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Io invece riesco a distinguere tra libido e attrazione sessuale. Il primo è più una voglia di provare piacere fisico fine a sè stesso e sotto sotto è una cosa prettamente fisiologica (almeno per me, dato che segue il ciclo), mentre la seconda è una voglia di condividere e provare emozioni carnali con una persona (per me che sono demisex è una persona specifica) e solitamente riconosco la seconda perchè se mi toccassi semplicemente per estinguere la sensazione non sarebbe sufficiente. Un po' come quando hai fame di un cibo specifico: vuoi proprio quello, non qualcosa tanto per riempire la pancia.

Poi, dalla mia esperienza ho notato che se dovessi pensare di fare cose con qualcuno che non sia il mio ragazzo, preferirei stare da sola. Ma proprio che manco se si estinguessero tutti gli uomini sulla terra.
Un'altra cosa che ho notato, che mi avvalora la differenza tra l'una e l'altra sensazione, a volte mi capita di avere attrazione ma non la libido. Cioè vorrei avere rapporti ma il corpo non collabora e ho solo sensazioni di fastidio o di solletico.

Hai una percezione molto precisa di quello che senti e sai distinguere.
Il fatto che il tuo desiderio, limiti e preferisca una persona specifica, è bello, secondo me, ed è positivo, perchè vuol dire che tu hai capito che fare l'amore è una cosa importante e che, al solo fine del piacere, non si può verificare con chiunque.
Sì, la libido è il corpo che chiede, perchè funziona così; l'attrazione è il desiderio di darsi a qualcuno.
La sensazione di fastidio, la conosco; quella di solletico mi manca.......mi farebbe troppo ridere!.....

Guarda, meglio il solletico che almeno si ride insieme XD quando provo fastidio è una situazione infelice per entrambi, che manco le carezze ci possiamo dare T_T

Certo, il fastidio è fastidio; non è bello per chi lo prova e penso non dia nessuna soddisfazione neppure all'altro.

Kola ha scritto:Io invece riesco a distinguere tra libido e attrazione sessuale. Il primo è più una voglia di provare piacere fisico fine a sè stesso e sotto sotto è una cosa prettamente fisiologica (almeno per me, dato che segue il ciclo), mentre la seconda è una voglia di condividere e provare emozioni carnali con una persona (per me che sono demisex è una persona specifica) e solitamente riconosco la seconda perchè se mi toccassi semplicemente per estinguere la sensazione non sarebbe sufficiente. Un po' come quando hai fame di un cibo specifico: vuoi proprio quello, non qualcosa tanto per riempire la pancia.

Deduco che la mia libido sia decisamente connessa alla mia demisessualità. Si attiva ciclicamente perché sono donna, certo, ma solo in presenza del mio ragazzo. Quando lui non c'era (e quando non c'è), divento solo più sensibile a certe situazioni, che però non hanno nulla a che fare con la sfera sessuale.
A mente fredda, l'idea di un rapporto sessuale col mio ragazzo non mi attira molto, no. A mente "calda", ci si può lavorare.

Aliah ha scritto: Deduco che la mia libido sia decisamente connessa alla mia demisessualità.

Io invece ho notato che la mia è connessa al ciclo mestruale.

Aliah ha scritto:Quando lui non c'era (e quando non c'è), divento solo più sensibile a certe situazioni, che però non hanno nulla a che fare con la sfera sessuale.

Perdonami, ma non ho capito.

Kola ha scritto:

Aliah ha scritto:Quando lui non c'era (e quando non c'è), divento solo più sensibile a certe situazioni, che però non hanno nulla a che fare con la sfera sessuale.

Perdonami, ma non ho capito.

Provo a riscrivere la frase per renderla più comprensibile.
Quando io e il mio ragazzo non stavamo ancora insieme e quando non ci vediamo (non viviamo insieme... ancora), nel periodo del ciclo divento più sensibile a cose che non c'entrano col sesso, in particolare alla tristezza: mi rattristo facilmente e mi viene da piangere per notizie, film, anche canzoni. Se invece sono insieme al mio ragazzo, divento un po' più "focosa". Ma se lui non c'è, non organizzo un incontro con lui solo per sfogare la mia "focosità". Me ne sto tranquilla per i fatti miei, e spesso si attiva il secondo meccanismo, quello della sensibilità. Sembrerebbe che la mia libido ci metta un po' a carburare...