AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Come sappiamo, pochissimi sono i personaggi asessuali nei media, e ancora meno quelli dichiaramente tali. I sospettati di asessualità, tuttavia, sono identificati come tali dai fan quando il loro interesse nelle relazioni romantiche è nullo: vedasi Sherlock Holmes, il Dottore della Serie Classica, lo Sheldon Cooper delle prime serie di The Big Bang Theory... con l'eccezione di alcuni webcomic, il cui autore è magari egli stesso un asessuale, l'asessualità sembra essere, almeno nella mentalità comune, strettamente legata all'aromanticismo.
Forse un giorno lontano avremo un'adeguata rappresentazione nei media, con asessuali sia aromantici che romantici, ma per ora dobbiamo accontentarci della nostra immaginazione. A voi la parola, dunque: vi piacerebbe che un personaggio asessuale instaurasse una relazione romantica in un romanzo/sul grande schermo/in una serie TV? Preferireste che si tratti di due personaggi asessuali o di una coppia mista? Quali difficoltà credete che la loro storia dovrebbe affrontare? Gradireste un lieto fine o un finale tragico?
Scatenate la fantasia!

vi piacerebbe che un personaggio asessuale instaurasse una relazione romantica in un romanzo/sul grande schermo/in una serie TV? Preferireste che si tratti di due personaggi asessuali o di una coppia mista? Quali difficoltà credete che la loro storia dovrebbe affrontare? Gradireste un lieto fine o un finale tragico?

A parte il fatto che io amo i finali tragici, quindi non rispondo nemmeno all'ultima domanda...
Una relazione romantica (soprattutto con partner sessuale) per un asessuale è sempre problematica, almeno secondo me. Se, appunto, il partner non è asessuale, i problemi che si pongono sono tantissimi, il desiderio dell'altro, il compromesso, la visione dall'esterno... Mi piacerebbe moltissimo che qualcuno scrivesse/descrivesse una relazione del genere. Mi piacerebbe che lo facesse con delicatezza, ma senza tacere delle difficoltà. Tuttavia, come molti dicono anche per i personaggi gay, quello che mi piacerebbe di più è che il personaggio asessuale in questione fosse approfondito in ogni suo aspetto. Vorrei che l'elemento principale del suo carattere non fosse "è asessuale" quanto piuttosto "oh, è un bravissimo medico", oppure "scrive davvero bene", o ancora "è un ragazzo molto studioso"... non so se mi spiego. Sottolineare con eccessiva insistenza la sua asessualità dipingerebbe questo personaggio, in un mondo di sessuali, come un diverso, un escluso. E questa è la cosa che non voglio assolutamente vedere.

Io vorrei vedere più relazioni, soprattutto miste, e far vedere come ci sono diversi compromessi (sia da parte dell'asessuale che del sessuale) che fanno funzionare un rapporto. Darebbe un sacco di speranza agli asessuali romantici
E, per par conditio, vorrei vedere anche un asessuale romantico più tipico di Sheldon. Non fraintendetemi, Sheldon è un personaggio fantastico e lo adoro, ma penso che sarebbe più confortante per un aromantico vedere un personaggio abbastanza comune che è felice anche senza stare in coppia. Peraltro Sheldon una mezza-ragazza ce l'ha

Ecco! The Waiting Fox mi legge nella mente! Da un po' di tempo stavo giusto pensando a quanto sarebbe bello un romanzo incentrato sulla relazione tra asessuale e sessuale. Anch'io adoro i finali tragici, come Shichiyoo, anche se di solito non riesco a non mettere un filo di speranza nascosto tra le righe. Ebbene confesso che ho intenzione di scrivere qualcosa del genere, ma non prendetemi troppo sul serio: sto cercando di terminare un racconto fantascientifico iniziato più di un anno fa e ancora non ho trovato l'inspirazione per concludere e il tempo necessario per rivedere eventuali strafalcioni. Però ho inserito questo proposito nella lista delle cose da fare, quindi prima o poi lo realizzerò! Ho già un'idea fantastica in mente, ma non vorrei che qualche scrittore di professione passando di qua, leggesse e mi rubasse la trama.

Condivido tutte le idee, tranne il finale tragico! Per carità XD

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SilverKitsune ha scritto:Io vorrei vedere più relazioni, soprattutto miste, e far vedere come ci sono diversi compromessi (sia da parte dell'asessuale che del sessuale) che fanno funzionare un rapporto. Darebbe un sacco di speranza agli asessuali romantici
E, per par conditio, vorrei vedere anche un asessuale romantico più tipico di Sheldon. Non fraintendetemi, Sheldon è un personaggio fantastico e lo adoro, ma penso che sarebbe più confortante per un aromantico vedere un personaggio abbastanza comune che è felice anche senza stare in coppia. Peraltro Sheldon una mezza-ragazza ce l'ha

Più che altro perché Sheldon è stato chiaramente ideato come personaggio comico, quindi tutte le cose più strane e ridicole ce le ha lui
E comunque, aggiungo che a me piacerebbe anche una storia con un asessuale aromantico, come dice Kit: qualcosa in cui l'amore (romantico) non è al centro della trama, come se fosse la cosa più importante del mondo

A me piacerebbe vedere personaggi asessuali in tutti i contesti: film e romanzi fantastici, fantascientifici, d'azione, noir, gialli... come dice anche Shichiyoo, l'ideale sarebbe un personaggio caratterizzato a trecentosessanta gradi, la cui asessualità è soltanto un aspetto dell'identità della persona in questione, e nemmeno quello preponderante.
Se invece si trattasse di un'opera fondata sul romanticismo, mi piacerebbe che si trattasse di una commedia romantica dal punto di vista del sessuale. La scoperta dell'asessualità dell'altro, i dettagli sulla comunità a cui appartiene, i fraintendimenti e gli equivoci potrebbero fornire un'ottima base su cui costruire lentamente una relazione romantica tra i due, senza dimenticare di affrontare le difficoltà a cui tutte le coppie miste vanno incontro. Sono un'amante dei lieti fine, ma se la storia terminasse sarebbe bello se il motivo fosse diverso dall'incompatibilità sessuale.
Non direi di no nemmeno alla storia tra due asessuali, magari conosciutisi sul web su qualche comunità online, che lottano per il riconoscimento della propria come una relazione amorosa a tutti effetti contro lo scetticismo di amici e parenti.
Oh, ci tengo a specificare che anche a me piacerebbe un asessuale aromantico più realistico dei sospetti che ho elencato - che non sono nemmeno dichiaratamente asessuali, tra l'altro. Sarebbe bello se la loro trama fosse incentrata su un altro tipo di relazione affettiva, come un rapporto d'amicizia o una convivenza queerplatonica.

Ho già un'idea fantastica in mente, ma non vorrei che qualche scrittore di professione passando di qua, leggesse e mi rubasse la trama.

È un bellissimo progetto e ti auguro di portarlo a termine! Io avevo ideato una storia in cui c'erano personaggi di diversi orientamenti, tra cui un'asessuale romantica tra i principali e tre aromantici tra i secondari! Mi piace la varietà

The Waiting Fox ha scritto:Oh, ci tengo a specificare che anche a me piacerebbe un asessuale aromantico più realistico dei sospetti che ho elencato - che non sono nemmeno dichiaratamente asessuali, tra l'altro. Sarebbe bello se la loro trama fosse incentrata su un altro tipo di relazione affettiva, come un rapporto d'amicizia o una convivenza queerplatonica.

Beh, per intenderci, a me lo Sherlock della BBC, impersonato da Benedict Cumberbatch, piace moltissimo. Non è dichiaratamente asessuale ma in uno degli episodi viene preso pesantemente in giro per essere vergine, e questo già da un indizio non da poco. Ha una relazione molto platonica con John, ma velatamente romantica (anche se poi questa può essere una lettura opinabile ), e soprattutto il suo essere "solo" non è la parte fondamentale della storia.
Mi piacerebbe ci fossero molti più personaggi così

... poi certo, è un sociopatico, se è quello l'aspetto a cui ti riferisci tu quando dici "più realistico", ma non si può avere tutto dalla vita

Credo che come spunto narrativo sarebbe molto interessante, onestamente mi sembra strano che non lo abbiano ancora sfruttato!

Shichiyoo ha scritto: Mi piacerebbe moltissimo che qualcuno scrivesse/descrivesse una relazione del genere. Mi piacerebbe che lo facesse con delicatezza, ma senza tacere delle difficoltà. Tuttavia, come molti dicono anche per i personaggi gay, quello che mi piacerebbe di più è che il personaggio asessuale in questione fosse approfondito in ogni suo aspetto. Vorrei che l'elemento principale del suo carattere non fosse "è asessuale" quanto piuttosto "oh, è un bravissimo medico", oppure "scrive davvero bene", o ancora "è un ragazzo molto studioso"... non so se mi spiego. Sottolineare con eccessiva insistenza la sua asessualità dipingerebbe questo personaggio, in un mondo di sessuali, come un diverso, un escluso. E questa è la cosa che non voglio assolutamente vedere.

Per me finale tragico o lieto non fa differenza, quello che conta è che sia una buona storia con buoni personaggi e non posso concordare con Shichiyoo su questo punto.

Shichiyoo ha scritto:E comunque, aggiungo che a me piacerebbe anche una storia con un asessuale aromantico, come dice Kit: qualcosa in cui l'amore (romantico) non è al centro della trama, come se fosse la cosa più importante del mondo

Piacerebbe molto anche a me che venisse data una giusta rilevanza anche ai rapporti queerplatonici e di amicizia, che molto spesso vengono ritenuti "meno forti" o "meno importanti" rispetto a quelli romantici, infatti una delle cose che mi fa più arrabbiare nel film/libri/telefilm è quando due personaggi che partono come amici finiscono poi per mettersi assieme, come se fosse l'unico modo di rendere giustizia al loro legame.

Beh, per intenderci, a me lo Sherlock della BBC, impersonato da Benedict Cumberbatch, piace moltissimo.

Forse ho dato l'impressione errata, perché io amo lo Sherlock di Cumberbatch E la sua relazione con John è una delle mie relazioni fittizie preferite, che sia intesa in senso romantico o platonico.
Con più realistico intendevo soltanto che mi piacerebbe si trattasse di una persona comune, non obbligatoriamente di un genio come Sherlock. E non sarebbe un male che si tratti di qualcuno che abbia meno problemi a esprimere la propria emotività e a palesare il proprio affetto, così da sfatare anche lo stereotipo che gli asessuali/aromantici siano freddi come il ghiaccio.

Piacerebbe molto anche a me che venisse data una giusta rilevanza anche ai rapporti queerplatonici e di amicizia, che molto spesso vengono ritenuti "meno forti" o "meno importanti" rispetto a quelli romantici

È uno dei motivi per il quale mi piace Il Signore degli Anelli, per fare un esempio: vero che la versione cinematografica amplia la sottotrama romantica tra Aragorn e Arwen, ma i legami d'amicizia tra i membri della compagnia non sono mai messi in secondo piano o dipinti con meno dignità. Ricordo ancora i lacrimoni con le scene tra Frodo e Sam, Merry e Pipino, Aragorn e Boromir... inoltre il rapporto tra Gimli e Legolas così come descritto nel libro è uno dei miei legami d'amicizia preferiti in assoluto.

The Waiting Fox ha scritto:

Beh, per intenderci, a me lo Sherlock della BBC, impersonato da Benedict Cumberbatch, piace moltissimo.

Anche a me Sherlock di Cumberbatch piace tanto!

The Waiting Fox ha scritto:

Piacerebbe molto anche a me che venisse data una giusta rilevanza anche ai rapporti queerplatonici e di amicizia, che molto spesso vengono ritenuti "meno forti" o "meno importanti" rispetto a quelli romantici

È uno dei motivi per il quale mi piace Il Signore degli Anelli, per fare un esempio: vero che la versione cinematografica amplia la sottotrama romantica tra Aragorn e Arwen, ma i legami d'amicizia tra i membri della compagnia non sono mai messi in secondo piano o dipinti con meno dignità. Ricordo ancora i lacrimoni con le scene tra Frodo e Sam, Merry e Pipino, Aragorn e Boromir... inoltre il rapporto tra Gimli e Legolas così come descritto nel libro è uno dei miei legami d'amicizia preferiti in assoluto.

Sul Signore degli anelli concordo pienamente!! Comunque facevo riferimento all'effetto "alla fine Harry deve mettersi con Sally" che pare esserci in certe opere...come in Bones ad esempio.

Shichiyoo ha scritto:Beh, per intenderci, a me lo Sherlock della BBC, impersonato da Benedict Cumberbatch, piace moltissimo

Strano a dirsi ma, devo dire che non dispiace nemmeno a me che sono una nota fondamentalista sull'argomento... i film di Guy Ritchie mi hanno seriamente provocato dei travasi di bile!
Lo stereotipo degli aromantici ghiaccioli comunque credo che sarà duro a morire...per non parlare poi degli aromantici sessuali, i personaggi che potrebbero rientrare nella categoria o sono pervertiti, o sono tristi, o comunque alla fine ritorneranno sulla retta via con la forza dell'ammore.

Preferisco mille volte il lieto fine a un finale tragico.
Ci potrebbe essere un equivoco, del tipo: un* dei due pensa che l'amat* sia in coppia/non interessat*/altro, tutto fuorchè asex/grey/demi come id, invece poi (abbastanza presto, odio quando le cose vengono tirate tropo per le lunghe) si scopre che lo è e poi c'è un po' di tempo dedicato alla vita felice che fanno
Sarò banale ma mi piacciono trame così, di problemi ce ne sono già troppi nella vita reale.

Io proprio non riesco a immaginarmi un lieto fine in una storia mista, tra sessuale e asessuale. Uno dei due dovrebbe trovare un compromesso e quando c'è un compromesso da una sola delle due parti, la cosa non è mai felice.
Ok, magari un finale tragico tipo "Giulietta e Romeo" proprio no, però non mi piacerebbe nemmeno il classico "E vissero felici e contenti" delle fiabe.

The Waiting Fox ha scritto:

Ho già un'idea fantastica in mente, ma non vorrei che qualche scrittore di professione passando di qua, leggesse e mi rubasse la trama.

È un bellissimo progetto e ti auguro di portarlo a termine! Io avevo ideato una storia in cui c'erano personaggi di diversi orientamenti, tra cui un'asessuale romantica tra i principali e tre aromantici tra i secondari! Mi piace la varietà

Grazie TWF. Se e quando lo porterò a termine farò sapere.

The Waiting Fox ha scritto:A me piacerebbe vedere personaggi asessuali in tutti i contesti: film e romanzi fantastici, fantascientifici, d'azione, noir, gialli... come dice anche Shichiyoo, l'ideale sarebbe un personaggio caratterizzato a trecentosessanta gradi, la cui asessualità è soltanto un aspetto dell'identità della persona in questione, e nemmeno quello preponderante.

Questa idea piace moltissimo anche a me!
Se dovessi scegliere un personaggio protagonista, opterei per un asessuale aromantico, dato che credo di esserlo io stessum, sarebbe più facile per me descriverlo e immergerlo in un background.