AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Buon primo Novembre a tutti.
Stavo ragionando sul fatto che nel mondo escono tanti, tantissimi film e che ce ne sono tanti di interessanti che non abbiamo visto...
ma ho pensato anche che a volte molti film sono una fregatura ed'è buona cosa rivedersi a distanza di tempo, quelli che ci sono piaciuti di pù, in modo da "analizzarli" meglio...quindi la mia domanda è:...riguardarsi un film gia visto è una perdita di tempo o "un'analisi" migliore del film?

Ma che perdita di tempo,ci sono alcuni film come "Momento"o "Il sesto senso"che devono essere visti almeno un paio di volte per essere compresi bene

morrissey96 ha scritto:Ma che perdita di tempo,ci sono alcuni film come "Momento"o "Il sesto senso"che devono essere visti almeno un paio di volte per essere compresi bene

Intendevi Memento per caso?
Comunque sono d'accordo con te, credo anche io che in certe circostanze sia utile (oltre che piacevole) riguardare un film, penso ad esempio a Mulholland Drive o L'anno scorso a Marienbad; e anche nel caso di film meno 'complicati' ripetere la visione dà sempre qualcosa in più, dettagli e sfumature che inizialmente possono sfuggire. Mi è anche capitato, a distanza di tempo, di rivalutare in negativo alcuni film che al primo impatto mi erano piaciuti. Poi va be', dipende anche da persona a persona e dai periodi: pur sapendo che alcuni film meriterebbero più di una visione io solitamente tendo a dare la precedenza a pellicole che non ho ancora visto.

Guardare un film è un passatempo, non deve necessariamente "servire" a qualcosa. Se un film ti piace così tanto da volerlo riguardare, buon per te! In alcuni (soprattutto molto lunghi) ci sono pure degli aspetti che, magari, in prima visione potresti non avere colto

Io ho una mia filosofia di vita piuttosto paticolare al riguardo. Penso che anche se volessi non riuscirei mai a guardare tutti i film esistenti, quindi tanto vale che mi concentro sul genere che più mi piace e se un film mi piace così tanto da volerlo riguardare, lo riguardo. Ho guardato talmente tante volte la trilogia di Ritorno al Futuro che so le battute principali a memoria e quando hanno restaurato la pellicola sono andat* pure a vedere il primo al cinema. In tutto questo non mi è mai sembrato di aver perso tempo, anzi. Penso che sia una cosa che ognuno sente dentro. Se guardo volentieri un film più di una volta, normalmente vuol dire che quel film continua a farmi provare qualcosa di positivo (interesse, emozione, ecc) e allora sento di aver speso bene il tempo.

Ci sojo film che non finirei mai du riguardare, come "i soliti ignoti", o "amici miei". Certe volte si riguarda un film solo per il gusto di riguardarlo.
Come si ascolta più volte lo stesso disco, o si rilegge un libro.
Allora cosa dovremmo dire dell'opera lirica?
Avrò visto decine di volte "la Traviata", e per citare Guzzanti, finisce sempre con la bagascia che muore di tisi. E talvolta la stessa rappresentazione vista più volte.

C'è da distinguere però tra riguardare (o riascoltare, rileggere) qualcosa per puro piacere e riguardare per riuscire a comprendere meglio l'opera. Entrambi i comportamenti sono secondo me legittimi ma, mentre si può fare a meno di fruire un'opera una seconda volta per continuare ad apprezzarla (sono moltissimi, per esempio, i film che ho amato ma che difficilmente riguarderò), in molti casi una seconda (e terza, quarta ecc.) fruizione è obbligatoria per capire ciò che si ha tra le mani (qui rischio l'OT, ma penso soprattutto alla musica: in certi casi un ascolto non permette di cogliere nemmeno la metà delle peculiarità di un brano...). Come già accennato, spesso le due cose vanno di pari passo: riguardo un film perché mi è piaciuto → colgo ulteriori dettagli e lo capisco meglio → mi piace di più → mi sento più 'appagato' dopo un'ulteriore visione

A me piace rivedere le cose soprattutto quando mi capita "per caso", del tipo stai facendo zapping ed all'improvviso ecco spuntare fuori quel film che non vedevi da anni. Magari non è niente di eccezionale ma, è quell'horror visto di nascosto con gli amici ed è bello rivederlo per rivivere quel ricordo( "The blair witch project" è un film oggettivamente ridicolo però, a quei tempi, vederlo tutti assieme era stato uno spasso )
Oppure ricapita sottomano quel film che, alla luce delle recenti scoperte, ha acquisito un nuovo significato( dico solo "Arancia meccanica", la prima volta l'ho visto a 14 anni e la seconda a 18 dopo aver letto il libro da cui è tratto....mi si è aperto un mondo ).
Poi ci sono i grandi classici che, se capitano, non posso non rivedere anche se so le battute a memoria come "Frankenstein junior", "A qualcuno piace caldo", "Psyco" o "Il Dr.Stranamore".
Se poi ci si appassiona ad un certo genere od ad un regista è anche bello tornare a guardare certi film con la consapevolezza di riuscire a cogliere le citazioni o certe analogie....insomma è divertente!
Lo stesso vale per i libri e la musica.
Per quanto riguarda il teatro e la lirica, credo che sia un discorso ancora diverso, per quanto i testi siano sempre quelli, ogni allestimento è cosa a sé ed è interessante vedere la versione di quel certo attore o regista.

Beh, non è una questione di utile o inutile... se un film mi piace, lo rivedo con piacere.
Ad esempio potrei recitarti seduta stante Pulp Fiction, o Frankestein Jr., visto che li ho visti talmente tante volte che li so a memoria.

Se poi sei interessato all'estetica cinematografica, o alla tecnica, allora rivedere certi film diventa una questione di studio. Capire il perché di una certa sequenza, se il montaggio è fatto bene, se si lega bene alla colonna sonora, anche capire se il film è troppo lungo, son tutte cose che magari alla prima visione non si notano.
Oppure notare citazioni e, perché no?, anche scopiazzature...

Cmq Caos, sappi che se citi "Il Dr. Stranamore" potrei anche innamorarmi

"Dispiace anche a me Dimitri. Mi dispiace molto... Va bene, dispiace più a te che a me, però dispiace anche a me. A me dispiace quanto a te, Dimitri!"

Ah, che scena epica!
Sellers era un mito!
Pulp Fictin!!!! È una vita che non lo rivedo...anche Tarantino si presta ad essere rivisto, avevo letto della sua fissa per gli stalli alla messicana, i piedi femminili e le inquadrature da dentro i bagagliai ed a ben guardare riesce a metterli dentro tutti i suoi film.

Gran film Il dottor Stranamore, mi associo!

Caos ha scritto:anche Tarantino si presta ad essere rivisto, avevo letto della sua fissa per gli stalli alla messicana, i piedi femminili e le inquadrature da dentro i bagagliai ed a ben guardare riesce a metterli dentro tutti i suoi film.

ed è anche pieno zeppo di citazioni e omaggi ai svariati film/registi... Guardare un suo film con quest'ottica è quasi una sfida

Grazie per le risposte...personalmente riguardi i film per due motivi: il primo è per rivivere le stesse emozioni che ho vissuto la prima volta...la cosidetta : "nostalgia", il secondo è per fare un'analisi più approfondita e studiare meglio le inquadrature e lo svolgimento della trama.