Crisi

[Yama1980]

Ci sono momenti in cui ho talmente tanti pensieri che viaggiano tanto veloce che mi sembra mi rotoli la testa.
Vorrei addormentarmi sognando qualcosa di fantastico, invece chiudo gli occhi e penso penso penso.. sono stanca a volte di pensare, chiedermi cose, riflettere, vorrei un pulsante per clikkare e mettere in pausa il fluire della mente. Troppe ansie, troppe paure, troppe crisi, troppo di tutto. Vorrei avere la splendida capacità di non lamentarmi e di non sentire questo sasso sullo stomaco del DEVO fare questo, l'altro e l'altro ancora, vorrei essere capace di rallentare, di fermarmi, di accettare. Mi sento affollata e sono sola, sola metaforicamente.

[Asphyxia]

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[SilverKitsune]

In un certo senso ti capisco, perché anche per me mettere in pausa il cervello è praticamente impossibile. Tuttavia, generalmente i miei pensieri non sono negativi, quindi non saprei cos'altro suggerirti.
Se c'è qualcosa che ti preoccupa particolarmente, parlarne con le persone a te vicine può essere un'ottima idea. Di solito hanno dei sistemi eccellenti e molto efficaci per aiutarti.

[Francy81]

Io sono la persona meno indicata per darti un consiglio o un supporto su questo, sono ansiosa, depressa, paranoica e chi più ne ha più ne metta! sono sempre in piena crisi esistenziale, quando penso di aver trovato un senso alle cose, rimetto tutto in discussione.
prova a sfogarti con le persone delle quali ti fidi di più, magari sapranno indicarti cosa fare!

[Bakeneko]

Ti consiglierei di fare yoga, che tra i benefici principali ha quello di calmare i turbinii della mente. Ma mi sembrava di aver letto che lo avevi già provato e non riuscivi a rilassarti. In realtà ci vuole un po' di tempo per avvertirne i risultati. Io lo pratico da mesi e ancora ogni tanto la mente va dove vuole...

[Asphyxia]

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[Chiara78]

Io sono il tuo opposto: pacata, tranquilla, riflessiva ma capace di difendermi se necessario (senza mai mancare di tatto); prendo la vita come viene senza farmi troppi problemi e, generalmente, vivo serena (certo, nella mia vita ci sono cose che mi rattristano, come la faticaccia che mio marito sta facendo per passare l'ultimo benedetto esame di ingegneria, ma sono ben consapevole che non sono problemi insormontabili e che si risolveranno, quindi non arrivo alla crisi vera e propria, tanto più che, per quel che posso, cerco di aiutarlo standogli vicino).
Un po' sono così di natura, un po', però, lo sono diventata perchè mia mamma è un tipo che si faceva (finchè non è andata dallo psicologo) fin troppi problemi, sentendosi sempre o quasi inferiore agli altri, e questo le ha causato non poche rogne (tipo sposare la persona palesemente sbagliata, con cui ora vive, in pratica, da separata in casa, e con cui non si è mai capita veramente).
Non volendo finire così, ho capito dalla sua esperienza cosa NON fare, e posso ritenermi soddisfatta di come sono, soprattutto perchè mi accorgo per tempo quando sto diventando, per esempio, fin troppo servizievole ed esposta alle prese per il....... (alla fine sono sempre figlia sua) , quindi cambio rotta e mi salvo.
Credo che il consiglio di parlare con qualcuno sia validissimo: non ti daranno la ricetta magica, ma ti sentirai comunque meglio; come dicevo, io cerco di stare vicina a mio marito e, anche se non posso aiutarlo granchè con l'odiata materia perchè ho sempre odiato studiare, si sente meglio lo stesso
E comunque immagino che anche sfogarti qui ti aiuti

[Yama1980]

Grazie ragazzi per i consigli.. io non lo so come sono Chiara.. un giorno sono irrascibile e il giorno dopo sono una zolletta di zucchero.. un'ora sono allegra e l'altra mi viene da urlare.. ovviamente tanto dipende da cosa mi capita ma credo che anche l'indole faccia il suo..

Grappa no ! magari ci vado con del Bracchetto o crema al wisky ! se però mi viene la ciucca aggressiva o tormentata è la fine -.-

[Chiara78]

Grazie ragazzi per i consigli.. io non lo so come sono Chiara.. un giorno sono irrascibile e il giorno dopo sono una zolletta di zucchero.. un'ora sono allegra e l'altra mi viene da urlare.. ovviamente tanto dipende da cosa mi capita ma credo che anche l'indole faccia il suo..

Prego, figurati
Secondo me l'indole può fare molto, perchè essa ci fa reagire in un modo o in un altro a quello che ci capita... infatti persone diverse possono reagire allo stesso avvenimento in maniere completamente differenti

[Yama1980]

Io spesso rimango "atterrita" diciamo... anche solo leggendo le notizie sul giornale.. poi passo la giornata atterrita da vari avvenimenti.. sono talmente atterrita dei giorni che mi domando come mai non striscio -.-

[Chiara78]

A me capitava da bambina: leggevo certe cose e rimanevo basita... non dormivo e avevo paura che succedessero anche a me.
Poi, con il tempo, ho accettato che la vita è così e possiamo solo sperare che a noi vada bene, cercando il lato buono delle cose... altro non si può fare.
Tuttora, per informarmi, non ascolto i TG "normali", ma solo quelli brevi, non mi va proprio di angosciarmi con tutti i particolari.

[Angela108]

Grappa no ! magari ci vado con del Bracchetto o crema al wisky ! se però mi viene la ciucca aggressiva o tormentata è la fine -.-

Si, alcuni con l'alcol di mezzo, peggiorano la situazione...