Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Domande, dubbi e curiosità da parte di coloro che sono vicini agli asessuali.
Avatar utente
Yama1980
Asexy
Messaggi: 310
Iscritto il: mar feb 18, 2014 12:21 am
Orientamento: Lesbica Romantica Gray-A
Genere: Femmina Genderfluid
Località: Liguria

Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da Yama1980 »

Dunque.. che tipo di famiglia avete? (unita, meglio che non ci vediamo, ci vediamo ogni tanto per forza, odio puro, indifferenza) :?: come vivete in famiglia la sessualità o asessualità o la vostra identità? e se doveste scegliere, fare un bilancio, siete contenti della vostra famiglia o la vostra idea di famiglia sarebbe diversa? :D
..Ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia possibile..

Avatar utente
SilverKitsune
z = z² + c
Messaggi: 9690
Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: Demiguy / Non-binario
Località: Monte Argento

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da SilverKitsune »

La mia famiglia somiglia molto a quella classica del Mulino Bianco... genitori sposati da più di 25 anni, felici, non li ho mai visti litigare in vita mia. Sono anche in ottimi rapporti con la maggior parte del parentame.
Per quanto riguarda me personalmente, non mi lascio coinvolgere troppo, ma è perché non ho mai amato le grandi adunate (nemmeno tra coetanei/amici). Ai miei ho raccontato un po' tutto, pezzo per pezzo, ma a parte l'asessualità (che gira e rigira hanno capito e accettato) sono cose di cui non dialogo molto volentieri, sono una persona piuttosto privata.
Comunque, facendo un bilancio sto bene così. I miei non mi hanno mai negato quel che volevo (a meno che non fosse un capriccio) e sono pure persone abbastanza progressiste, ideologicamente parlando.
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

MBTI: INTJ

Asphyxia
A-utorità Asexy!
Messaggi: 4100
Iscritto il: dom apr 07, 2013 2:18 am

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da Asphyxia »

.
Ultima modifica di Asphyxia il mar gen 13, 2015 10:05 pm, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
Celeste
(A)VENdicatore
Messaggi: 1630
Iscritto il: mer mar 19, 2014 1:11 pm
Orientamento: Asex Eteroplatonica
Genere: F cisgender

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da Celeste »

Asphyxia ha scritto: Loro mi prendono per il culo per la mia sessualità e l amia identità di genere.
Questa è veramente la cosa più schifosa che si possa fare.
Fosse un amico o presunto tale me ne sbatterei, taglierei i ponti e penserei di averci solo guadagnato.
Ma da un parente non potrei sopportarlo.
Immagine
Nè più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede.

Asphyxia
A-utorità Asexy!
Messaggi: 4100
Iscritto il: dom apr 07, 2013 2:18 am

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da Asphyxia »

.
Ultima modifica di Asphyxia il mar gen 13, 2015 9:27 pm, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
Celeste
(A)VENdicatore
Messaggi: 1630
Iscritto il: mer mar 19, 2014 1:11 pm
Orientamento: Asex Eteroplatonica
Genere: F cisgender

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da Celeste »

Ottimo... Io non sarei capace, proverei una rabbia senza fine ;)
Immagine
Nè più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede.

Avatar utente
Chiara78
Residente permanente di AVEN
Messaggi: 5200
Iscritto il: ven ott 29, 2010 4:47 pm

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da Chiara78 »

Non mi sono mai trovata bene nella mia famiglia, tranne forse negli ultimi tempi: mio padre è un tipo rigido e tradizionalista, come pure i suoi parenti, ma quando era giovane si vedeva di meno (anche se qualche segnale c'era) e mia mamma, un tipo molto, troppo ingenuo e pudico (come pure mia nonna... per farvi capire, ogni volta che sento il nome di quella telenovela, "Il peccato e la vergogna", penso a lei :lol: ) se l'è sposato senza capire com'è fatto (oltretutto mi hanno avuta dopo soli tre mesi dal matrimonio, quindi tempo per conoscersi zero; almeno, adesso è lei stessa ad essersi resa conto che è stato un errore...non è una grande consolazione, ma meglio di niente) e come erano fatte sua mamma (che per fortuna adesso non c'è più, era una vera e propria strega) e le sue sorelle (suo padre viveva in un'altra città, i miei nonni erano separati).
L'ha poi capito ben bene grazie a me, che mi sono sempre rifiutata di essere come volevano loro (studiosa, tradizionalista, pronta a rinunciare a me stessa per far contenti gli altri) e che per questo mi ci scontravo sempre.
Studiare non mi è mai piaciuto, quindi volevo prendere il diploma magistrale per cercare di entrare nella scuola senza laurea, ma per i miei (purtroppo anche mia mamma ragionava così, questa era l'unica cosa su cui andassero d'accordo) questo è inconcepibile, lo studio e la laurea vengono prima di tutto e così mi hanno costretto a fare il liceo classico (dove andavo maluccio e questo naturalmente causava altri litigi; in tutto ciò i parenti di mio padre si sentivano autorizzati a mettere becco) e poi l'università (che ho lasciato poco dopo, lì non si può andare avanti studiando così così come si può tentare di fare a scuola); vivevo malissimo, sempre presa di mira, rimproverata, non solo da mio padre ma anche dal parentame che, come dicevo, metteva sempre becco su tutto (dando ragione a mio padre, ovviamente, e dicendo che ero un'ingrata a non "farlo contento" :shock: ).
In tutto questo mia mamma stava a guardare, facendo patetici tentativi di portare la pace, e i suoi parenti, persone piuttosto fredde, era come se non ci fossero, anche perchè lei non si confidava.
Finalmente, vedendomi sempre giù, arrabbiata, triste, ha capito che non si poteva andare avanti così (avevo circa 22 anni), è andata da uno psicologo, ha cambiato atteggiamento e adesso, anche se vive da separata in casa, è contenta della sua vita.
Io me ne sono andata appena possibile a 800 km da lei e da mio padre insieme a mio marito, che è sempre stato bistrattato dai suoi perchè "troppo intellettuale" e non disposto a fare le cose per farli contenti (loro in pratica volevano uno schiavetto, possibilmente che avrebbe sposato qualcuna disposta a fargli da cameriera; e siccome nè io né lui volevamo fare questa fine, abbiamo chiuso i rapporti con loro da parecchi anni).
Inutile dire che per persone così lo studio vale meno di zero e che mio marito ci teneva a studiare; per fortuna i miei gli stanno pagando gli studi (come potete immaginare, ne sono stati ben felici) e bene o male siamo tutti "contenti".
Metto le virgolette perchè so bene che ci sono situazioni peggiori, però per me è stato terribile vivere così e ancora oggi penso con terrore a cosa sarebbe successo se fossi stata arrendevole e pronta a diventare come volevano gli altri: non solo sarei stata infelice e repressa io ma lo sarebbe stata anche mia mamma (mio padre lo è sempre stato proprio perchè pronto a reprimersi per gli altri: avrebbe voluto fare il prete, ma i suoi gliel'hanno proibito perchè si doveva laureare, sposare e doveva avere figli. Punto.); oltretutto lei si è resa conto di tutto lo schifo che ci circondava grazie a me, che non mi sono mai arresa e ho sempre manifestato il mio malessere anche se tentavano di farmi abbassare la testa, quindi sono stata io a far capire a lei che è meglio vivere essendo se stessi, invece del contrario :roll:
E poi comunque le rotture di scatole non è che siano del tutto finite, almeno da parte di mio padre: lui dice che mio marito sbaglia a lavorare in una ditta privata, che dopo la laurea dovrebbe provare a insegnare (per lui esiste solo il posto statale) anche se mio marito lo detesta ed è anche troppo grande per cominciare tutta la trafila (e mio padre, da insegnante in pensione, lo dovrebbe sapere... :roll: ), oltre ad avere un buon stipendio, che dovrebbe migliorare con la laurea.
Per non parlare delle frecciatine che mi devo beccare io, dato che, orrore sommo, faccio la casalinga, anche se io ormai ho capito che devo cambiare discorso e basta, inutile arrabbiarsi, tanto non viviamo più sotto lo stesso tetto.
Se li andiamo a trovare alle feste "comandate" e d'estate è solo perchè mia mamma almeno ha fatto lo sforzo di capirmi e di capirsi (anche se avrebbe dovuto farlo molto prima ed evitarmi tanta sofferenza), perchè nella mia città di origine ho la mia migliore amica (e altri buoni conoscenti) e perchè ci portano al mare ;)
E meno male che sono rimasta figlia unica (pura fortuna: avrebbero voluto altri figli, anche se poi mia mamma si è resa conto che sarebbe stato un errore, ma non sono mai arrivati), perchè altrimenti oltre ai confronti con i cugini magari mi sarei dovuta beccare pure quelli con i fratelli, e magari mi sarebbe capitato un fratello come mio padre e i parenti paterni, pronto a compiacerli e a dire che io sbagliavo... mamma mia, che brividi.
Oltretutto detesto i rapporti imposti e preferisco scegliere con chi avere a che fare, e anche se so che ci sono fratelli che si trovano molto bene assieme, preferisco mille volte essere figlia unica.
Cambierei volentieri la mia famiglia con una composta da persone coscienti dl fatto che un figlio non è un burattino nelle loro mani (e ovviamente anche per mio marito è lo stesso), ma poichè non si può, mi consolo pensando che, bene o male, adesso siamo più o meno tranquilli; quando capita vediamo i parenti materni con cui, comunque, sto abbastanza bene, anche se siamo molto diversi e al di là delle visite nei periodi di vacanza ci sentiamo poco; il fatto è che i parenti di mio padre (che nè io nè mia mamma sentiamo e vediamo più, per carità) sono esageratamente appiccicosi, invadenti, maligni e tradizionalisti, pronti a farti la guerra se non sei come loro, e quelli di mia mamma rappresentano l'eccesso opposto: freddini, non chiedono mai niente, se non li contatti tu non lo fanno loro... insomma, mi ci trovo meglio che con quelli di mio padre, ovviamente, ma comunque non ci sto benissimo.
Io comunque non ho mai contato molto sui rapporti "imposti" perchè preferisco essere io a decidere con chi avere a che fare; se ci fosse stato qualche parente con cui mi fossi trovata davvero bene ne sarei stata felice, ma non è così, pazienza.
La demisessulità non mi ha mai portato problemi in famiglia, anzi, i miei erano contenti che non fossi ansiosa di correre dietro ai ragazzi e che ci volessi pensare bene prima di approfondire la conoscenza con loro.
♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥

Immagine

Avatar utente
Celeste
(A)VENdicatore
Messaggi: 1630
Iscritto il: mer mar 19, 2014 1:11 pm
Orientamento: Asex Eteroplatonica
Genere: F cisgender

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da Celeste »

Chiara, la tua storia sembra un film!
Per te che l'hai vissuta sicuramente non dev'essere stata gradevole (mi hanno fatto anche un po' tenerezza i tuoi, pensare che entrambi avrebbero voluto una vita diversa e non ci siano riusciti...) ma leggerla... Cavolo, bellissima!
Immagine
Nè più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede.

Avatar utente
Artemis
Membro
Messaggi: 48
Iscritto il: lun nov 11, 2013 6:13 pm
Genere: Femmina
Contatta:

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da Artemis »

Io con mia madre ho un rapporto meraviglioso, per me è anche una grande amica. Se oggi sono quello che sono , in parte, lo devo a lei, che è stata un’ottima figura di riferimento. Se qualcosa non va, se ho bisogno di parlare, di un abbraccio, di un consiglio, so di poter contare sempre su di lei.
Purtroppo non sono ancora riuscita a parlarle della mia asessualità, non so neanch’io cos’è che mi blocca; una paura totalmente infondata ed irrazionale di non esser capita, probabilmente.
Ricordo che affrontai con lei un discorso simile quando ancora non conoscevo l’esistenza di questo orientamento, le confidai che mi sentivo diversa dai miei coetanei, che non avevo voglia di trovarmi a tutti i costi un ragazzo, che in una persona cercavo un’affinità emotiva, caratteriale, intellettuale e cose simili. Come risposta mi disse che andava bene così, che dovevo fare solo quello che mi andava di fare, senza lasciarmi sopraffare dalla pressione esterna, o dall’assurda voglia di “essere come gli altri”.
Il problema in famiglia è mio padre, con lui ho un rapporto pessimo. Fin quando ero piccola non ha mai dimostrato di volermi bene, di voler veramente essere padre, ed è per questo motivo che non riesco sempre a riconoscerlo come tale. Sarà che verso di lui provo una rabbia che non riesco a mandar via, in quanto lo vedo come il responsabile delle frequenti liti sempre avvenute in casa, e della sofferenza che io e mia madre abbiamo provato; per questo motivo in famiglia buona parte delle volte non si respira aria di serenità, ma continuo a sperare che un giorno la situazione, in un modo o in un altro, possa migliorare
Immagine
"Perché tengo cosi stretta la mia vita quando soffro a viverla? Ella mi sta scivolando via, allo stesso tempo mi aggrappo a lei." . V.Woolf
Tumblr

Avatar utente
Chiara78
Residente permanente di AVEN
Messaggi: 5200
Iscritto il: ven ott 29, 2010 4:47 pm

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da Chiara78 »

Grazie, Celeste, sicuramente dal di fuori tutta la storia potrebbe sembrare il copione di un film, come, credo, le storie di molti altri :D
Fidati, un genitore in qualche modo represso può davvero rovinare un figlio, purtroppo; i miei con me per fortuna non ci sono riusciti ma i miei nonni con i miei genitori sì (anche se con mia mamma non del tutto, per fortuna), e questa cosa mi fa davvero rabbia, perchè i figli non scelgono di venire al mondo e magari se la devono anche vedere con genitori che li considerano bambole di pezza con cui poter fare quello che gli pare :roll:
Comunque sono contenta che almeno con mia mamma le cose vadano benino (anche se su certi argomenti è sempre troppo tradizionalista) e soprattutto di vivere lontano dai miei (per non parare dei miei suoceri)... poteva andare peggio!

Artemis, se avessi avuto una mamma come la tua mi sarebbe pesato molto meno avere un padre come il mio (che, da quel che leggo, somiglia al tuo)... comunque capisco bene quello che vuoi dire, è brutto non trovarsi bene con persone che in teoria dovrebbero amarti, capirti e starti vicino, ma purtroppo a volte (diciamo pure abbastanza spesso) i genitori non capiscono che i figli sono persone a se stanti e non proiezioni dei loro desideri insoddisfatti, ed è meglio farsene una ragione :(
I genitori/parenti non sono una garanzia di affinità e complicità in quanto tali... io me ne sono resa conto presto, come ho scritto, ma se mi guardo intorno ne vedo tanti altri esempi: i miei suoceri, i miei cognati, i genitori/parenti di amici... :(
♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥

Immagine

Avatar utente
Kalista Violet
Mega-Mitosi
Messaggi: 126
Iscritto il: sab apr 26, 2014 1:04 pm
Orientamento: romantic demi (het)
Genere: cisgender girl
Località: Avalon

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da Kalista Violet »

A detta di tutti, la mia famiglia sembra quella del Mulino Bianco: e in effetti non è una finzione, siamo davvero una bella famiglia. Però naturalmente non è tutto rose e fiori come sembra, i miei genitori ne hanno passate tante. Il mio vero padre si è, per così dire, "dato alla macchia", e mia mamma ha dovuto crescere da sola me e mio fratello i primi anni: per giunta la sua famiglia l'ha emarginata perchè sono meridionali bigotti e ottusi, e non hanno mai voluto conoscerci. Per fortuna abbiamo potuto contare sull'aiuto e sull'ospitalità di alcuni lontani parenti emigrati qui al Nord. Ed è stato qui che mia madre ha incontrato quell'uomo meraviglioso che noi consideriamo nostro padre. Lui si è affezionato a noi molto presto, anche perchè non ha mai potuto avere figli suoi. Noi figli abbiamo un bel rapporto, anche se mio fratello soprattutto negli anni dell'adolescenza ha avuto qualche contrasto con loro. Come pure anch'io, ma niente al di fuori del normale.

Avatar utente
LikeNumbers96
Maxi-Mitosi
Messaggi: 205
Iscritto il: ven apr 25, 2014 1:22 am
Orientamento: Asessuale/Aromantico
Genere: Maschio

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da LikeNumbers96 »

La mia famiglia è molto distratta per quanto riguarda il sesso...non sono gay ma se (per fare uno scherzo) dicessi a loro "sono gay" , risponderebbero "si, ok" perché in realtà non hanno nemmeno capito quello che ho detto, sono proprio assenti, concentrati a fare altro...a volte mi fanno arrabbiare, perché mi fanno credere che mi stanno ascoltando poi quando chiedo loro "capito?" Rispondono "no non ti stavo sentendo"...quindi figuriamoci se posso fare loro un discorso sull'asessualità...

Avatar utente
Manhattan
Mega-Mitosi
Messaggi: 124
Iscritto il: gio ott 13, 2011 1:16 pm
Orientamento: asex-etero
Località: Bergamo-Milano

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da Manhattan »

Mulino Bianco, al 100%... e ne sono felicissimo.
Sono estremamente legato alla mia famiglia.

E questo, anche se in modo più attenuato, vale anche per alcuni parenti stretti dal lato materno. Ho diverse zie con le quali siamo molto molto uniti.

Avatar utente
Esmeralda
Mega-Mitosi
Messaggi: 149
Iscritto il: dom mag 18, 2014 2:28 am
Orientamento: Eteroromantica
Genere: F

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da Esmeralda »

Io e mio marito viviamo a casa con i miei e quindi ti parlerò della mia famiglia d' origine e non quella composta da me + marito.

No, non è quella del mulino bianco.
Non ci sono liti, ma tendiamo ad ignorarci abbastanza. Io e mia sorella siamo cresciute in questo ambiente: ognuno nella sua stanza e basta (e infatti siamo entrambe individualiste). Negli ultimi anni le cose sono migliorate, però capitano anche le giornate in cui siamo interamente per fatti nostri e non ci rivolgiamo la parola l' un l' altro...
Sebbene io sia appunto individualista e votata alla pace e alla solitudine, cerco costantemente dei pretesti per parlare con loro, possibilmente tutti insieme, perché quando si sta tutti uniti per me è bellissimo...
Che dire più, questioni d' abitudione e d' educazione non di dissapori o altro genre di questioni.

Avatar utente
SilverKitsune
z = z² + c
Messaggi: 9690
Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: Demiguy / Non-binario
Località: Monte Argento

Re: Mulino Bianco o Mulino andato a fuoco?

Messaggio da SilverKitsune »

Esmeralda ha scritto:Non ci sono liti, ma tendiamo ad ignorarci abbastanza. Io e mia sorella siamo cresciute in questo ambiente: ognuno nella sua stanza e basta (e infatti siamo entrambe individualiste). Negli ultimi anni le cose sono migliorate, però capitano anche le giornate in cui siamo interamente per fatti nostri e non ci rivolgiamo la parola l' un l' altro...
Io dico poco altro ai miei genitori, a parte "buongiorno" e "buonanotte" e qualche commento sul telegiornale a tavola, ma non per questo credo che abbiamo brutti rapporti :| Anzi... per me è una cosa normale che ognuno abbia i suoi spazi e faccia le sue cose.
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

MBTI: INTJ

Rispondi