Premessa: Dato che siamo su un forum pubblico, lo scrivo anche se non diretto particolarmente a te, ma per eventuali altri lettori.
Essere asex è una
condizione, non un
obiettivo.
La mancanza di attrazione sessuale può prendere svariate forme, non esiste un modo di essere "più o meno asex". Come diranno in tanti si sceglie di essere "casti", non "asex".
Se per strada vedo una bella donna,
posso girarmi a guardarla, in quanto guardarla mi provoca piacere. Da lì a provare ad entrare (meglio se in modo consenziente) in quella signora, il passo è lungo. E se anche ne avessi voglia, e la signora fosse d'accordo... beh, non mi sentirei certo un "rinnegato" per questo... Sarebbe semplicemente cambiato qualcosa nella mia condizione.
Non dico "non devo guardare quella donna perché sono asex".
Sono asex perché non ho interesse a fare altro che guardare una donna (quando la guardo, la maggior parte delle volte mi dicono che mi passi roba* davanti e neanche me ne accorgo).
E' il comportamento che crea la condizione, lo stato, l'"etichetta" asex in questo caso.
Dato che sono "anche" vegano (tanto per stare in compagnia dei più
![Very Happy :D](./images/smilies/icon_biggrin.gif)
), quella, che è una scelta, richiede una forza di volontà. Io non mangio il prosciutto perché viene da una bestia, per quanto questo mi possa aver dato piacere, ho
scelto di non mangiarlo.
Qui, dove si parla di scelta tout-court, è lo stato di essere "vegano", la mia condizione che crea il mio comportamento.
E te lo dico, perché spesso, specialmente i primi tempi, mi capitava di sognare che mangiavo il prosciutto...
In ogni modo, nonostante non abbia voglia di avere rapporti da anni, qualche volta mi capita (sempre più di rado) di fare un sogno del genere. Può voler dire tante cose, può essere indotto, bisognerebbe sentire uno psicologo serio (a trovarlo)
![Wink :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)
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* Con rispetto parlando per tutte le signore in lettura, ci mancherebbe altro.