Re: Importante - Il mio ragazzo è asessuale?
Inviato: gio nov 06, 2014 4:09 pm
Magari io lascerei perdere quello psicologo chiaramente sessuato & incapace di comprendere la diversità.
Non so, forse che il tuo ragazzo deve pensare ad imboccarti, portarti in bagno, farti la doccia?
Se non deve occuparsi di queste cose, perché dovrebbe preoccuparsi del tuo orgasmo? Non sai procurartelo da sola?
Se hai una esigenza che lui non può soddisfare senza farsi violenza psicologica, potrei consigliarti -in modo simmetricamente antitetico allo psicologo- di affrontare il problema "pensando al suo bisogno di asessualità" e rinunciando al sesso con lui ma non a lui.
Insomma...pare chiaro che per te essere desiderata sessualmente = essere amata.
Ma è una tua personale interpretazione della realtà. Una interpretazione così forte che ti sembrerò forse offensiva se cerco di suggerire che ci sono altri modi per sentirsi amate.
Se lui parla con te, ti ascolta, ti sostiene emotivamente e materialmente, se condividete esperienze, se avete progetti assieme, se ti coccola ( anche se non sessualmente), ti sta desiderando e amando, per come è nella sua natura.
Credo che ti ami davvero perché attraversare questa Santa Inquisizione di 'cosa c'è che non va in lui' senza mandare tutto a carte quarantotto, significa davvero amare qualcuno.
Perché non gli chiedi cosa ama di te e perché vuole stare con te?
Non so, forse che il tuo ragazzo deve pensare ad imboccarti, portarti in bagno, farti la doccia?
Se non deve occuparsi di queste cose, perché dovrebbe preoccuparsi del tuo orgasmo? Non sai procurartelo da sola?
Se hai una esigenza che lui non può soddisfare senza farsi violenza psicologica, potrei consigliarti -in modo simmetricamente antitetico allo psicologo- di affrontare il problema "pensando al suo bisogno di asessualità" e rinunciando al sesso con lui ma non a lui.
Insomma...pare chiaro che per te essere desiderata sessualmente = essere amata.
Ma è una tua personale interpretazione della realtà. Una interpretazione così forte che ti sembrerò forse offensiva se cerco di suggerire che ci sono altri modi per sentirsi amate.
Se lui parla con te, ti ascolta, ti sostiene emotivamente e materialmente, se condividete esperienze, se avete progetti assieme, se ti coccola ( anche se non sessualmente), ti sta desiderando e amando, per come è nella sua natura.
Credo che ti ami davvero perché attraversare questa Santa Inquisizione di 'cosa c'è che non va in lui' senza mandare tutto a carte quarantotto, significa davvero amare qualcuno.
Perché non gli chiedi cosa ama di te e perché vuole stare con te?