La lingua di Belen
Inviato: mer feb 04, 2015 6:40 pm
Ok, la fonte è quella che è: un articolo di Libero (trash) che cita un'intervista concessa alla "Zanzara" (vabbé: ancora trash), dove Cristiano Malgioglio (no, non c'è fine al trash) ha dichiarato che Belen Rodriguez (parlando di trash), gli ha messo la lingua in bocca (siamo oltre il trash), e lui, per questo lui avrebbe vomitato una settimana (qui, il trash chiede i danni).
Questi personaggi, che stanno allo spettacolo più o meno come i freak dell'era Vittoriana stavano a Puccini, hanno l'attenuante di farlo per mestiere. Mestiere del cazzo, ma mestiere.
Quindi non sto a sindacare se è vero o no, e non è quello che mi interessa. Ufficialmente, la signora Rodriguez avrebbe forzato il signor Malgioglio ad un bacio alla francese. (ma te guarda di che cazzo vado ad interessarmi)
Il problema è un altro: le reazioni, a cominciare da quelle sul sito di Libero...
"Malgioglio: anche artisticamente hai tutta una strada.....dietro di te."
"a me pare un po' fuso......non è che sia uno a cui le donne ....... credo che per baciare questa bella signora saremmo tanti in fila e impazienti"
"Appunto tu sei un vecchio culattone e allora dovresti evitare programmi dove ci sono belle donne perché invece non vai a farti un giro dentro a qualche galera forse la ti divertiresti un sacco ahahah"
"che "uomo" schifoso"
Cioé, fatemi capire: una bella donna (che poi non mi pare neanche tutta questa gran bellezza, ma andiamo avanti) ha il diritto di infilare la propria lingua in bocca ad un uomo.
L'uomo, o lo accetta (contento), o si merita le offese di cui sopra, in quanto Belen è un sex-symbol, e comunque una donna.
E l'uomo ci deve stare
Sennò è finocchio.
Se Malgioglio sia gay o meno non lo so (anche se proprio dovessi scommettere cinque euro...), ma se un uomo non c'è stato "è finocchio".
Pensavo di aver lasciato questi discorsi nei peggiori angoli della mia triste adolescenza di asex inconsapevole, e me li ritrovo per gli adolescenti di oggi.
Fatto sta che, per quello che mi riguarda, Belen Rodriguez, Cristiano Malgioglio, Libero, i suoi redattori, i suoi lettori, la Zanzara, Cruciani, Parenzo, chi l'ascolta, Mario Adinolfi e Carlo Giovannardi (che stavolta non c'entrano un cazzo ma se lo meritano a prescindere), possono essere tranquillamente smaltiti nella raccolta indifferenziata. Il Paese non penso si accorgerebbe della loro assenza.
Questi personaggi, che stanno allo spettacolo più o meno come i freak dell'era Vittoriana stavano a Puccini, hanno l'attenuante di farlo per mestiere. Mestiere del cazzo, ma mestiere.
Quindi non sto a sindacare se è vero o no, e non è quello che mi interessa. Ufficialmente, la signora Rodriguez avrebbe forzato il signor Malgioglio ad un bacio alla francese. (ma te guarda di che cazzo vado ad interessarmi)
Il problema è un altro: le reazioni, a cominciare da quelle sul sito di Libero...
"Malgioglio: anche artisticamente hai tutta una strada.....dietro di te."
"a me pare un po' fuso......non è che sia uno a cui le donne ....... credo che per baciare questa bella signora saremmo tanti in fila e impazienti"
"Appunto tu sei un vecchio culattone e allora dovresti evitare programmi dove ci sono belle donne perché invece non vai a farti un giro dentro a qualche galera forse la ti divertiresti un sacco ahahah"
"che "uomo" schifoso"
Cioé, fatemi capire: una bella donna (che poi non mi pare neanche tutta questa gran bellezza, ma andiamo avanti) ha il diritto di infilare la propria lingua in bocca ad un uomo.
L'uomo, o lo accetta (contento), o si merita le offese di cui sopra, in quanto Belen è un sex-symbol, e comunque una donna.
E l'uomo ci deve stare
Sennò è finocchio.
Se Malgioglio sia gay o meno non lo so (anche se proprio dovessi scommettere cinque euro...), ma se un uomo non c'è stato "è finocchio".
Pensavo di aver lasciato questi discorsi nei peggiori angoli della mia triste adolescenza di asex inconsapevole, e me li ritrovo per gli adolescenti di oggi.
Fatto sta che, per quello che mi riguarda, Belen Rodriguez, Cristiano Malgioglio, Libero, i suoi redattori, i suoi lettori, la Zanzara, Cruciani, Parenzo, chi l'ascolta, Mario Adinolfi e Carlo Giovannardi (che stavolta non c'entrano un cazzo ma se lo meritano a prescindere), possono essere tranquillamente smaltiti nella raccolta indifferenziata. Il Paese non penso si accorgerebbe della loro assenza.