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Re: chiudi gli occhi

Inviato: dom mag 25, 2014 12:45 am
da Celeste
Io per tante cose credo di essere ancora nella fase "occhi chiusi". Ho una certa consapevolezza di me, ma è come se l'avessi al di fuori della dimensione temporale, come se vivessi giorno per giorno, senza la percezione del tempo che passa. Non so da cosa dipenda, e se dipenda da qualcosa; forse è proprio il mio modo di vivere ad essere così e basta.
Da una parte è una sensazione strana, mi da l'idea che ci sia qualcosa che non va, ma dall'altra spero che non cambi mai perchè la cosa che più mi spaventa è svegliarmi di botto un giorno e rendermi conto in un colpo solo di tutto il tempo che ho passato inutilmente senza rendermene conto.

Re: chiudi gli occhi

Inviato: dom mag 25, 2014 11:07 am
da SilverKitsune
Io non ho particulari "vuoti" di memoria riguardo a parti della mia vita...
Però, se guardo indietro, mi rendo conto che il tempo vola. Mi sembra ieri che m'iscrivevo all'università e ora sono a un passo dalla laurea. Le superiori? Le ricordo ancora sufficientemente bene da quasi non credere che siano storia vecchissima (andiamo, le ho cominciate otto anni fa). Se poi rifletto su: quanto tempo è che ho iniziato a fare frattali? Quanto tempo è che sono su AVEN? E tutti questi altri indicatori temporali, mi escono fuori delle cifre che mi fanno sentire vecchi* :lol:

Re: chiudi gli occhi

Inviato: dom mag 25, 2014 11:08 am
da Miskin
A dire il vero, mi è sempre sembrato di vivere come un pesce, che non chiude mai gli occhi. E questo che mi contraddistingue da molte altre persone, almeno è quello che ho sempre pensato. Non c'è mai stato un abbassamento di tensione. E' estenuante. Non avere tregua. Sono sempre stata in ogni istante vigile, cosciente e presente a me stessa. A volte le persone mi paiono così distanti, non da me, ma da loro stesse, come se fossero prese, incantate da dio solo sa cosa che mi sfugge. Il rapporto con il tempo per me è ossessivo. Lo sento scorrere, ogni secondo, ogni minuto, una pistola puntata alla testa. Eppure continuo a perderlo. Io non ho mai tempo. E' lui che ha me. Sono in sua balia. E' la realtà che mi sfugge. Non ho perso un treno. Io non ho un treno su cui salire. Non devo andare da nessuna parte. Nessun* mi attende. Sono alla stazione seduta sulla panchina e osservo i treni degli altri partire. E ricordo tutto, ogni minimo dettaglio. Inutilmente. Questa è la mia sensazione perenne.

Re: chiudi gli occhi

Inviato: dom mag 25, 2014 2:23 pm
da Kalista Violet
Credo che la mia vita, fino a questo momento, sia passata attraverso tre fasi. La prima è partita dall'infanzia, e si è conclusa con la licenza liceale: a quel tempo mi accorgevo a malapena del tempo che passava, e la pubertà non ha cambiato più di tanto questa prospettiva. Le giornate passavano lente e pigre tra scuola, danza, pomeriggi in famiglia, uscite con gli amici e, verso la fine, sporadici lavoretti part-time. La seconda fase è durata tre anni, ovvero quelli che ho passato alla scuola per interpreti e traduttori. Sono stati anni frenetici e veloci, passati tra lo studio (per giunta ero pendolare), la mia storia d'amore che stava iniziando, vecchie e nuove amicizie, i primi passi fuori dal nido... Tra tutto questo, il tempo è volato. Poi mi sono diplomata, e alcuni mesi dopo ho cominciato a lavorare, ed è iniziata la fase attuale. Ero un'adulta non più solo sulla carta, ed ora ero anch'io un ingranaggio del "sistema". Adesso sono ormai uscita dai banchi di scuola, non dipendo più dalla famiglia, e convivo. E' come se il tempo per me avesse raggiunto una dimensione reale. Prima era come un elastico, allentato, rilassato; poi, ad un tratto, tirato e teso. Ora, invece, è come se fosse una via di mezzo. Io sono una persona abitudinaria, un po' pigra e non particolarmente mondana, ma non essendo certo un'asociale fuori dalla realtà, nè tantomeno una miliardaria che può starsene tutto il tempo in panciolle, il mio tempo è per forza di cose occupato tra doveri e piaceri. Però, d'altro canto, vivendo e lavorando nella stessa città (che per giunta non è certo una metropoli, è ancora a misura d'uomo), avendo ora un lavoro abbastanza stabile (per questi tempi), svolgendo una professione fisicamente sedentaria e non avendo altri che me stessa da mantenere, la mia vita non può definirsi frenetica. Quindi direi che, anche se la vita non è certo una passeggiata (soprattutto in questi anni e in questo paese), almeno col tempo ho raggiunto un buon compromesso.

Re: chiudi gli occhi

Inviato: lun mag 26, 2014 9:58 am
da solarbeam
Io ho ancora gli "occhi chiusi".
Non ricordo quasi nulla della mia infanzia, amici, giochi, bambini con cui giocavo, non riesco a ricordare proprio nulla. Questa cosa mi ha preoccupata più di una volta perchè non credo sia "normale" e "giusto" avere questi vuoti di memoria su periodi così grandi della mia vita.
Mi ricordo a malapena le scuole medie e il periodo del liceo, ma la cosa più grave è che mi ritrovo adesso, da adulta, a non rendermi conto del tempo che passa: ci sono giorni nei quali mi sveglio la mattina e zac! neppure un'ora dopo è già sera e non so come ho fatto a passare il tempo, che non sono uscita di casa perchè continuavo a ripetermi "ora mi alzo, mi vesto ed esco".
Questo mi succede, per fortuna, solo nei weekend perchè durante la settimana devo lavorare e sono infinitamente grata di aver trovato un posto fisso (anche se per ora è solo part-time e non posso permettermi di andare a vivere da sola) perchè, conoscendomi, sarei totalmente capace di chiudermi in casa e non avere nessun contatto umano per giorni interi.

Re: chiudi gli occhi

Inviato: lun mag 26, 2014 6:01 pm
da Chiara78
Personalmente, ricordo piuttosto bene tutta la vita che ho trascorso finora, e ho capito una cosa forse molto banala ma vera: il tempo vola, ma sul serio!
Cose che mi pare di aver fatto una settimana fa... invece è passato un anno ;) beh le cose tanno così e non posso farci nulla, quindi cerco di vivere al meglio :)

Re: chiudi gli occhi

Inviato: mar mag 27, 2014 7:40 am
da Sidhe
Io ricordo di aver finito le superiori a 18 anni. Lo so per fede che ora ne ho 26.
Non è che non abbia fatto nulla nel frattempo, ho preso una laurea triennale e ho lavorato sporadicamente, ho conosciuto nuovi amici, ho fatto cose con loro, cioè di cose ne ho fatte molte, ma tutto in un lasso di tempo molto confuso.

Re: chiudi gli occhi

Inviato: mar mag 27, 2014 4:57 pm
da Bakeneko
Miskin ha scritto:[..]A volte le persone mi paiono così distanti, non da me, ma da loro stesse, come se fossero prese, incantate da dio solo sa cosa che mi sfugge. Il rapporto con il tempo per me è ossessivo. Lo sento scorrere, ogni secondo, ogni minuto, una pistola puntata alla testa. Eppure continuo a perderlo. Io non ho mai tempo. E' lui che ha me. Sono in sua balia. E' la realtà che mi sfugge. Non ho perso un treno. Io non ho un treno su cui salire. Non devo andare da nessuna parte. Nessun* mi attende. Sono alla stazione seduta sulla panchina e osservo i treni degli altri partire. E ricordo tutto, ogni minimo dettaglio. Inutilmente. Questa è la mia sensazione perenne.
Questa parte sembra presa da un libro, nel senso che l'ho trovata una descrizione molto bella e poetica, inoltre si avvicina parecchio a quello che provo anch'io. :)

Che topic affascinante. Per un attimo mi è sembrato di leggere una trama fantascientifica...
Io sono cosciente del fatto di essere in balia del tempo che passa, senza che possa fare nulla per fermarlo o almeno per rallentarlo. Ora ne sono cosciente, ma in passato non è sempre stato così; non so bene quando di preciso ho iniziato a percepire il tempo come qualcosa di inafferrabile che mi lascia sempre più indietro.
Ricordo gli avvenimenti principali che mi sono accaduti durante questi anni, ma ogni tanto, ripensando a qualcosa di passato, mi sembra che il tempo sia trascorso troppo veloce.. questa sensazione la vedo come un'illusione della mente, un po' come quando si vive qualcosa di bello e il tempo sembra correre più veloce del normale.

Re: chiudi gli occhi

Inviato: mar set 23, 2014 2:49 am
da Bent el Rion
La mia vita l'ho sempre vissuta molto intensamente e ricordo quasi tutto del passato; non ho mai voluto perdere i particolari,ero percio' attenta a catturare ogni cosa: sapevo che in quel modo avrei portato sempre tutto con me e passato e presente avrebbero convissuto per sempre. In parte ci sono riuscita ma circa 5 anni della mia vita mi sono sfuggiti... è stata la tristezza a renderli confusi,faticosi; cosi' ho imparato che un periodo segnato da delusioni e dispiaceri vari porta ad evitare perfino le cose belle come puo' esserlo un viaggio.. e senza la "bellezza" e una serenita' sufficiente,almeno per me è difficile essere veramente consapevole di ciò che sto vivendo.

Re: chiudi gli occhi

Inviato: mar nov 18, 2014 2:04 am
da RandomGuyFromRome
danyfantasy ha scritto:Chiudi gli occhi quando sei un bambino, a 8 anni, e li riapri a 30 e ti rendi conto che hai trascorso tanti anni della tua vita e non te ne sei praticamente accorto. Chi ha passato periodi della propria vita a non essere consapevole di ciò che viveva, per una serie infinita di motivi personali?
A dire il vero, a me è sembrato di chiudere gli occhi a 10 anni, l'estate che hai finito la quinta elementare, e di averli riaperti a 21, 900 anni dopo.

Re: chiudi gli occhi

Inviato: mar nov 18, 2014 6:37 pm
da LikeNumbers96
Ho ancora gli occhi chiusi...