Mi chiamo Stefania, ho 30 anni, ed ammetto di sentirmi un poco imbarazzata ma anche rincuorata.... Nel senso che è da quasi una settimana che desideravo iscrivermi, ma c'era sempre un qualcosa che mi fermava, ma ho preso a calci l'ostacolo, e finalmente eccomi qui!
Ammetto che è da poco tempo che sto cominciando seriamente a pensare sull'asessualità. Mi ricordo qualche mese fa, in una puntata di Forum (non lo guardo spesso causa orari di lavoro, ma pare sia stata una manna dal cielo) ho visto che si parlava proprio su questo argomento.
Ho sempre pensato di essere "anormale", sin dall'adolescenza, proprio perché non ho mai provato questo istinto, ma anche di innamorarmi. Ho sempre ritenuto fastidiosi gli abbracci, i baci, e più ci provavo, meno veniva la curiosità nell'andare avanti.
Mentre tutti i miei amici, crescendo, si sposavano, avevano le loro esperienze, io mi sentivo quasi un pesce fuor d'acqua, proprio perché sono sempre stata contraria a qualsiasi tipo di rapporto amoroso. Credevo fosse per la mia timidezza, per il fatto di essere una persona solitaria, eppure, col passare degli anni, la timidezza è svanita (tanto che, essendo artista ed iniziando a fare fiere del fumetto, ho decisamente riscontrato di aver vinto la timidezza, ahha) l'indifferenza era la stessa. Non mi sono mai fidanzata, e nonostante ho cercato di frequentare dei ragazzi (a richiesta di amiche, che mi vedono sempre come una ragazza timida), al primo avvicinarsi per un bacio, od un abbraccio, o qualsiasi cosa che facesse intendere "voglio di più che amicizia", troncava quel bel rapporto che si era instaurato. Alcuni li ho persi (in maniera pacifica, eh eh), altri, semplicemente, ci salutiamo per strada.
E poi, a furia di sentir parlare, spronare ed altro, specie da mia sorella (all'oscuro di tutto) che si chiedeva -e si chiede tuttora, perché non si riesce mai ad affrontare questo argomanto- il perché non inizio ad "essere più seria e pensare a farti una vita" (eppure, io una vita ce l'ho e ne sono felice), proprio perché ha creato questa differenza tra me e le, ho provato un anno fa ad avere il mio primo rapporto sessuale completo. E' stata una catastrofe. Non perché il patner fosse sbagliato. Non perché è stato brutto. Anzi, il contrario! Ma è come se effettivamente, avessi avuto la prova che non provo, come dire, nessuna emozione.
Mi dicevano "con la prima volta, sappi che dopo diventerai quasi dipendente", ed invece, il contrario. Non ne sento il bisogno. Sento effettivamente indifferenza. E mentre intorno a me, tutti parlano di sesso, io sono quella che se ne sta zitta e sorride, giusto per far parte del gruppo, e non sono mai stata una persona dalla chiusura mentale.
Qualche giorno fa, ho fatto qualche battuta, cercato di parlarne proprio con la famiglia. Ma la risposta è sempre la stessa: "vedrai che quando troverai la persona giusta, cambierai idea", ed affini.
I miei amici non sanno niente, nemmeno se sono fidanzata/frequento qualcuno. Lascio parlare loro, ascolto le loro storie. Proprio per non far parlare me.
Vabbè, non voglio annoiarvi troppo con la mia storia monotona, ahahh...
Il fatto è che in questi ultimi periodi sto pensando sempre più alla mia vita in generale, e girovagando sul vostro sito, proprio per informazioni, o proprio per avere quella "speranza", sapere che forse non sono propriamente sbagliata, e che finalmente riesco a dire (o per lo meno, a scrivere) ciò che rappresenta me stessa. Dicono che fino a quando non prendi sottomano una cosa, anche il semplice parlarne, non saprai mai come risolverla. Il problema è non essere ascoltati.
E quindi, io faccio che scrivere... Per me questo è uno sfogo, è un voler urlare. Ed aver scoperto la vostra comunità, è per me il sentirsi quasi rinata, quasi come aver ritrovato un qualcosa che era nascosto, non profondamente, ma che necessitatava di essewre scoperto.
Chiedo venia per la logorria, eh eh.
Vi ringrazio per la pazienza nell'aver letto!
Un grosso saluto!
-Stefania-
E poi hai una storia che, più o meno, è simile a quella di tante persone qui sul forum: ci siamo un po' tutti trovati nella situazione di ascoltare gli altri e non capire o non provare le stesse cose, a livello di sessualità. Quindi stai certa che ti capiamo in molti!
