Le convenzioni sociali mi definiscono "bisessuale", io mi definisco: me stesso. Odio le etichette, soprattutto quelle che ti catalogano in base alle persone di cui sei capace di innamorarti; perchè di questo si tratta quando si parla di [etero/omo/bi]sessualità, di chi ti innamori e non di chi ti porti a letto e con quale organo sessuale ti diverti. Sarà vecchia la storia e pure trita e ritrita, ma io mi innamoro prima della mente, del cervello, degli schemi mentali (detta così sembra che apro il cranio alla gente e lo ispeziono per vedere se mi piace xD), della cultura, del pensiero, della cocciutaggine, della forza mentale di una persona, indipendentemente che essa sia, appunto, "essa" o "esso". Il sesso, se proprio deve esserci, verrà dopo, chissenefrega. Ecco, è proprio per il "chissenefrega" che credo il termine "asessuale" possa, almeno in parte, descrivermi. Certo, nella sua connotazione più generale e aperta, per ora ci sono troppe sfumature di grigio (molte molte più di quelle famose 50, che sono pure scritte male xD) per potermi categorizzare esattamente, quindi per ora mi limito a entrare nella macro categoria. Beh, forse, in realtà, potrei rientrare nei, come si chiamano? Romantici? No spetta forse quelli erano i poeti xD Vabbeh, comunque sono in grado di provare affetto, o amore, per una persona (sull'amore lancerei un ragionevole dubbio, non credo di averlo mai provato xD), e starei perfettamente dentro ad una relazione che sia incentrata sulla fiducia, sul dialogo, sul divertimento, sugli interessi (anche diversi), sul confronto.... ma non sul sesso. Niente sesso? Ok perfetto, che problema c'è? Sarebbe l'ideale.
Ok mi sono dilungato fin troppo vero? Basta sennò divento logorroico... Grazie per aver letto fin qui (anche se non avete letto e siete saltati subito al "grazie", grazie lo stesso
![Very Happy :D](./images/smilies/icon_biggrin.gif)