AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Da sempre mi son sempre "etichettata" come lesbica sepur il mio percorso interiore è sempre stato non ben chiaro...ed allora che cosa sono?
Partiamo dal principio, fin da adolescente mi son sempre sentita più un ragazzo che una ragazza ma col tempo ho capito ed ho accettato il mio corpo femminile realizzando, inoltre, di essere sempre stata attratta dalle donne ma non sessualmente, seppur ho avuto due relazioni con tanto di sesso che ho sempre trovato incompresibile e di fatti mi son sempre chiesta se magari tutto ciò che pensavo di essere e provavo fosse sbagliato.
Ora sto iniziando a realizzare che magari non c'è nulla di sbagliato e che semplicemente sono fatta così e che sono attratta dalla bellezza femminile sia esteriore che interiore tanto che ne vengo rapita principamente a livello celebrale e sucessivamente a livello emotivo sviluppando così un'attrazione di tipo romantico/sensuale.
C'è qualcuno di voi che ha affrontato un percorso simile? e come lo ha affrontato?

Anch'io sono attratta dalla bellezza e quindi capisco molto bene ciò che tu dici, anche se non ho dovuto affrontare le tue difficoltà nel capirmi.
Parti dal presupposto che anche tu sei bella, così come sei, con i tuoi diversi aspetti, le preferenze che scoprì in te, tutto un mondo, di espressioni, di modi di sentire che, per il momento, sono ancora confusi.
Non aver fretta.
Non collezionare esperienze che potrebbero essere sbagliate e ti confonderebbero ancora di più.
Abbi rispetto di te, delle tue stagioni, del tempo di cui hai bisogno.
Possono esserci persone che hanno vissuto qualcosa di simile a ciò che stai vivendo tu, ma ricordati che dalla loro esperienza potrai prendere soltanto spunti, perché tu sei unica.

Penso che la tua autobiografia sia molto simile a quella di una discreta fetta della comunità asessuale
Anche io ho riconosciuto e accettato di provare attrazione (per gli uomini, però) soltanto a livello affettivo ed emotivo, piuttosto che fisico. Il fare o non fare sesso è un discorso a parte... un asessuale lo può benissimo fare per ragioni "collaterali", come il fare felice il partner, oppure per avere un figlio, o per curiosità, e via dicendo. Ho provato anche io alcune cose, che non erano però rapporti completi. Non mi facevano schifo, ma neanche le avrei cercate spontaneamente se non fossi in una situazione in cui mi venivano richieste.

Silver, a richiesta rispondi?
Perché?

Perché le cose che mi venivano richieste mi stavano bene
Mi sono anche state richieste cose a cui ho detto di no. Non è che dico di sì a tutto solo perché mi viene chiesto, lo dico se me la sento

Così è più chiaro!

Alx, per certi versi la tua storia e la mia si somigliano, solo che io sono un po' lenta e ho impiegato secoli a capire certe cose.
Io mi definisco lesbica, ma con il tempo ho anche capito che il mio modo di vivere l'attrazione è molto diverso da quello degli altri.

Prima di tutto vi ringrazio per il vostro appoggio e consigli.
Riguardo al sesso per me è un bel punto di domanda seppur ho avuto dei rapporti fisici non amo riceverlo ne lo cerco in una relazione nel senso che preferisco le "coccole" al levarsi i vestiti ma se la persona che ho accanto la amo non ho problemi a farla sentire a suo agio esprimendo i miei sentimenti anche in quell'ambito.
Preferisco la dolcezza e la sensibilità all'istinto animalesco ed ecco perchè non capisco quelle persone che escono una sera si incrociano in un pub, disco etc. non si conoscono per nulla e si ritrovano a letto.
Metto in primo piano i sentimenti, le emozioni e la ragagione infatti non amo perdere il controllo o meglio difficilmente mi lascio andare completamente.