STUDIARE L'ASESSUALITA'
Inviato: sab giu 20, 2015 10:11 pm
Buona sera a tutti, sono una studentessa di psicosessuologia e tra un mese presenterò la tesi di laurea sull'asessualità. Voglio condividere con voi un mio pensiero personale e in ultimo chiedere un piccolo contributo.
Parto dal presupposto che studiare l'argomento, informarmi e leggere alcune conversazioni sui forum mi ha aperto un mondo che prima ignoravo totalmente e più di ogni altra cosa mi ha fatto aprire gli occhi su alcuni aspetti che spesso ho dato per scontato.
Credo che sentirsi liberi di amare non ha prezzo, vivere sentendosi liberi dal pregiudizio è un diritto che spetta a tutti. Viviamo in mondo che ci spinge all'omologazione, che cerca di convincerci che per essere felici dobbiamo essere tutti uguali e che il "diverso" è strano o va allontanato. Bè, AVEN e l'asessualità mi hanno permesso di capire quanto siano speciali le diversità e quanto ognuno di noi vive la sessualità a proprio modo, senza che vi sia un qualcosa di giusto o di sbagliato. Siamo costantemente bombardati da messaggi sessuali che in qualche modo la maggior parte delle persone non riesce a credere che si può vivere benissimo anche senza. Se vivere senza sesso rende felici allora perché non farlo? La maggior parte delle persone si definisce "sessuale" e fatica molto a comprendere l'asessualità. Quando mi chiedono su cosa farò la tesi le reazioni alla mia risposta sono sempre le stesse: incredulità, scetticismo e patologizzazione.
E' per questo motivo che chiedo a chiunque abbia voglia di farlo di raccontarmi la sua storia, il modo in cui vive la propria asessualità (ovviamente in forma del tutto anonima) perché sono sicura che renderà il mio lavoro più VERO e SPECIALE e soprattutto renderà me più consapevole di una realtà che molti pensano "inesistente".
Spero di non essere stata fuori luogo o noiosa. Vi ringrazio per l'attenzione e vi auguro una piacevole serata
Parto dal presupposto che studiare l'argomento, informarmi e leggere alcune conversazioni sui forum mi ha aperto un mondo che prima ignoravo totalmente e più di ogni altra cosa mi ha fatto aprire gli occhi su alcuni aspetti che spesso ho dato per scontato.
Credo che sentirsi liberi di amare non ha prezzo, vivere sentendosi liberi dal pregiudizio è un diritto che spetta a tutti. Viviamo in mondo che ci spinge all'omologazione, che cerca di convincerci che per essere felici dobbiamo essere tutti uguali e che il "diverso" è strano o va allontanato. Bè, AVEN e l'asessualità mi hanno permesso di capire quanto siano speciali le diversità e quanto ognuno di noi vive la sessualità a proprio modo, senza che vi sia un qualcosa di giusto o di sbagliato. Siamo costantemente bombardati da messaggi sessuali che in qualche modo la maggior parte delle persone non riesce a credere che si può vivere benissimo anche senza. Se vivere senza sesso rende felici allora perché non farlo? La maggior parte delle persone si definisce "sessuale" e fatica molto a comprendere l'asessualità. Quando mi chiedono su cosa farò la tesi le reazioni alla mia risposta sono sempre le stesse: incredulità, scetticismo e patologizzazione.
E' per questo motivo che chiedo a chiunque abbia voglia di farlo di raccontarmi la sua storia, il modo in cui vive la propria asessualità (ovviamente in forma del tutto anonima) perché sono sicura che renderà il mio lavoro più VERO e SPECIALE e soprattutto renderà me più consapevole di una realtà che molti pensano "inesistente".
Spero di non essere stata fuori luogo o noiosa. Vi ringrazio per l'attenzione e vi auguro una piacevole serata