AnDieWelt ha scritto:Che differenza c'è tra amore romantico e amore non romantico?
L'amore platonico è romantico?
AnDieWelt, mi piace come osservi i problemi e come tenti di giungere a una loro soluzione.
Vorrei provare a rispondere alle tue domande, o almeno esporre la teoria e il ragionamento con le quali sono giunto a delle risposte, offrendo ovviamente nel contempo il mio punto di vista sulla questione.
Ti chiedo, se vorrai, di essere quanto più pignolo e critico possibile a riguardo, mi piacerebbe poter usufruire di un punto di vista esterno e magari approfondire e rifinire ancor meglio le mie idee.
Per cominciare ritengo che la questione più importante sia definire l'amore, un sentimento che credo sia molto nominato ma poco conosciuto.
Parliamo ovviamente di definizione che ambiscono ad essere il più generali e obiettive possibile, spesso ben diverse dall'idea comune di un determinato concetto.
Secondo me l'amore può essere definito come speranza di felicità, appagamento, realizzazione e armonia. Ancora più in sintesi direi "desiderare il bene".
La definizione è molto ampia perchè credo possa valere in tanti ambiti e verso tanti soggetti.
Se amo una persona desidero vederla felice.
Se amo una pianta desidero che cresca rigogliosa.
Se amo una teiera vorrei vederla pulita e integra.
Se amo un'ideologia vorrei che si affermasse.
L'amore può esprimersi tuttavia a diversi livelli d'intensità. Azzardando l'ipotesi secondo cui le persone sono buone e in generale desiderano il bene altrui, come si stabilisce dunque la differenza tra, per esempio, l'amare e il voler bene?
Io credo che l'intensità dell'amore sia proporzionale alla volontà di partecipazione del soggetto. Mi spiego meglio.
Esiste la gentilezza verso gli sconosciuti, in linea di massima e in assenza di informazioni non si augurano loro accidenti, ma in realtà la loro vita lambisce appena la nostra.
C'è il bene che si vuole ai conoscenti, a cui si augura una vita felice pur non conoscendo granchè di essa.
C'è l'amicizia, ovvero l'amore nei confronti degli amici, dei quali si è interessati a conoscere la vita e a migliorarla nei limiti del possibile, proporzionalmente al grado di amicizia, ma agendo sempre da fattori esterni ad essa, o comunque partecipandovi in maniera limitata, demandando perciò le decisioni attive all'altra persona.
C'è il "voler bene" che si riserva ai parenti, familiari e amici più intimi, della cui vita si fa spesso parte e vi è quindi un'interazione più forte a cui segue un coinvolgimento più attivo, dipendente dal grado di familiarità, che ci rende parzialmente parti attive della felicità altrui. Basti pensare ai genitori che prendono decisioni per i figli, ai giovani che si prendono cura degli anziani, a volte alla condivisione di parti della propria vita che non si mostrano a chiunque e le cui caratteristiche non dipendono soltanto da noi stessi.
Infine l'amore per un partner, per dirla in maniera più generale possibile, nel quale più di una persona collabora al raggiungimento di un reciproco stato di felicità, essendo dunque parte attiva non solo nella determinazione del proprio destino, ma anche di quello di un'unità affettiva più ampia e composta da più individui.
E' chiaro naturalmente che i confini tra i vari livelli sono molto labili e talvolta indistinti, ma a grandi linee mi sembra che la distinzione abbia senso.
Tutto ciò resta applicabile anche agli oggetti, agli animali o a qualsivoglia soggetto del nostro amore.
Ci sono animali domestici che magari sopportiamo perchè dobbiamo conviverci per forza, altri per cui faremmo di tutto. Ci sono oggetti che posseggono un valore affettivo enorme e altri che potremmo perdere senza nemmeno ricordarcene. Ci sono luoghi a cui teniamo e che ci evocano amozioni forti ed altri che sono semplici posizioni geografiche.
Insomma, direi che il concetto è abbastanza chiaro.
Stabilito cos'è l'amore arriviamo dunque al punto focale della questione. Quando e perchè l'amore si definisce "romantico"?
L'aggettivo romantico, in teoria, definisce una serie di concetti tali da aver perso per eccessiva diffusione il proprio significato concreto. Tenterò dunque di attribuirgli un senso che ritengo possa essere utile nell'economia del nostro ragionamento.
Credo che il concetto di "romantico" possa essere ritrovato nella sua radice che riporta al termine "romanzo". Come già qualcuno aveva scritto in questo topic, credo che sia romantico non tanto ciò che è finzione, sebbene il sogno sia una componente importante, ma piuttosto ciò che "esalta in maniera drammatica la realtà".
Dunque per me romantico è tutto ciò che dipinge la vita in toni più vividi, che rende più intense le emozioni, che accentua ogni dettaglio.
Questo tuttavia non in contrasto con ciò che è razionale, obiettivo e reale, ma soltanto come differente e consapevole punto di vista.
Aprire le portiere è banale, sacrificare sè stessi per risparmiare alla persona amata la gravosa incombenza di farlo da sè, dimostrando in tal modo la propria totale devozione al suo cuore, ecco questo è romantico, mi auguro abbiate colto il differente tono che rende, appunto, anche la scrittura più romantica.
In sintesi, poichè la sintesi è sempre utile alla comprensione, credo che l'amore romantico sia l'amore caratterizzato dalla tensione romantica, dall'energia, dall'inquietudine dei sentimenti e dal ribollir dell'anima.
L'amore è un oceano in cui ogni goccia rappresenza il desiderio di felicità, l'amore romantico è il medesimo oceano solcato da onde spumeggianti alte mille volte un uomo.
Esistono amori non romantici, dunque?
Io credo di sì, direi anzi che l'amore romantico è semplicemente uno dei tanti modi di vivere l'amore.
Purtroppo nel tempo si è associato il concetto di amore romantico a quello di amore sentimentale, amore tra uomo e donna e via dicendo, concetti molto, troppo limitativi.
Così come esiste una pletora di definizioni errate o di significato ormai diverso da quello originale.
L'amore platonico, tanto per citarne uno tra tutti. Platone aveva definito tutta una serie di caratteristiche e tipi di amore, sebbene l'obiettivo ultimo fosse quello di raggiungere un amore puro, spirituale. Ebbene, nel linguaggio comune, fino a prova contraria, "amore platonico" vuol semplicemente dire amore senza sesso.
Tornando a noi, dicevamo che esistono vari tipi di amore non romantico, così come esistono vari tipi di amore romantico. Tento di fare alcuni esempi che mi vengono alla mente.
L'amore epistolare è spesso romantico.
L'amore a distanza è spesso non romantico.
L'amore intellettuale è spesso non romantico.
La convivenza può avvenire sia tra innamorati che non, e può essere romantica a tratti oppure no.
L'amore per gli animali è spesso romantico, specie se si tratta di esseri idealizzati (capita spesso con gli amanti dei cavalli). Questo dovrebbe far capire che romantico non implica nè sesso nè tantomeno quel genere di affetto da innamorati.
Il sesso può essere terribilmente romantico, in quanto la tensione sessuale si addice perfettamente al romanticismo, così come può non esserlo affatto.
Anche il romanticismo ovviamente può presentarsi in diverse forme e a diversi livelli d'intensità, ma questo vale per qualsiasi sentimento umano, bisogna farci l'abitudine e accettarlo. Ciò che per me è romantico potrebbe essere del tutto normale per un'altra persona, in definitiva ciò che stabilisce il grado di romanticismo, amore o qualsiasi altro sentimento è fondamentalmente la percezione individuale, da questo caposaldo temo non ci sia modo di svincolarsi.
Nota a margine. Il sesso, questo nostro onnipresente avversario (detto in senso amichevole eh) può comportare amore oppure no, romanticismo oppure no. In sostanza sesso, amore e romanticismo si combinano in molti modi possibili, dando origine a una miriade di rapporti differenti.
Sesso senza amore e senza romanticismo
Sesso con amore senza romanticismo
Sesso con amore e romanticismo
Sesso senza amore con romanticismo
Amore senza sesso con romanticismo
Amore senza sesso senza romanticismo
Romanticismo senza amore senza sesso
... Insomma spero di aver reso l'idea.
Non so se ho chiarito pienamente tutti gli aspetti della mia idea e naturalmente sarei più che felice di approfondire, anche per non diventare troppo noioso fin da subito. Se proprio voleste potrei anche cercare di trovare un esempio per ogni combinazione di fattori. Potremmo farlo tutti insieme in realtà.
Ritengo però importante parlare ancora di un paio di concetti spesso fuorvianti.
Cos'è l'innamoramento?
Che differenza c'è tra innamoramento e amore?
Secondo me è molto semplice, l'innamoramento è la convinzione di essere innamorati. Da questa definizione discendono tutte le evidenti conseguenze.
Il colpo di fulmine è amore o innamoramento? Può essere entrambi.
Diciamo che l'innamoramento è una condizione che può essere quasi sempre necessaria, a volte è uno stato passeggero che prelude all'amore, altre rimane duraturo e illusorio, confinato in un'idealizzazione romantica.
Cos'è l'affetto? Che differenza c'è tra amore e affetto?
Su questo io taglio molto corto. L'affetto è una forma di amore, semplicemente di minore intensità, a volte anche solo temporale (provo affetto per l'amico che vedo solo il sabato sera). Alla fine, comunque, credo che tutto si riconduca all'amore, in qualsiasi modo lo si voglia chiamare.
Si può amare una persona pur senza desiderare una relazione?
Sì e no.
Si può sicuramente, ma non credo sia giusto farlo passare per un genere di amore più intenso.
Si può amare in un modo, per così dire, più libero, meno vincolato e vincolante, si può amare una o più persone, ma in definitiva credo sia inutile e assurdo tentare di rinchiudere ciascuno di questi tipi d'amore in una definizione. Ciascuno ama a modo proprio, con le proprie motivazioni, sempre amore (o sua illusione) rimane. Quanto intenso sia può stabilirlo solo chi ama.
Cosa vuol dire "rapporto sentimentale"?
Un accidente. Tutti i rapporti interpersonali sono basati sui sentimenti, è semplicemente umano. Questa è solo un'altra definizione impropria utilizzata al posto di "amore forte tra uomo e donna in cui si fa sesso". Ovviamente su questo forum credo capiscano tutti per quali ragioni una definizione simile è decisamente obsoleta.
Non mi viene in mente nient'altro, per fortuna oserei dire.
Probabile possa venirmi in seguito alla discussione. Non so se tutto ciò che ho detto ha per voi un senso, ma io spero che possiate vedercelo, insieme magari anche ad una qualche utilità.
Commenti e critiche sono più che apprezzati.