma penso molte di più che tra coma e NDE:in coma non si è in condizione di morte cerebrale,l il cervello è vivo(anche se non si è coscienti),dunque in quel caso qualsiasi cosa si veda credo siano allucinazioni.Valkyrie ha scritto:urcah Bak, mi sa che l'avevo già sentita... mi suona famigliare come teoria:D ti ricordi di che articolo si trattava???
Morri sarebbe quindi possibile che durante il coma, una persona sogni per tutto il tempo??? e che poi quando questa si sveglia non si ricorda quasi niente, come nei sogni "normali"???