AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Ragazzi/e, pensate che il contatto fisico sia obbligatorio per sapete cosa si prova per una persona?
Io stavo insieme ad un ragazzo, e non volevo contatto fisico, mia sorella mi ha detto: <<è impossibile sapete cosa provi, non hai contatto fisico >> . Per contatto fisico intendo abbracci e compagnia.

Cosa intendi con "compagnia"? Lo stare insieme?
No perchè almeno quello mi sembra il minimo....

Credo che Rosy intenda non "lo stare in compagnia", ma proprio le classiche manifestazioni fisiche d'affetto, abbracci, baci, carezze, buffetti e tutto quello che ognuno usa di solito per esprimere affetto in modo " tattile".
Invece credo che sua sorella intendesse il rapporto sessuale. Molti sessuali miei amici tirano spesso fuori la storia del "devo-andarci-a-letto-per-capire-cosa-provo".

A me questa cosa è sempre sembrata una sciocchezza, non uso il contatto per capire cosa provo, anzi di capirlo generalmente non me ne importa proprio nulla... Se mi viene spontanea una manifestazione fisica d'affetto la faccio senza farci sopra mille pensieri, ma il fatto di provare affetto / amore è a monte, non è una deduzione dal fatto che abbracci qualcuno o cosa provi abbracciandolo...

E' possibile capire cosa provi sentimentalemente per un partner senza avere contatto fisico (che è ciò che ha elencato Celeste, le manifestazioni fisiche di affetto)?
Perchè ho sentito dire: "è impossibile sapere se con quella persona x ti trovi bene, provi sentimenti, se non la abbracci, non la baci etc.... sono stata chiara?

No, non è impossibile. Posso innamorarmi follemente di qualcuno senza averlo mai toccato ed allo stesso modo posso anche odiare qualcuno senza necessariamente aver bisogno di tiragli un pugno per avere conferma dei miei sentimenti. Ovviamente per provare dei sentimenti di questo tipo devo conoscere e frequentare la persona in questione ma, questo è ovvio.
Poi per gran parte delle persone il contatto fisico è un modo per esprimere i propri sentimenti ed avere dall'altro una conferma degli stessi. Quando poi c'è di mezzo anche l'attrazione sessuale diventa anche un modo per verificarla e capire se oltre a questa c'è anche un'effettiva sintonia e penso che sia questo quello che intendeva tua sorella.

D'accordo con Caos!

"X e compagnia" è un idioma che esprime "X e tutte le cose collegate/simili a X", eirikur
Per me il contatto fisico può avere un valore positivo, ma non è sempre una necessità per esprimersi. Ci sono tanti modi di esprimere il proprio affetto - stare vicino a una persona quando sta male, parlarle per rassicurarla prima di un'impresa difficile, offrire supporto e consiglio, cucinare per entrambi quando torna a casa stanca dal lavoro... insomma, l'affetto fisico è uno di questi, ma non l'unico.

`Silver ha scritto:"X e compagnia" è un idioma che esprime "X e tutte le cose collegate/simili a X", eirikur .

Si hai ragione. Ma a casa mia si dice "... e compagnia bella" per dare il significato che dici tu. Di conseguenza non avevo capito.

No, per capire che cosa si prova per una persona, non c'è bisogno del contatto fisico, nè del sesso.
Può succedere che i sentimenti sollecitino il desiderio di toccare la persona, anche in modo assolutamente innocente, come può essere sfiorare un braccio, la guancia, ma questo serve a stabilire un contatto anche fisico che non ha nulla di malizioso, nè è preludio ad altro.