Mi presento
Inviato: gio gen 30, 2014 11:21 pm
Un saluto a tutti, e un grazie di esistere.
Mi presento: 24 anni, appena laureata, smarrita fra brutali desideri di successo e delirante introversione melanconica. Sono sola, a volte sento la mancanza non di relazioni, ma esclusivamente di relazioni con anime affini, le quali sono tanto più difficili da trovare quanto meno sei disponibile a scopare. Cioè, non escludo la possibilità che la mia libido sia prigioniera di chissà quali grovigli di inibizioni e paure, ma sono stanca di sentirmi difettosa, con gli psicologi ho già dato - e sono stata sincera fino all'abominio - dunque basta, sono asex. Etero e romantica, almeno in teoria, perché non ho mai incontrato qualcuno che mi andasse bene fino in fondo. Qualche volta ho fatto sesso, giusto per dimostrare che potevo farcela, che non ero troppo disadattata, timorosa, patetica. Ho scoperto, comicamente tardi, il supporto dell'alcol in queste situazioni. Se trovassi la persona giusta, forse la potrei accontentare, ma quello che non riesco a concepire è il sesso come coronamento e culmine di una storia d'amore. Non capisco: un attimo prima si guardavano le stelle mano per mano, scambiandosi pareri sulle grandi questioni della vita e sulla bellezza delle rispettive iridi, e l'attimo dopo? Lui inserisce il suo pene nella tua vagina, ed ecco che la vostra storia ha davvero un senso. Non fraintendete, so che siamo animali, non ho illusioni di alcun tipo, anzi credo di non averne mai avute finché posso andare indietro con la memoria. Ho perso ogni ingenuità quando ancora avevo l'aspetto di una bambina terrorizzata e del tutto inerme. Insomma, non mi dispiacerebbe sfogarmi un poco, di tanto in tanto, in questo locus amoenus dove non fare sesso non significa essere delle larve prive di vita com'è per il resto del mondo. Apprendo adesso dell'anello nero: credo che me ne procurerò uno e lo esibirò, almeno fino a che la cosa non si verrà a sapere fra i "normali", col rischio di essere additati e derisi in pubblico.
Ciao!
Mi presento: 24 anni, appena laureata, smarrita fra brutali desideri di successo e delirante introversione melanconica. Sono sola, a volte sento la mancanza non di relazioni, ma esclusivamente di relazioni con anime affini, le quali sono tanto più difficili da trovare quanto meno sei disponibile a scopare. Cioè, non escludo la possibilità che la mia libido sia prigioniera di chissà quali grovigli di inibizioni e paure, ma sono stanca di sentirmi difettosa, con gli psicologi ho già dato - e sono stata sincera fino all'abominio - dunque basta, sono asex. Etero e romantica, almeno in teoria, perché non ho mai incontrato qualcuno che mi andasse bene fino in fondo. Qualche volta ho fatto sesso, giusto per dimostrare che potevo farcela, che non ero troppo disadattata, timorosa, patetica. Ho scoperto, comicamente tardi, il supporto dell'alcol in queste situazioni. Se trovassi la persona giusta, forse la potrei accontentare, ma quello che non riesco a concepire è il sesso come coronamento e culmine di una storia d'amore. Non capisco: un attimo prima si guardavano le stelle mano per mano, scambiandosi pareri sulle grandi questioni della vita e sulla bellezza delle rispettive iridi, e l'attimo dopo? Lui inserisce il suo pene nella tua vagina, ed ecco che la vostra storia ha davvero un senso. Non fraintendete, so che siamo animali, non ho illusioni di alcun tipo, anzi credo di non averne mai avute finché posso andare indietro con la memoria. Ho perso ogni ingenuità quando ancora avevo l'aspetto di una bambina terrorizzata e del tutto inerme. Insomma, non mi dispiacerebbe sfogarmi un poco, di tanto in tanto, in questo locus amoenus dove non fare sesso non significa essere delle larve prive di vita com'è per il resto del mondo. Apprendo adesso dell'anello nero: credo che me ne procurerò uno e lo esibirò, almeno fino a che la cosa non si verrà a sapere fra i "normali", col rischio di essere additati e derisi in pubblico.
Ciao!