AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Vi è mai capitato di percepire, da parte del vostro partner, una assoluta mancanza di rispetto nei vostri confronti,
su tutti i fronti (dal piano sessuale fino alle semplici decisioni quotidiane, una sorta di dittatura - per la serie quando va bene a me si fa come dico io, quando va bene a te a me non interessa)
e vi è mai venuto il dubbio che dipenda dal fatto che l'amore nei vostri confronti sia distillato con il gontagocce e che ormai si stia esaurendo?

È brutto quello che tu dici axe, però, può succedere...
Sai perché? La persona dà tutto per scontato.
Tutto le è dovuto, grazie all'infinito pazienza dell'altro....

Non sulla mia pelle ma un vecchio ragazzo di mia sorella era proprio così! Si approfitta chiaramente di lei e mi chiedevo anche come facesse a sopportarlo ancora...
Inutile dirlo, la relazione è finita dopo poco tempo, anche se non ne ho mai saputo i dettagli. Comunque, per quanto poco io ne capisca, trovo che se qualcuno pensa solo a se stesso in una relazione (che sia essa un'amicizia, un amore o quant'altro) significa che qualche problema di fondo dev'esserci e se mi capitassi cercherei di parlare al mio partner, quanto meno

Sì, mi è successa una cosa simile, solo che era più complicata per il fatto che fosse "bidirezionale" (un po' lunga da spiegare come storia).
In sostanza siamo arrivati a un punto oltre il quale andavamo avanti a pseudo-ricatti reciproci, e con GRANDISSIMA sorpresa dopo un po' la coppia è scoppiata. Se una persona ti tratta così, devi cancellarla dalla tua esistenza quanto prima. Il rapporto diventerà tossico in una maniera che neanche immagini.

Fermi tutti!
Cancellare un bel niente!
Si deve impiegare tanto tempo a costruire un rapporto, anzi, non si finisce mai...mancano sempre dei dettagli, dei miglioramenti, delle piccole aggiunte, delle scoperte anche non belle, ma la parola cancellare, è meglio non usarla.

Tutti abbiamo sperimentato che nella vita quotidiana, le persone che trattiamo peggio, quelle con cui sfoghiamo nervosismi e tristezze, sono proprio le persone più care, i familiari, coloro che più avrebbero diritto alle nostre gentilezze, affettuosità, gratitudine.
E' un'ingiustizia, ma spesso si verifica.
E' qualcosa comunque, che non deve mettere in dubbio amore e attaccamento ma piuttosto, attivare la pazienza.

Axe, non chiamarla mancanza di rispetto, nè dittatura.
Ci sono persone più inclini a comandare e a volte lo fanno senza accorgersene.
L'amore, sta anche a te attivarlo, metterlo in circolo, smorzando la tensione con una battuta.
Ti posso assicurare che se ci riesci, merita.

La pazienza è un boomerang che può tornati indietro, in faccia dopo molti anni....e ferirti, aprendoti gli occhi.

Scenario 1
Continuo a vivere con lei, per inerzia, senza che cambi nulla per il senso del dovere, della famiglia e di questo e di quell'altro e tutti vissero infelici e scontenti..

Scenario 2
Continuo a vivere con lei, cercando di migliorare il rapporto con tutte le mie forze, ma non cambia nulla, e gli anni passano.....

Scenario 3
Continuo a vivere con lei, cercando di migliorare il rapporto con tutte le mie forze, il rapporto migliora, torna l'amore, ma il sesso no ed io inizio a fare strani pensieri...

Scenario 4
Continuo a vivere con lei, e intanto cerco situazioni alternative per sentirmi più vivo sessualmente....

Scenario 5
Continuo a vivere con lei, e intanto mi innamoro di un'altra persona, che almeno mi fa sentire amato....

Scenario 6
La lascio, perchè anche se ci ho messo una vita, ho capito che non esiste solo la storia di amore che volevo a tutti i costi far continuare a vivere, nella mia mente, ma è ancora possibile incontrare una persona che ti sappia amare totalmente....

Scenario 7
Mi sbagliavo su tutto, perchè in fondo l'amore speciale che volevo trovare non esiste, era tutta una fantasia, un sogno che volevo vivere.
E quindi mi ritrovo da solo come un cane.

Scenario 8
Passano gli anni, continuo ad interrogarmi con voi su Aven, a cercare risposte, a fare tentativi, a distrarmi, a giocherellare, a illudermi, a raccontare stronzate,
a dare consigli, a dare il benvenuto ogni tanto ad un nuovo utente, a volervi bene, e perchè no, ad amarvi, perchè siete fantastici.

Scenario 9
Quello che la vita mi riserverà, le sorprese che non potrò prevedere....

Lo scenario sei solo tu che puoi sceglierlo, ma qualunque cosa tu scelga, avrai da soffrire e da impegnarti.

Alla fine Bianca, credo che dovrò "accontentarmi" di quello che mi offre la vita, senza pretese di perfezione.....

Ci sono delle cose che possiamo cambiare nella nostra vita, altre, no.
Io so che se ti impegni, certe cose le puoi cambiare.
Attenzione, non si cambiano le persone, si cambia il nostro atteggiamento nei loro confronti, con l'accettazione e l'amore.
Non è fare di necessità, virtù.
Non è atteggiarsi a vittima.
È mettere in gioco forza, coraggio, volontà, intelligenza.
Prova a pensare se, da un momento all'altro, tu perdessi tutto quello che hai.

Prova a pensare se, da un momento all'altro, tu perdessi tutto quello che hai.

Ti confido che questo genere di pensiero lo faccio, di tanto in tanto, da moltissimi anni,
forse anche perchè, indirettamente, qualcuno in passato ha pronosticato un evento lieto che si è avverato
ed uno opposto ancora da avverarsi tra qualche tempo....ma io non ci credo a determinate cose....

Se anche accadesse continuerei ad andare avanti pur soffrendo

Se per tutto intendi tutto, ma proprio TUTTO quello che mi fa stare bene, allora sarebbe davvero una tragedia....

Sì, intendo proprio tutto quello che tu ora dai per scontato, ma contribuisce a darti giorni sereni.

È brutto quello che tu dici axe, però, può succedere...
Sai perché? La persona dà tutto per scontato.
Tutto le è dovuto, grazie all'infinito pazienza dell'altro....

hai ragione

Fermi tutti!
Cancellare un bel niente!
Si deve impiegare tanto tempo a costruire un rapporto, anzi, non si finisce mai...mancano sempre dei dettagli, dei miglioramenti, delle piccole aggiunte, delle scoperte anche non belle, ma la parola cancellare, è meglio non usarla.

Tutti abbiamo sperimentato che nella vita quotidiana, le persone che trattiamo peggio, quelle con cui sfoghiamo nervosismi e tristezze, sono proprio le persone più care, i familiari, coloro che più avrebbero diritto alle nostre gentilezze, affettuosità, gratitudine.
E' un'ingiustizia, ma spesso si verifica.
E' qualcosa comunque, che non deve mettere in dubbio amore e attaccamento ma piuttosto, attivare la pazienza.

Axe, non chiamarla mancanza di rispetto, nè dittatura.
Ci sono persone più inclini a comandare e a volte lo fanno senza accorgersene.
L'amore, sta anche a te attivarlo, metterlo in circolo, smorzando la tensione con una battuta.
Ti posso assicurare che se ci riesci, merita.

di nuovo hai ragione

Lo scenario sei solo tu che puoi sceglierlo, ma qualunque cosa tu scelga, avrai da soffrire e da impegnarti.

vero.....

Ci sono delle cose che possiamo cambiare nella nostra vita, altre, no.
Io so che se ti impegni, certe cose le puoi cambiare.
Attenzione, non si cambiano le persone, si cambia il nostro atteggiamento nei loro confronti, con l'accettazione e l'amore.
Non è fare di necessità, virtù.
Non è atteggiarsi a vittima.
È mettere in gioco forza, coraggio, volontà, intelligenza.
Prova a pensare se, da un momento all'altro, tu perdessi tutto quello che hai.

bisogna provarci....

Sì, intendo proprio tutto quello che tu ora dai per scontato, ma contribuisce a darti giorni sereni.

certo....


Devo almeno provarci, prima di arrendermi.....solo allora sarò in pace con me stesso.....

Non devi arrenderti e devi essere sicuro di riuscirci.

Io credo di aver agito egoisticamente con una persona con la quale mi trovavo a vivere un rapporto queerplatonico, ma se ho agito egoisticamente vuol dire che il rapporto si stava già sfaldando. Poi è ovvio che anche lei ad un certo punto abbia agito solo ed esclusivamente nei suoi interessi e allora è stata la fine. Quello di cui mi rammarico è che ci ho messo troppo tempo prima di rendermi conto che agivo con egoismo... almeno non avrei isistito tanto per cercare di sistemare qualcosa di irrimediabile.

Posso dirti che l'egoismo è l'aspetto che più avvelena un rapporto.
Ognuno di noi è egoista a modo suo, ma se si ama una persona, la prima cosa che glielo dimostrerà, sarà la nostra generosità nei suoi confronti.
Capirà anche che, a volte, noi ci accorgiamo di essere usati, ma se è una persona intelligente (se non lo è, perchè dovrebbe interessarci?) saprà valutare che, questo nostro lasciarci usare, è l'ennesima conferma, non stupidità.

Scusa se mi permetto, ma da quello che tu racconti, io ho l'impressione che tu parta sempre in modo sbagliato in una relazione.
Tu agivi egoisticamente, perchè il rapporto si stava già sfaldando, ma intanto non era ancora giunto al punto da farti capire di essere egoista con questa persona.....
Se si desidera veramente realizzare qualcosa con una persona che ci interessa, è necessario che partiamo con dei presupposti il più possibile positivi e potenzialmente vincenti, se no, collezioneremo soltanto più o meno brevi, esperienze sbagliate che, oltre a non avere un futuro, ci lasceranno anche ricordi negativi.