Le donne e l' asessualità

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
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Primula
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Le donne e l' asessualità

Messaggio da Primula »

Ho sempre pensato che le donne fossero tendenzialmente asessuali, che avessero una libido molto bassa.

Fortemente condizionata dalle questioni sulle differenze di genere in termini di pulsioni sessuali, ho finito col credere che fosse normale - per tutte le donne - non fantasticare sessualmente sugli uomini, ed essere attratte dalla profondità di uno sguardo piuttosto che dalla rotondità di un muscolo.
Credevo che le donne, da buone sentimentali, non si eccitassero davanti ad un corpo, ma fossero coinvolte nell' atto sessuale per via della situazione in sé, dell' atmosfera. E ovviamente per l' amore verso il partner (immancabile, quando si parla di sessualità al femminile)

Oggi mi rendo conto di quanto sia stato madornale il mio errore, perché ho attribuito all' intero universo femminile, quello che è il mio specifico sentire.

A qualche altra donna del forum è accaduto lo stesso?
Pensavate che fosse per tutte le donne ''così'' com'è per voi e quindi ci avete messo un po' per entrare nell' ordine di idee che quello che siete (parlo per le asessuali) è un qualcosa d' altro?

Mi sono iscritta oggi e questo è il mio primo post, ne approfitto quindi per salutare tutti.

F.
Primula

Asphyxia
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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da Asphyxia »

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Ultima modifica di Asphyxia il mar gen 13, 2015 9:29 pm, modificato 1 volta in totale.

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The Wayward Fox
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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da The Wayward Fox »

Riesco perfettamente a capire perché tu possa aver pensato qualcosa di simile: non era raro, negli anni passati, affermare che le donne fossero tendenzialmente meno interessate al sesso, che fossero tutte delle inguaribili romantiche, e tutta una serie di stereotipi che, come hai scoperto tu stessa, in molti casi si rivelano falsi.
Non so quanto ti possa risultare utile la mia esperienza, dato che pur avendo una biologia femminile non mi identifico come tale, ma anche io, come Asphyxia, ho sempre percepito una netta differenza tra me e gli altri.
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Primula
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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da Primula »

@ Asphyxia:
Certo, infatti intendevo proprio quello. Per le donne è normale avere interessi e pulsioni di tipo meramente sessuale, senza che queste vengano edulcorate dal sentimento come vuole il retaggio della donna romantica che vive e intende il sesso solo se accompagnato all' amore.
Quindi per lungo tempo non mi sono mai posta il problema del mio scarso interesse verso il sesso ho credendo che fosse un tratto distintivo (e per giunta naturale) di tutte le donne.

@ The Waiting Fox
Proprio così, e al di là di questi stereotipi di cui parli, si sono messe tutte quelle (pseudo?)ricerche scientifiche che provavano su base biologica che l' uomo è per natura cacciatore e poligamo (alla ricerca di sesso, in pratica), mentre la donna monogama e votata alla cura dei figli, è meno interessata alla componente fisica nei rapporti a due.
Di lì il passo è stato breve... Ho pensato che tutte le altre donne fossero come me (non interessate più di tanto al corpo in sé, quanto piuttosto all' unione mentale, amicale e romantica).
Non è questo il tuo caso, ma rinnovo comunque il mio interesse a confrontarmi con altre donne asessuali per sapere in quante sono state ''tratte in inganno''.

Grazie ad entrambi per la risposta

F.
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Chiara78
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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da Chiara78 »

Ciao! Diciamo che, avendo una mamma e una nonna molto, ma molto pudiche, e una schiera di altri parenti molto ipocriti, mi sono presto resa conto che tante persone si reprimono pur di apparire come vorrebbero gli altri; quindi non mi sono mai preoccupata del fatto che sono interessata al sesso meno di altre persone, sia uomini che donne.
Ognuno è fatto a modo suo, solo che non tutti lo manifestano :( e sembra che ci sia una maggioranza fatta in un modo e una minoranza fatta in un altro, ma secondo me non è così, o almeno non sempre!
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Celeste
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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da Celeste »

Io sì, ammetto di essere caduta anch'io nell'errore di cui parla Primula.

Ma in realtà ho fatto anche di peggio: quando sentivo parlare di attrazione o anche solo di sentimenti, non ci credevo proprio (un bel po' di presunzione la mia, eh?)
Quando sentivo parlare di questi aspetti della vita altrui (e capita spesso, perchè non so per qual motivo taaaaanta gente sceglie me come depositaria di confidenze), io pensavo che le persone:
- mentissero
- fingessero
- confondessero la realtà con la fantasia di film, libri, telenovele varie
- facessero la "commedia" per fare le vittime
- usassero la scusa dell'attrazione sessuale e dell'amore come alibi per dare via libera al proprio egoismo.
Ci ho messo veramente tanto per iniziare anche solo a sospettare che gli altri provassero qualcosa che semplicemente io non provavo.

Solo da poco mi rendo conto di quanto avessi i paraocchi a misurare tutto il mondo utilizzando solo il mio metro, e sinceramente me ne vergogno anche, ma purtroppo è la verità.

Sono stata presuntuosa e ignorante. Riconoscerlo mi costa, ma ho due motivi per esserne contenta: per prima cosa perchè quei paraocchi li ho buttati via, e seconda cosa perchè questo cammino di 'scoperta di me stessa' sta valendo anche come 'scoperta dell'altro', e mi sta facendo sentire molto più in pace col mondo.
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Primula
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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da Primula »

@ Chiara
Sì, anche io alla fin fine mi sono resa conto di quanto spesso le donne spesso si reprimano, o meglio facciano le cose... di nascosto! :D
Però questa, al di là della questione (a)sessualità, rimane una sconfitta per noi donne.

@ Celeste
Credo sia la cosa più normale del mondo misurare la realtà e gli altri secondo il nostro metro di giudizio.
Anche un daltonico avrebbe dubbi su come gli altri gli dicono di percepire i colori, se non fosse a conoscenza dell' esistenza del daltonismo. A te qualcuno aveva mai parlati di asessualità? A me no...
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Celeste
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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da Celeste »

Vero, non sapevo nulla di asessualità nè di aromanticismo, e di conseguenza non mi fustigo per qualcosa che non conoscevo, ma è giusto ammettere le vedute ristrette che ho dimostrato di avere ;)
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Chiara78
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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da Chiara78 »

Sì, anche io alla fin fine mi sono resa conto di quanto spesso le donne spesso si reprimano, o meglio facciano le cose... di nascosto! :D
Però questa, al di là della questione (a)sessualità, rimane una sconfitta per noi donne.
Quanto sono d'accordo!
Celeste, il fatto che guardassi le cose con il tuo metro di giudizio non toglie che spesso, spessissimo, troppe persone, sia in materia di sesso che in altri ambiti, fingano, mentano e si facciano mettere il fumo negli occhi, purtroppo, senza contare che quasi tutti pensano che ci siano cose, sesso compreso, "da fare per essere normali" :(
Se non ci fosse questa fissa di rispettare un'ipotetica normalità, tutti sarebbero se stessi e, secondo me, praticamente le minoranze non esisterebbero.
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SilverKitsune
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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da SilverKitsune »

Ma cos'è questo luogo comune antediluviano della serie "le donne sono emotive e fanno tutto per amore e gli uomini no"? :lol: Gente, siamo nel 2014, svegliatevi! Ho capito che l'immagine che ci da' la società del sesso maschile rispetto al sesso femminile è ancora fortemente binaria e differenziata, ma non rappresenta che una PARTE di una realtà molto più vasta. Sarà che ho sempre conosciuto più femmine che maschi (anche a scuola ce n'erano di più, in particolare al liceo avevo una classe quasi solo femminile), fino all'università, ma vi posso assicurare che se la varietà umana è come quella che ho visto io, le persone che farebbero sesso SOLO per amore sono una minoranza (nel senso che spesso lo fanno più volentieri per amore, ma parecchi lo farebbero anche solo per attrazione fisica, per alcune persone).

E in termini di ingenuità, vi batto tutti: da adolescente pensavo che chiunque, maschio o femmina che fosse, si comportasse esattamente come me! :lol: Quindi ritenevo che tutto l'interesse verso il sesso manifestato da talune persone fosse una montatura per "sentirsi grandi". Anzi, non riuscivo proprio a capire che ci fosse di tanto attraente in un'attività che, ai miei occhi, era essenzialmente stata fatta per compiere uno scopo riproduttivo. Una volta ho fatto una domanda del tipo "perché fare sesso?", molto candida, e mi hanno risposto "perché è divertente!" e io per anni non ho capito in nessuna maniera come il sesso potesse essere "divertente".
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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da Celeste »

Hai ragione, mentalità proprio un po'... Non diciamolo va :lol:

Comunque, per quanto riguarda me, a un primo livello lo pensavo delle donne probabilmente perchè, essendo donna, mi veniva più immediata questa associazione.

Ma in realtà tutto il resto che ho scritto (sul fatto che fosse solo una scusa per fare le vittime o per giustificare il proprio egoismo) lo pensavo proprio di tutti indistintamente, sia uomini sia donne.
(Ancora adesso onestamente un po' lo penso, tutte le volte che sento frasi tipo "non ho potuto resistere", la mia opinione è che, più che non aver 'potuto' la questione sia piuttosto non aver 'voluto'.)

In ogni caso di idee assurde su queste cose ne avevo veramente a bizzeffe, ma poi finisce che vado troppo OT... Dovrei aprire un topic a parte su "le convinzioni totalmente prive di fondamento che avevo prima di sapere che..." :wink:
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Chiara78
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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da Chiara78 »

(Ancora adesso onestamente un po' lo penso, tutte le volte che sento frasi tipo "non ho potuto resistere", la mia opinione è che, più che non aver 'potuto' la questione sia piuttosto non aver 'voluto'.)
Mi trovi d'accordo; oltretutto noto che frasi del genere vengono quasi sempre usate come giustificazione in caso di tradimento... e, spesso, escono dalla bocca di persone che non sono proprio capaci di avere una relazione stabile perchè preferirebbero "andare di fiore in fiore", ma non lo fanno per non essere giudicate.
E qui torniamo al discorso "si fa così altrimenti non si è 'normali' " :roll:
Ultima modifica di Chiara78 il mer apr 02, 2014 1:31 pm, modificato 1 volta in totale.
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Miskin
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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da Miskin »

Quoto quanto scritto finora. Anch'io ho commesso gli stessi errori di valutazione, ergo ho preso delle cantonate pazzesche e ci ho anche sofferto molto.
E' vero le donne non hanno motivo per essere più propense all'asessualità. Però una cosa che ho sempre notato attraverso amicizie e conoscenze - non so perché in quanto asessuale pare che ispiri fiducia alle confidenze intime più disparate - è questa: è più "comune" - ma ciò ovviamente non vale per tutte - anche per retaggi storico-culturali-educativi che le donne siano più portate a cercare una relazione basata soprattutto sull'amore che non sul sesso (l'uomo libertino, avventuriero, è figo, la donna invece... un'altra cosa che sapete tutt*), cercano soprattutto qualcuno con cui condividere progetti, etc. Inoltre, per quanto abbia capito che non è vero che sia tutto una menzogna o un teatrino, che esistono persone diverse da me che effettivamente provano sentimenti e impulsi a me estranei, sono ancora convinta che un bel po' di frottole ce le si racconta per non sentirsi emarginat*, divers*, etc. La maggior parte della popolazione è sessuale, ok, va bene, ma ciò non basta per dire che il sesso, così ostentato, mistificato, esaltato, sia veramente vissuto con libertà e piacere reciproco. L'ignoranza sul sesso, sul corpo, sul desiderio, è una voragine indicibile. Sicché nascono disagi, incomprensioni, blocchi. La sessualità e il corpo maschile e femminile viaggiano su binari completamente diversi. Detto brutalmente: moltissime donne non provano piacere nel fare sesso, non perché siano asessuali ma perché lo fanno male, si concedono e basta come un dovere imprescindibile perché "così fan tutte" ed è così che va il mondo. Se ammettono che non provano piacere passano per frigide, sessuofobiche, con problemi psicologici etc.
"I never said 'I want to be alone'. I only said 'I want to be left alone'. There is all the difference in the world. " G.G.

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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da Chiara78 »

sono ancora convinta che un bel po' di frottole ce le si racconta per non sentirsi emarginat*, divers*
Stra-super-quotissimo, e vale sia per gli uomini che per le donne.
Per le donne può valere ciò che hai scritto, e chi sa quanti uomini non sono nè "macho" nè "supersessuali", ma guai a farlo vedere... :roll:
E vale per tante altre cose... :(
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Re: Le donne e l' asessualità

Messaggio da Celeste »

Sono stra d'accordissimo con entrambe sul discorso mentire/tacere su quel che realmente si sente per ottenere l'approvazione altrui. Questo ha conseguenze tristi, sia per l'individuo (non conosce mai se stesso, rinuncia alla propria libertà di espressione, si sente solo e diverso) sia per e con gli altri (i rapporti basati sulla finzione non portano a nulla). E purtroppo la necessità di indossare una maschera "socialmente approvata" è presente in tutti i contesti, non solo per quello che riguarda la sessualità.

Miskin ha scritto:è più "comune" - ma ciò ovviamente non vale per tutte - anche per retaggi storico-culturali-educativi che le donne siano più portate a cercare una relazione basata soprattutto sull'amore che non sul sesso (l'uomo libertino, avventuriero, è figo, la donna invece... un'altra cosa che sapete tutt*), cercano soprattutto qualcuno con cui condividere progetti, etc. .
Questo in realtà ha anche una spiegazione evoluzionistica: se lo scopo primario di tutto quello che facciamo è la prosecuzione della specia, il maschio è stato selezionato per spargere il seme il più possibile e la femmina per salvaguardare la prole. Se il compito del primo dura "cinque minuti", quello della seconda "le costa" molto di più tra gravidanza, accudimento (e protezione dai predatori) e svezzamento. Semplicemente, in origine il maschio che spargeva poco seme aveva meno possibilità di far andare avanti la sua discendenza, e lo stesso valeva per la femmina che non proteggeva con le unghie e con i denti la propria. Chi non aveva questo modello comportamentale si estingueva, per cui noi oggi discendiamo da paleo uomini "ndo cojo cojo" e da paleo donne che necessitavano di una situazione più stabile per proteggere al massimo la prole. Al di là della cultura, questo modus operandi fa proprio parte del nostro corredo genetico :)

E per tornare almeno una riga in topic, mi solleva molto sapere che non ero l'unica ad avere convizioni bislacche!
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