Domanda...direi Domandone

[Bianca]

Certo, conoscersi ed accettarsi sono le due cose fondamentali per tutti. Assolutamente per tutti.
Nove anni sono tanti, c'è tutto il tempo di conoscersi. Lei, che cosa ha capito di te?
La tua asessualità all'inizio le andava bene e poi non più?
O è finita per questioni di carattere?
Il modo di porsi nei confronti degli altri, è molto importante ed io, stando qui, ho avuto sovente l'impressione che gli asex passino da un estremo all'altro senza saper tenere una saggia via di mezzo.

Ovvero, o si atteggiano a: non guardatemi, non toccatemi, non ci provate, non esternatemi i vostri sentimenti, non fate supposizioni, io sono mio, tu non mi interessi, io so già tu che cosa vuoi, non ti azzardare, perchè mi vedrai scappare a gambe levate.
Oppure, lasciano supporre relazioni di lunga data e/o occasionali, casa piena tutte le sere, notti brave, ho solo l'imbarazzo della scelta.
Sono sbagliati entrambi gli atteggiamenti.
Il primo allontana irrimediabilmente.
Il secondo, può offendere, far soffrire la persona che fosse interessata ed è anche stupido.

Se tu hai imparato a tenere la via giusta, tu sei già avvantaggiato.
L'atteggiamento giusto, è quello che più ti rappresenta, quello che più ti consente di essere quello che sei davvero, con pregi e difetti e soprattutto con quegli aspetti che ti caratterizzano, in forza dei quali, tu puoi dire a chiunque: io sono così. Ho delle cose che gradisco e ne ho altre che, per me, non hanno nessun significato.
E' un tuo diritto dirlo e pretendere che le tue esigenze vengano rispettate.
Non c'è alternativa. E' l'unico modo che hai per vivere davvero la tua vita, in pieno e senza escludere l'amore dalla tua esistenza.

[Aliah]

Beh, Bianca, il gioco stava appunto nella "tensione erotica" che avrei dovuto avvertire mentre la mano scivolava lenta verso i giardini dell'Eden (???). Inutile dire che non provavo altro che fastidio.

Beh, se una persona è su questo forum, o ci è venuta perché, come me e altri, è ok e può dare la sua testimonianza, oppure perché non è ok, oppure per capire meglio qualcosa che non è immediatamente comprensibile... un po' come te, Bianca. Poi, esistono i misantropi e gli eremiti in tutti gli orientamenti. Forse ce ne sono di più qui perché comunque, in una società iper-sessualizzata come la nostra, il disagio può trasformarsi facilmente in rabbia o desiderio di isolarsi.

[SilviaPaperina]

Io non vorrei mai che un sessuale rinunciasse al sesso per me. Per un sessuale il sesso è molto importante, penso irrinunciabile. A parte le coppie che stanno insieme da lungo tempo e diventano quasi asessuali per mancanza di stimoli e fantasia, io ho conosciuto una ragazza di 25 anni attiva sessualmente che ha sposato un uomo che non aveva mai voglia di fare sesso. E lo faceva male e di fretta pur di accontentare lei. Le ho chiesto se era così anche prima di sposarsi, e sì, ma lei pensava che le sarebbe bastato. Invece no. Lui poi si è "impigrito" e lei è diventata sempre più frustrata avendo voglia e lui non aveva nemmeno voglia più di accontentarla. Egoista lui che ha fatto forzatamente prima e poi ha mollato tutto dopo..secondo me.
Come hanno detto in molti, sarebbe meglio essere se stessi fin dal primo giorno e l'altro così decide come e con chi passare la sua vita. Inutile dire, che lei ha cominciato a tradirlo e poi l'ha lasciato. Lo sbaglio l'hanno fatto in due secondo me, sottovalutando l'importanza del sesso in quella coppia.. (aggiungo: per me in questa coppia mancava un amore profondo..)

[Kola]

Kola, non ti sembra normale limitare certe attività con il fortunato che sta con te?

Non è semplicemente un concedersi a chi si ama, è proprio provare attrazione poiché si ama. Da quanto vedo non è una scaletta ovvia.

[Quickie]

Infatti non lo è, nel caso dei demisessuali l'attrazione sessuale c'è a condizione che vi sia un legame profondo, ovvero c'è ma è legata e dipendente da altro, ovvero la creazione di un rapporto tra i soggetti in questione.
Non è una questione di decidere di avere un rapporto sessuale solo con il partner, ma di avere attrazione sessuale a condizione di.

[Kola]

Non è una questione di decidere di avere un rapporto sessuale solo con il partner, ma di avere attrazione sessuale a condizione di.

Esattamente, non avrei saputo dirlo meglio. La demisessualità non è una gestione morale del sesso, basata sulla repressione degli istinti.

[Bianca]

Credo di averlo detto più volte...
Io non sono demisessuale, ma se io desidero un rapporto, lo voglio soltanto con la persona che amo.
Capisco che per i demisessuali non sia una questione morale.
Per quanto mi riguarda, sarà un insieme di cose: principi, educazione e, non ultimo, l'aver sempre considerato il sesso in quel modo.

[Aliah]

Come dice Kola, provare attrazione sessuale per qualcuno proprio perché si ama quel qualcuno non è così ovvio come potrebbe essere per me e per lei. A te, Bianca, sarà capitato di provare qualcosina per uno sconosciuto o un amico, o no? Ok, poi magari non l'hai mai concretizzato... ma il fugace desiderio l'hai avuto. Ecco, questa è una cosa che io non concepisco (e nemmeno Kola, a quanto pare). Posso provare sentimenti di apprezzamento per una persona, magari per la sua bellezza, intelligenta, simpatia o altro, e magari desiderare una conoscenza più approfondita, ma, almeno per me, non allo scopo di intraprendere una relazione sessuale. Non mi passa nemmeno per l'anticamera del cervello. Non si attiva quel meccanismo. E non è una cosa che posso decidere io. Invece, con una persona che conosco e a cui voglio bene, ma veramente tanto bene, tipo che passerei volentieri il resto della mia vita con lei, ecco, con quella persona potrei anche fare qualcosa nella sfera del sessuale.

[Bianca]

No, io non desidero sessualmente una persona che non amo.


Forse è un aspetto che ho in comune con gli asex...non si sa mai....
No, devo dirti neppure fugace desiderio.
Piuttosto, quando mi accorgo di piacere a qualcuno, mi viene da chiedermi se andrei a letto con quella persona, ma potrei chiedermi nello stesso modo, se ci farei una partita a carte, una gita al mare, una passeggiata in centro...
Magari la risposta alle altre domande può essere sì, ma alla prima è sicuramente no.
Le ultime due righe del tuo scritto, vanno benissimo anche per me.

[Aliah]

Mmmh... Ed ecco che Bianca si scopre demisex...

[Edward]

Colpo di scena: Bianca è demi e non lo sa!

[Bianca]

CARRAMBA CHE SORPRESA!!!!!!!!
Ma sapete che mi è venuto in mente più di una volta....Vuoi vedere che stando qui tra questa bella gente, prima o poi, ci imparentiamo?

[Edward]

A parte gli scherzi, potrebbe essere. In fondo tu hai sempre detto che il sesso al di fuori di un rapporto di amore non ti interessa, e che non è una questione di trattenersi, ma che ti viene naturale. Può essere anche che il tuo modo di essere combaci perfettamente con il tuo senso etico-morale, con il modo in cui sei cresciuta.
Io conosco molte persone che hanno dei matrimoni o fidanzamenti stabili, che credono nella fedeltà e che non hanno mai tradito il partner. Ma queste persone dicono anche che Tizio o Caia è attraente e un pensiero ce lo farebbero, ma poi non tradiscono perché per loro non va bene, non è giusto. Però l'attrazione la sentono. Se tu non la senti, è possibile che tu sia demisessuale.

[Bianca]

E' una cosa che mi succede nella testa: io non posso concepire un rapporto con un uomo che non amo.
Può darsi che l'attrazione la senta, ma è come se non la sentissi, come se fossi sorda.