Breve (spero) presentazione
Inviato: dom ago 16, 2015 10:19 pm
Ciao a tutti, sono Naarko ed ho 28 anni.
Innanzitutto volevo ringraziare tutti voi, che anche solo raccontando le vostre esperienze, non solo mi avete fatto sentire meno solo, ma mi avete anche dato la forza e la determinazione per cominciare questo percorso di conoscenza della mia persona.
Non ho avuto chissà quante esperienze in campo amoroso, ma ogni volta il “problema” era sempre lo stesso: ero quasi completamente disinteressato al sesso.
Mi piace stare con una persona, mi piace accarezzarle il viso, i capelli, guardarla negli occhi, passare le giornate con lei, coccolarla ecc... ma di attrazione sessuale ce n'è davvero poca.
Ecco, il punto è proprio questo: non mi definirei asessuale, proprio perché mentirei se dicessi di non essere mai stato attratto sessualmente da una persona, ma questa cosa è accaduta rarissimamente e comunque parlando con amici, mi sono reso conto che è un tipo di attrazione diversa, se non altro in termini di intensità, molto inferiore quindi, a quella di chi sperimenta questo tipo di attrazione continuamente.
All'inizio mi sono rivolto a dei medici, che tra una cosa e l'altra, mi hanno anche prescritto qualche “aiutino”, ma visti gli scarsi risultati, ho cominciato a pensare che il problema fosse di natura psicologica.
Tuttavia non ho mai avuto modo di recarmi da uno psicoterapeuta e col passare del tempo ho pensato che la cosa migliore, fosse cominciare ad aprirsi con le persone a me più vicine (solitamente non parlo mai di certe cose, non per pudore, ma perché sono abbastanza introverso) e dopo qualche tempo, mi sono reso conto che in effetti, potrei anche non avere alcun disturbo o problema, ed essere semplicemente disinteressato o indifferente rispetto al sesso.
Senza voler fare i soliti discorsi sulla società moderna basata sul sesso, dico semplicemente che questo mio essere “diverso”, mi crea non pochi problemi nelle relazioni, in quanto spesso rinuncio anche solo a tentare un approccio con una ragazza, perché poi per via del mio “problema” il rapporto quasi certamente si incrinerà (chiamatemi pure pessimista...).
Eppure adoro l'idea del primo bacio, delle passeggiate mano nella mano, degli sguardi intensi che durano ore ed ore... purtroppo poi tutti questi sogni scompaiono all'istante, quando penso alla realtà dei fatti, una realtà che non condanno assolutamente (e ci mancherebbe! Condannare chi fa sesso sarebbe da sciocchi), ma che in un modo o nell'altro, non sento del tutto mia.
Spero di non avervi annoiato. Grazie per avermi dato la possibilità di presentarmi.
Innanzitutto volevo ringraziare tutti voi, che anche solo raccontando le vostre esperienze, non solo mi avete fatto sentire meno solo, ma mi avete anche dato la forza e la determinazione per cominciare questo percorso di conoscenza della mia persona.
Non ho avuto chissà quante esperienze in campo amoroso, ma ogni volta il “problema” era sempre lo stesso: ero quasi completamente disinteressato al sesso.
Mi piace stare con una persona, mi piace accarezzarle il viso, i capelli, guardarla negli occhi, passare le giornate con lei, coccolarla ecc... ma di attrazione sessuale ce n'è davvero poca.
Ecco, il punto è proprio questo: non mi definirei asessuale, proprio perché mentirei se dicessi di non essere mai stato attratto sessualmente da una persona, ma questa cosa è accaduta rarissimamente e comunque parlando con amici, mi sono reso conto che è un tipo di attrazione diversa, se non altro in termini di intensità, molto inferiore quindi, a quella di chi sperimenta questo tipo di attrazione continuamente.
All'inizio mi sono rivolto a dei medici, che tra una cosa e l'altra, mi hanno anche prescritto qualche “aiutino”, ma visti gli scarsi risultati, ho cominciato a pensare che il problema fosse di natura psicologica.
Tuttavia non ho mai avuto modo di recarmi da uno psicoterapeuta e col passare del tempo ho pensato che la cosa migliore, fosse cominciare ad aprirsi con le persone a me più vicine (solitamente non parlo mai di certe cose, non per pudore, ma perché sono abbastanza introverso) e dopo qualche tempo, mi sono reso conto che in effetti, potrei anche non avere alcun disturbo o problema, ed essere semplicemente disinteressato o indifferente rispetto al sesso.
Senza voler fare i soliti discorsi sulla società moderna basata sul sesso, dico semplicemente che questo mio essere “diverso”, mi crea non pochi problemi nelle relazioni, in quanto spesso rinuncio anche solo a tentare un approccio con una ragazza, perché poi per via del mio “problema” il rapporto quasi certamente si incrinerà (chiamatemi pure pessimista...).
Eppure adoro l'idea del primo bacio, delle passeggiate mano nella mano, degli sguardi intensi che durano ore ed ore... purtroppo poi tutti questi sogni scompaiono all'istante, quando penso alla realtà dei fatti, una realtà che non condanno assolutamente (e ci mancherebbe! Condannare chi fa sesso sarebbe da sciocchi), ma che in un modo o nell'altro, non sento del tutto mia.
Spero di non avervi annoiato. Grazie per avermi dato la possibilità di presentarmi.