Moglie ingannata da un grey-A ?

[Seventears]

Buongiorno sono nuova nel forum. Sono arrivata fin qui perchè ho bisogno di risposte e sono stufa di sentirmi dire che sono io il problema!

Ho 31 anni, anzi tra qualche mese saranno 32... Sono sposata da un anno con lo stesso uomo, l'uomo con la quale sono stata fidanzata 10 lunghi anni. Anni di menzogne, evidentemente.

Mi sento ingannata, sono delusa, frustrata.
Sono stata in terapia per quasi 6 anni da una psicoterapeuta perchè lui mi faceva credere che il problema fossi io...
Ma ora forse è tutto più chiaro, eppure mi sento legata a un bastardo che non ha saputo dirmi la verità ed è a causa sua se piango tutti i giorni.

Siamo cresciuti insieme anno dopo anno (lui è un mio coetaneo). In questi 11 lunghi anni ho imparato ad amarlo per il suo essere dolce, affettuoso, calmo, razionale, pacato. Un uomo intelligente che ha sempre brillato a scuola e all'università poi. E' stimato sul lavoro. Abbiamo deciso di mettere su casa e di sposarci.
E il sesso?

Ecco il tasto dolente. Il sesso è sempre stato un problema. E ora capisco che il problema è lui.

Lui non sente l'esigenza di unirsi a me, se facciamo l'amore 1 o 2 volte al mese è già tanto.
Io invece lo desidero, vorrei unirmi con lui più volte alla settimana. Adoro il suo odore, mi piace annusare i suoi vestiti quando li piego e riordino la casa. Mi attrae fisicamente, mi piace. Per me stare in coppia vuol dire anche fare sesso e trasformarlo in un'effusione di corpi eccitati e inebriati l'uno dell'altro.
Mi piacerebbe averlo accanto e sentire le sue mani sfiorarmi o sentire i suoi baci toccarmi da un punto di vista sessuale. Queste cose rimangono solo una mia fantasia perchè lui non ne sente l'esigenza. O meglio, si fa solo quando va a lui e basta cioè...1 o 2 volte al mese a dir tanto.

Sono passati anche dei mesi dove non si faceva nulla, e io mi masturbavo di nascosto immaginadomelo e desiderandolo. Piangevo e mi sentivo sporca.

Gliene ho parlato tante volte, lui si limitava a dirmi che era stanco per l'università... Poi si è passati al "mi sento stanco per il lavoro"... Siamo passati anche alla fase che era preoccupato per la salute di suo padre... Infine a che doveva concentrarsi per una riunione in ufficio in vista di una promozione lavorativa ecct . Insomma tante innumerevoli e infinite scuse per non fare sesso con me.
Se nasce una discussione lui si è sempre limitato a dirmi che sono io quella "pazza". Che lui sta bene cosi, che lui non ha bisogno di fare sesso. Che lui sta bene con me per tutto il resto, che mi ama al di là del sesso.

E io ora mi domando, ma cosa cavolo ha nella testa???
Cosa avete voi mezzi-sessuali che non va nella testa?

Se volete stare senza sesso, allora perchè ingannare una persona???
Perchè illuderla, farla impazzire e farla sentire in colpa???

Perchè stare tanti anni fidanzati ingannandomi? Perchè sposarmi?

Perchè fingere che va tutto bene? Per pararsi la reputazione con i suoi genitori?
Bravo stronzo! E alla mia serenità non ci pensa. E' questo il vero amore di gente mezza-sessuale????

Io vorrei delle risposte, ho bisogno di capire.

E il mio desiderio di maternità? Dove mettiamo anche quello??
Sono almeno 4 anni che soffoco quel desiderio a suon di bugie per colpa sua
Sono disperata. Sono innamorata di un mezzo-sessuale. Sono stata ingannata da lui.
Una sorta di chimera che ha tessuto la sua tela e mi ha intrappolata nella sua ragnatela malefica. E intanto io piango. Fiumi di lacrime inconsolabili per una vita infelice finchè non troverò il coraggio di lasciarlo e chiedere il divorzio con addebito.

Il dolore alla lunga finisce col trasformarsi in rancore, in desiderio di vendetta.

[Asphyxia]

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[Seventears]

Perchè ti senti offesa/o? Io scrivo solo con gli occhi pieni di lacrime. Sono gli occhi di chi ha ricevuto menzogne e ora ha bisogno di risposte per capire. Se sono qui su questo forum è solo perchè una mia amica mi ha aperto gli occhi e mi ha messo di fronte a un'ipotesi. Forse mio marito è un mezzo-sessuale? A metà tra chi è asessuale e sessuale?

Prima di lasciarlo o finire dentro una feroce battaglia legale, vorrei provare a capire.

Non voglio un amore a mètà, un amore stile sorella-fratello. Ci divertiamo insieme, condividiamo molte cose interessanti, abbiamo deciso di comprare casa insieme ma poi...guai a chiedere di più. E no, non funziona cosi.
Perchè non è stato sincero sin dall'inizio dicendo che a lui del sesso non gli interessa e tanto meno vuole un figlio? (anche perchè non vedrei come poterlo fare, dato che l'attività sessuale è pressocchè assente).

Sarei rimasta fidanzata con lui, se avessi saputo? No.
Mi sarei sposata con lui, se avessi saputo? No

Sa benissimo che vorrei un figlio. Lo sa da anni. Cosi come non gli ho mai nascosto che mi faceva soffrire la sua assenza sessuale, ma mi ha sempre tranquillizzato adducendo infinite scuse. Ecco perchè mi sento ingannata e tradita.

[Asphyxia]

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[Caos]

Ciao, posso capire che questa situazione sia frustrante e ti faccia soffrire molto e mi spiace.
Non mi intendo assolutissimamente di relazioni quindi non saprei come consigliarti, però una cosa la so ed è che alcuni di noi, almeno fino a quando non capitano su questo forum per sbaglio o non leggono qualche articolo, non sanno che l'asessualità esista e quindi passano gran parte della propria vita sentendosi soli al mondo, strani e complessati. Quando ti trovi in una situazione del genere spesso tutto quello che vuoi è essere come tutti gli altri e sentirti "normale" , almeno questo è quello che mi è capitato.
Non credo che tuo marito ti abbia mentito o ingannata, forse è anche lui in questa situazione e per questo non ha mai detto nulla, dopo 10 anni poi, deve aver dedotto che tu la pensassi come lui o che comunque fossi d'accordo....probabilmente l'unica soluzione è parlarne con sincerità.

[Momo]

Perfino io, che non sono asessuale, mi sento offesa dalle tue parole. Non capisco perché parli di inganno e illusione: ci sono stati periodi in cui facevate sesso spesso? Ti ha fatto credere di essere interessato al sesso fino a quando non è stato troppo tardi? Se non ti ho frainteso si è comportato allo stesso modo per tutto il corso della relazione, quindi in che modo ti avrebbe illuso?

Perchè stare tanti anni fidanzati ingannandomi? Perchè sposarmi?

Magari perché ti ama?

Perchè fingere che va tutto bene? Per pararsi la reputazione con i suoi genitori?
Bravo stronzo! E alla mia serenità non ci pensa. E' questo il vero amore di gente mezza-sessuale????

Perché magari per lui va tutto bene così com'è.
E non mi pare che tu pensi molto alla sua, di serenità.

[Seventears]

Se mio marito mi avesse detto che è gay, che ha capito che la sua natura è omosessuale...avrei capito. Mi sarei sentita ingannata, umiliata ma avrei capito forse con più facilità.
Faccio fatica a capire invece quest'altra natura...quella della asessualità o semi/metà/grigio ecct...
Lui dice di amarmi, vuole stare con me ma "a modo suo". E il "modo mio" invece?
Per anni mi ha ingannata facendo ricadere su di me il "problema" della sessualità. Io sono stata da una terapeuta perchè lui incapace di capire la sua natura non faceva altro che gettare "problemi" su di me e instillandomi dubbi sul mio modo di comportarmi e di essere.

Ora dopo una furiosa lite, l'ho messo con le spalle al muro e gli ho detto che non deve più scappare ma affrontare seriamente e con sincerità la nostra situazione di coppia. Io finalmente ho tirato fuori anni di frustrazione e violenza psicologica, ho finalmente deciso di reagire!
Mi pento di averlo sposato, mi pento di non averlo lasciato quando ce n'è stata l'occasione.

In questi anni non l'ho mai tradito per rispetto, mi sono sempre portata addosso le colpe di tutto.
A suo dire "Ero io quella che lo desiderava troppo", "Ero io quella che fantasticava". Mi ha fatto sentire sporca e malata.
Non si è mai posto il minimo dubbio che forse era lui quello che non funzionava all'interno della nostra coppia, perchè non gli ho mai nascosto che fare sesso con lui mi piaceva, che lo ritenevo importante all'interno della nostra relazione.

Il sesso con lui in questi anni è andato scemando. I rapporti sessuali diminuivano sempre di più e lui si giustificava con stronzate che io mi bevevo come una cretina. Forse lui doveva capire la sua condizione, dove speriemenatarsi...si, doveva fare le "prove" alle mi spalle evidentemente.

Bene, ma ora che si fa del nostro matrimonio?
Io non sono disposta a avere con lui un matrimonio bianco o forzato, di compromessi dove lui segna in calendario quante volte per contratto si deve unire a me.
Non desidero nemeno tradirlo perchè lui (che di di amarmi davvero) di certo non ci permetterebbere di essere una coppia aperta e poi io non sono una puttana che ha bisogno di un altro uomo solo per soddisfare istinti sessuali animaleschi.
Io desidero fare sesso solo con il mio compagno, la mia mente è solo per lui ed è per questo che soffro disperatamente.

Soffro e sono accecata dalla rabbia, le lacrime offuscano la mente.
Il mio linguaggio è rude, aggressivo e talvolta offensivo. Lo so.
MI DISPIACE se sono piombata qui sul vostro forum, ma davvero non cerco comprensione e nemmeno litigi, vorrei solo cercare risposte risposte risposte.

[Asphyxia]

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[Seventears]

Non è questione di essere superficiale! Ma di come si usano abilmente le parole per nascondere la propria natura per proprio egoismo. Mentre io negli anni ho sempre manifestato le mie perplessità e le mie sofferenze, lui invece mi ha sempre rassicurato oppure gettato addosso il suo fardello. E quando dico che mi sento ingannata, è perchè diabolicamente cosi.

E ti assicuro che ce ne sono tante d persone che ingannano il/la proprio/a compagno/a per egoismo personale oppure perchè cosi è più facile vivere... Esempio: persone omosessuali che si sposano e hanno figli, poi cornificano moglie o marito perchè cercano la propria identità altrove lascaindo la/il poveretta/o di turno a disperarsi.

Nel mio caso, posto che lui non è gay. Non ha un'amante.
E' stato lui a chiedermi di sposarmi. Lo sottolineo.

Ora di fronte alla richiesta di un figlio non può dire a tutti i nostri parenti che sono io quella che non "funziona".
E no, caro mio. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata una sua frase traboccante di menzogne, detta di fronte ai parenti.
"Lo stiamo cercando. Ci stiamo provando da tempo". Poi mi abbraccia e aggiunge "Se il figlio non arriva, va bene cosi. Non tutte le coppie possono averlo, oggi giorno l'infertilià è in aumento". E mi bacia sulla guancia.
No ma dico: caro marito, sei stupido o cosa?
Mi è venuto un nervoso dalla punta dei piedi fino alla radice capelli. Non ho potuto non rispondere: "Il figlio non arriva e non arriverà mai perchè semplicemente non c'è sesso tra di noi. Siamo come fratello e sorella. Inoltre io lo cerco, ma lui mi evita accuratamente".
Sua madre sbianca e il sorriso sul volto di suo padre e dei miei genitori svanisce di colpo.

Io mi sono sentita libera, libera finalmente di mettere le carte in tavola.
Lui si è infuriato, i suoi e i miei genitori sono rimasti di sasso. Ma io finalmente ho un fardello in meno sulle spalle.
Che abbia il coraggio di dire quello che è, e la smetta di rovinare la vita agli altri. Soprattutto la mia.

Ora, dopo la tempesta, resta da capire "se" e in che "modo" si può raggiungere di nuovo la calma e ricostruire la nostra coppia oppure è finita per sempre.
Meglio lasciarsi adesso con un divorzio senza figli, che tra qualche anno mettendo in mezzo innocenti creature.

Lui si rifiuta di parlare e di cercare aiuto altrove. Gli ho proposto di rivolgerci a un sessuologo, a un terapeuta di coppia o a un mediatore famigliare. Ma lui si è chiuso nel suo silenzio.

Al di là del "noi", "voi", "loro"...categorie su categorie...
Esistono libri da leggere o articoli scritti da studiosi per cercare di capire meglio cosa significa essere semisessuale?

Esattamente cosa scatta o non scatta a livello bio-chimico o psicologico di fronte al desiderio sessuale?
Perchè non ne sentite l'esigenza?
Perchè vi piacciono le coccole, magari avete un'erezione ma poi non avete voglia di andare oltre?

Domande dirette, lo so. Ma sono grata a chiunque voglia pazientemente rispondere.

[secrets]

Per come la vedo io, non so quanto senso abbia indagare il lato biochimico della vicenda o cercare risposte che temo essere troppo precise per essere trovate. Secondo me è una questione di istinti e di desideri: lui vuole una vita con poco sesso, tu ne vuoi di più, non c'è niente di male nelle due posizioni, non c'è nulla da correggere. Lui conosce questo sito? Su temi come l'asessualita spesso anche psicologi e medici ne sanno ben poco, ti consiglio di spingerlo almeno a cercare qualcosa su internet. Sembra che lui viva male la sua situazione, forse leggendo storie di persone a lui simili si sentirebbe meglio. Mi è capitato di trasformare a forza in amicizie rapporti con ragazze che chiaramente volevano di più e si sentivano rifiutate quando io non volevo rifiutarle, semplicemente non conoscevo siti come questi e non me la sentivo di parlare chiaramente del mio disinteresse verso il sesso. Sono situazioni difficili, se ha sbagliato con te non me la sentieri di dirti che ti ha ingannata. Perciò non posso darti risposte, ma posso dirti di fargli affrontare il problema con calma, senza accuse. Se vivesse la sua situazione con serenità, potreste almeno parlarne. E scegliere se venirvi incontro per amore o se prendere strade diverse. Forse non sono le risposte che volevi ma è quello che mi sento di dirti.

[SilverKitsune]

Seventears, mi dispiace che tu ti sia ritrovata in una situazione del genere. Detto questo, visto che le cose sono già complicate di suo, calmati e rifletti. Di chi è la "colpa"? A mio parere, non si può imputare né il desiderio né la mancanza di desiderio, a NESSUNO, né a te né a tuo marito. Il sesso non è "sporco", e nemmeno noi asessuali lo pensiamo, o quantomeno non tutti gli asessuali lo pensano. Il fatto che non ci interessi fare sesso, di per sé, non implica che lo rifiutiamo o lo consideriamo sbagliato. Quelli sono gli antisessuali, non gli asessuali. Quindi, non dovresti sentirti una "puttana" per voler fare più sesso di quanto non ne voglia tuo marito, anzi: alcune coppie miste, con un partner asessuale e uno sessuale, funzionano proprio grazie al fatto che la persona sessuale può, col consenso della persona asessuale, cercare sesso al di fuori della coppia.

Al di là di questo (mi pare di aver letto che né a te né a lui starebbe bene un simile compromesso) considera anche che, se non riuscite a trovare la vostra soddisfazione sessuale - che per lui è non fare sesso, e per te è farlo - credo che ci sia un problema troppo grande nella vostra coppia. Ma non è perché lui non fa sesso con te, è perché né tu né lui ne avete parlato apertamente PRIMA di mettervi insieme. Tu, dal tuo canto, non hai manifestato la tua frustrazione fin dall'inizio, e avresti decisamente dovuto farlo; lui, dal canto suo, ha continuato a mettere scuse su scuse, e anche mentire ai vostri genitori, piuttosto che dirti in faccia la verità.

Gli asessuali sono capacissimi di amare, così come lo sono le persone poco sessuali. L'amore asessuale non è un amore "da fratello e sorella". E' un amore senza sesso, che molti sessuali non accetterebbero forse, ma per una persona asessuale non è né più né meno importante di un amore in cui sia presente anche il sesso. Affermare che i rapporti sentimentali delle persone asessuali valgano di meno, soprattutto su un forum a maggioranza asessuale, è offensivo. Gli asessuali non sono tutti uguali.

Puoi rivolgerti a tutti gli psicologi, psichiatri e dottori che vuoi, puoi anche somministrargli del viagra nel sonno, ma se il suo desiderio sessuale è assente non verrà fuori neanche dopo. Non c'è un perché, è così, così come non c'è un perché per le preferenze di contatto fisico che abbiamo - alcuni apprezzano le coccole, altri le odiano, alcuni adorano i baci, altri non li possono proprio soffrire, ecc.
A mio parere il problema di fondo della vostra relazione non è nel sesso, ma nell'onestà, e un rapporto che non sia basato sull'onestà (a mio parere) è un rapporto che non si tiene in piedi, a prescindere dalle altre variabili in gioco.

[Momo]

A prescindere dai problemi di natura sessuale, comunque, hai un'opinione tale di tuo marito che non capisco nemmeno perché l'hai sposato.

[Seventears]

Momo, per curiosità, quanti anni hai attualmente? Se ne hai 18 allora devi ancora capire cos'è l'amore...Se sei una mia coetanea oppure hai qualche anno di più allora saprai benissimo cos'è il primo amore. Quell'amore che difficilmente si scorda, dal quale è ancora più difficile separarsene soprattutto se come me conosci quel ragazzo dall'infanzia.

I problemi stanno saltando fuori adesso, a 1 anno dal matrimonio, perchè è proprio adesso che la convivenza non permette più di celare e nascondere abilmente tante menzogne che invece prima non si vedevano perchè ognuno abitava con i propri genitori.

Nel momento che lui mi ha chiesto di sposarmi, oltre a tante belle romanticherie e chiacchiere, mi ha illuso che era "cambiato" o io ho voluto credere che lo fosse... Dato che si sentiva pronto per uan vita a due, e dato che avevamo aspettato tanto... Credevo che con il matrimonio e una casa tutta nostra lui si sarebbe sentito di più a suo agio e la nostra vita sessuale avrebbe guadagnato uno slancio positivo. Ma cosi non è stato.

Sono tanto arrabbiata con lui perchè se è arrivato alle soglie dei 32 anni perchè capire che il sesso non gli interessa, bè ora è tardi!!! E' tardi perchè nel frattempo ha rovinato la mia vita, mi ha usato per i suoi esperimenti e se le cose non si sistemeranno...chiederò il divorzio o l'annullamento del matrimonio.

Se solo lui la smettesse di ingannare se stesso e gli altri, forse non avrebbe potuto nascondere cosi a lungo la sua natura e forse saremmo rimasti degli ottimi amici. Ognuno di noi si sarebbe fatto una propria famiglia. Io con un altro uomo sessuale che convide anche i miei desideri di maternità, e lui magari avrebbe trovato un'altra compagna meno "richiedente" di attenzioni sessuali.

Il sesso non è un fatto secondario o marginale. Non almeno per me. L'idea che io ho del sesso è che completa un rapporto amoroso perchè la magia che si prova quando due corpi si uniscono è qualcosa di unico. Non si può descrivere a parole un orgasmo finchè non lo si ha provato, cosi come faccio fatica a descrivere a parole quella sensazione magica che provo quando sento il profumo e odore di lui sui miei vestiti o in giro per casa.
Io sono cosi, oltre che celebrali, sono anche animale e mi eccita la sua presenza.

Non conoscevo l'esistenza degli asessuali, e tuttora non consco il vostor mondo. Non se ne parla granchè, anzi non se ne parla affatto. E forse è per questo che poi succedono "casini" come quello che sto vivendo io.
Ripeto, come ho già scritto qualche riga fa, forse saremmo potuti rimare degli ottimi amici. Ognuno di noi si sarebbe fatto una propria famiglia. Io con un altro uomo sessuale che convide anche i miei desideri di maternità, e lui magari avrebbe trovato un'altra compagna meno "richiedente" di attenzioni sessuali. Gli opposti si attraggono, ma quando sono troppo diversi, ahimè, diventano incompatibili e si respingono!

[AnDieWelt]

Che bello che è l'amore al tempo del capitale, l'amore che "Non soddisfi le mie esigenze personali? Divorzio! Battaglia legale!"

Non sei stata ingannata da tuo marito, sei stata ingannata da chi ti ha fatto credere nella favola dell'amore. Credi di essere un caso isolato? O si tratta solo di uno dei tanti matrimoni falliti? Perché il matrimonio, per sua stessa natura, è fallimentare.

[mirko33]

lui ti avrà anche illuso, ma tu, lo dici tu stessa, hai voluto credere a questa illusione.
le cose si fanno sempre in due.