AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Sondaggio semplice semplice Se volete, potete aggiungere le motivazioni che vi hanno portati a fare (o non fare) outing.
"Tutti" include anche i parenti che non sono familiari, che non sono invece inclusi nella penultima opzione. Potete rispondere al sondaggio anche se NON avete un partner, ipotizzando cosa direste nel caso in cui ne aveste uno.

Ho votato la seconda opzione perché per il momento solo una persona è consapevole del mio orientamento: la mia partner queerplatonica.
Ce n'è un'altra alla quale avevo accennato a una mia probabile asessualità quando ero più giovane, ma che l'ultima volta che ne abbiamo parlato si è rivelato meno aperta della prima. Spero di riprendere l'argomento quando ci rivedremo di persona, ci tengo molto. Intanto gli ho accennato al fatto che frequento AVEN e ho incontrato alcuni membri. Forse con più tempo a disposizione sarà più facile spiegargli la situazione.
Sto sinceramente considerando l'idea di parlarne anche con altre due persone, con le quali ho stretto ulteriormente i rapporti in quest'ultimo periodo: so che sanno essere persone discrete e aperte di mente, e una è anche già a conoscenza di cosa sia l'asessualità.

Solo agli amici più stretti, e nemmeno tutti. Per esempio i miei "amici amici" lo sanno quasi tutti, ma non proprio tutti hanno capito, invece dei miei amici del gruppo di studio lo sa solo una (che fa anche parte dell'altro gruppo di amici), agli altri ho un po' vergogna a dirlo.

Solo con mio marito ho parlato del mio orientamento in termini "scientifici" (quindi non ho votato perchè l'opzione "una sola persona" non c'è), dopo aver scoperto questo forum; ma alla fine non era una novità, perchè vi assicuro che dal mio modo di fare si capisce benissimo che del sesso mi interessa ben poco.
Infatti quelli che frequento più spesso se ne sono ben accorti, ne sono sicura

Lo sanno 2 o 3 degli amici più stretti... ma non so bene se hanno capito. Sono un ragazzo e due ragazze, per la precisione... quello che ha capito di più forse è il mio amico, una delle ragazze direi assolutamente no! Piano piano sto cercando di dirlo anche ad altri, ma prima tento appunto di capire fino a che punto mi comprenderebbero...

Hai ragione, Chiara, ho totalmente escluso i partner dal sondaggio. Rimedio subito aggiungendo le opzioni. Potete rivotare
Io ne ho parlato con tutti fuorché coi parenti, e ho avuto molte più esperienze di coming out positive che negative. I parenti sono gli unici a non saperlo giusto perché ci vediamo e parliamo relativamente poco, quindi non ho avuto occasioni significative di introdurgli il discorso, e non mi andrebbe di farlo saltare fuori dal nulla

Rivotato!

Nessuno.
Se l'asessualità fosse un orientamento noto e "accettato", senza il rischio di essere fatto passare per malattia/stato temporaneo/follia/omosessualità celata o repressa e chi più ne ha più ne metta, probabilmente ai miei migliori amici l'avrei anche detto.

Credo che non ne parlerò mai apertamente con nessuno usando il termine "asessualità". Se avrò l'occasione di frequentare una potenziale partner romantica, ovviamente troverò modo di farle capire che il sesso non è la mia priorità in una relazione, giusto per usare un eufemismo
A meno che lei si dichiari apertamente asessuale... e allora lì non avrei bisogno di andare con i piedi di piombo per non rischiare di "spaventarla"

Grazie Kit, votato!
Dimenticavo di aggiungere che se si parla di sesso non perdo occasione di rimarcare che per me non è prioritario

Ho scelto il 3° perché ho considerato le persone a cui l'ho detto esplicitamente (circa 7 persone), tutti amici abbastanza fidati... alcuni credo non abbiano nemmeno capito, oppure non sono riusciti a prendermi sul serio XD

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Asphyxia ha scritto:Io lo dico a tutti perchè non me ne frega nulla di quello che pensano.

Asphyxia stai diventando il mio mito personale sappilo!!
Io non l'ho detto a nessuno, penso che qualcuno però abbia dei dubbi, tipo mia madre ad esempio.

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SilverKitsune ha scritto:(...)
Io ne ho parlato con tutti fuorché coi parenti, e ho avuto molte più esperienze di coming out positive che negative. I parenti sono gli unici a non saperlo giusto perché ci vediamo e parliamo relativamente poco, quindi non ho avuto occasioni significative di introdurgli il discorso, e non mi andrebbe di farlo saltare fuori dal nulla

Uguale! Ho votato la voce 'tutti' perche' non c'era l'opzione esatta.

Io ne parlo a tutti e soprattutto e' utile per non essere perseguittata o per non ricevere interessi poco seri. E' efficacissimo per sconosciuti.
Inizialmente vogliono o credono che io col tempo cambiassi idee. Ma se dico chiaramente e decisa, mi lasciano in pace dopo che se ne sono rassegnati.
Ho visto persone strane tipo, per frequentare le donne col nome di amica, il sesso ci deve essere ed altrimenti non avrebbe senso ecc. Avevo visto forse su qualche rivista facile ma non ne ho conosciuti nessun dichiarati percio' ho capito che ci sono persone che hanno diversissime posizioni... basta che mi stiano lontani e/o mi rispettino.

Ma tutti discorsi sessuali ne ho fatti tranne pochi e rari casi, dopo aver scoperto l'aven e averne fatto la conoscenza.

Prima io vivevo e vivo tutto l'ora nel mio mondo di demisessuale. Ora riconosco veramente le persone che hanno 'naturalmente' gusti diversi e so che dovrei trovare un possibile partner tra i miei simili. Il motivo e' per comprendere meglio a vicenda e per essere in pace nella fiducia reciproca...

Chiara78 ha scritto: (...); ma alla fine non era una novità, perchè vi assicuro che dal mio modo di fare si capisce benissimo che del sesso mi interessa ben poco.
Infatti quelli che frequento più spesso se ne sono ben accorti, ne sono sicura

Credo di si' anche per me. Quando i ragazzi parlano degli argomenti in un modo volgare anche tra loro, mi viene da proprio scappare e non sento a mio agio. Quasi di istinto.