AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

E' da un po' che ci penso e non ho trovato nessun topic simile in giro per il forum.

In soldoni... che rapporto avete con l'aspetto fisico e quanta cura ci mettete?
Partendo dal presupposto che le persone di solito (o almeno i sessuali), si curano nell'aspetto non solo per se stesse, ma anche per risultare gradevoli all'occhio di chi guarda, che sia per essere una 'preda' appetibile, o un 'predatore' desiderabile.

Ci sono cose del vostro aspetto che avete cambiato o che avete preso più 'alla leggera', dopo aver avuto la consapevolezza di essere asessuali, magari per evitare le attenzioni? O magari ci sono accorgimenti che sapete vi renderebbero più attraenti in qualche modo, ma che non sentite il bisogno di attuare, perché in fondo, a che servirebbe?

Io personalmente non amo molto le attenzioni, o le avanches altrui.
Però dall'altro lato sono sempre stata un po' troppo soggetta all'apparire e qualsiasi cosa provassi a cambiare del mio aspetto mi chiedevo continuamente 'e se poi sembro più brutta?', magari anche scegliendo di non cambiare qualcosa in un modo che a me piaceva. Adesso è come se avessi preso le cose con un po' più di tranquillità.


Quindi insomma... se non foste asessuali, credete che vi sareste vestiti/acconciati/curati, in modo diverso?

Al di là di sessualità e asessualità, a me non piace quando il mio aspetto fisico è la prima cosa che salta agli occhi della gente. D'altro canto nemmeno voglio apparire trasandat*, quindi cerco di curarmi il giusto, sempre a livello "puliti e profumati" ma senza agghindamenti vari. Metto vestiti adeguati, non troppo appariscenti (casual quando posso, formale ma non troppo se sono al lavoro), e l'unica delle cose a cui veramente faccio attenzione, per via di identità e gusti personali, è il mantenere un certo livello di androginia, visto che posso

Dell'aspetto degli altri essenzialmente mi importa questo: essere ben curati. Non ho grandi preferenze sul resto. Ammetto di avere un bias negativo verso le persone più in carne, ma non al livello del thread recente

Imbruttirsi, non curarsi, allo scopo di evitare attenzioni, mi sembra una cosa stupidissima.
Io curo il mio aspetto, perchè esso è il mio biglietto da visita, prima che la gente abbia i tempi e i modi di conoscermi.
Desidero che l'approccio immediato sia positivo, non perchè desidero che mi saltino addosso.
Presentarsi bene, in ordine, piacevoli, è una forma di rispetto verso se stessi e verso gli altri.

Io ho vissuto gran parte della mia vita non conoscendo distinzione tra sessuali e asessuali. A un certo punto ho capito che il mio rapporto con il sesso non era comune, dunque ho fatto ricerche e ho trovato Aven. Questo per dirti che è una scoperta relativamente recente. Da allora il mio modo di pormi con gli altri non è cambiato e curo il mio aspetto sempre allo stesso modo.

Io curo l'estetica a modo mio. Non è un modo "sexy" o pensato per attrarre gli altri, ma è il modo che io reputo "bello". Un giorno può essere un trucco elaborato, un altro una camicia e una cravatta. Non ho una visione molto classica della bellezza, spesso faccio abbinamenti che la gente definisce eccentrici o azzardati.
Se gli amici mi dicono che sto bene, che ho un bel vestito, sono contenta, ma se non mi dicono nulla nemmeno ci faccio caso. Gli unici complimenti che non mi piacciono sono quelli volgari. Se qualcuno mi critica, non ci do peso. Diciamo che la mia percezione di me stessa è scollegata all'effetto che fa agli altri.

Nemmeno a me piacciono i complimenti volgari.....
Ed per andare da Baratti con me, vestiti come vuoi...sarai carina comunque......
Anche perchè, con questo caldo, devi vedere che cosa circola per Torino.......
Per la prima volta ho visto uomini in centro a torso nudo.....pelosi e con la catena col bove!....

Bianca ha scritto: Ed per andare da Baratti con me, vestiti come vuoi...sarai carina comunque......
Anche perchè, con questo caldo, devi vedere che cosa circola per Torino.......

Uhm, non so se prenderlo come un complimento!!!

Mi accorgo di non aver risposto alla domanda finale.
A essere sinceri non so se mi curerei in modo diverso, se non fossi grey. Forse cercherei di essere più sensuale? Mah, dovrei trovarmici per poterlo dire! Quello che so è che non cerco di respingere le eprsone con il mio aspetto, mi piace sentirmi a posto, anche sentirmi dire cose carine. Per me l'estetica è comunque un modo per comunicare qualcosa anche agli altri. E guardo io stessa le altre persone: se qualcuno è vestito o acconciato in modo che mi piace, mi incuriosisce. Penso lo stesso capiti agli altri.
Ci sono poi delle cose che non mi fanno sentire a mio agio: vestiti troppo femminili, per esempio. Questo dipende anche dal fatto che il mio fisico è più adatto a un look androgino. Una scollatura profonda non saprei nemmeno come reggerla visto che sono piatta e poi non ho fianchi, mi sentirei davvero come una bambina che si è messa i vestiti della mamma o come un manico di scopa!

Personalmente io curo l'igene non l'apparire estetico di cui non mi interessa nulla, ad eccezione delle occasioni formali di lavoro. Proprio per questioni igeniche ho quasi depilato totalmente il mio corpo e per tenere in attività il mio corpo, almeno una volta a settimana, percorro minimo 50 vasche in piscina in meno di un'ora. Della moda non mi interessa nulla, utilizzo gli stessi vestiti per molti anni, finché non più in grado di essere utilizzati. Effettuo un unico taglio di capelli totale ogni 3 anni.
E' indubbio che l'essere asessuale e aromantico mi avvantaggi moltissimo, non avendo intenzione di destare interesse alcuno per il mio aspetto. Se una persona sceglie di condividere amicizia con me, certamente è per interessi comuni o per reciproco interessamento intellettuale.

E' UN COMPLIMENTO!!!!! Tigggiuro!!!!
Tu e come va in giro certa gente, erano due cose non collegate!
Tanto per dire......
Anhe per me l'estetica è comunicare qualcosa e poi, i colori , un abbigliamento armonioso, mi fanno sentire meglio.

Key,vuoi dire che hai i colletti delle camicie lisi e i pantaloni senza forma umana?
Senti, ma alla fine dei tre anni, i capelli dove ti arrivano?

Keymaster, hai mai pensato di donare i capelli?
So che c'è gente che lo fa. Dovrebbero esistere dei centri di raccolta, ci fanno le parrucche per le persone sottoposte a chemioterapia.

Edward ha scritto:Keymaster, hai mai pensato di donare i capelli?
So che c'è gente che lo fa. Dovrebbero esistere dei centri di raccolta, ci fanno le parrucche per le persone sottoposte a chemioterapia.

Sul serio? :O
Questa cosa capita a fagiolo, stavo proprio pensando di rasarmi parte della testa perché sono tanti e ormai hanno quasi raggiunto il metro. Chissà se accettano donazioni 'parziali' e capelli tinti con colori stravaganti.

Edward ha scritto:Keymaster, hai mai pensato di donare i capelli?
So che c'è gente che lo fa. Dovrebbero esistere dei centri di raccolta, ci fanno le parrucche per le persone sottoposte a chemioterapia.

Non ero al corrente di questa possibilità. I due tagli eseguiti in precedenza hanno portato i capelli ad essere trattati come rifiuto solido urbano. Prenderò in considerazione questa possibilità al termine dell'anno 2017, quando effettuerò il prossimo taglio. Per altro potrei indicare che sono capelli "mono proprietario e molto ben tenuti"
Per rispondere alla gentilissima Bianca, dopo 3 anni di crescita continuativa, arrivano a coprire le scapole. Per taglio totale intendo tipico taglio ad uso militare. D'altra parte il costo del taglio è il medesimo, a prescindere dalla lunghezza del capello Ritengo inoltre che il taglio totale di una capigliatura molto lunga sia anche stimolante per l'acconciatore.

Provate a dare un'occhiata qui: http://www.bancadeicapelli.it/

Quindi, tu passi da chioma super lunga, a rasatura totale, in un batter d'occhio?
E avanti così ogni tre anni...
Questa tecnica ancora non l'avevo riscontrata, però, avrai i tuoi buoni motivi.
Quando passi al raso chioma, la gente incontrandoti, ha un attimo di incertezza?
E quando li hai a livello scapola, come te li acconci?

Comunque tornando in topic, mi sono resa conto che mi è venuta a mancare proprio quella tranquillità e la voglia di vestirmi come mi pare che ha descritto Edward nel suo primo post. Fino ai 18/19 anni anche per me era così, ma poi quando le differenze con gli altri sono diventate evidenti invece di accettare, ho cercato di passare inosservata.
Forse è dovuto anche al fatto che non reputo bello il mio corpo in quanto troppo femminile che spesso mi ha fatta sentire a disagio... e magari mettere cose che mi piacevano o con cui stavo comoda, ma che non esaltavano la femminilità mi facevano sentire ancora meno a posto. Perché 'sei femmina, devi conciarti così e così'.