Monogamia o poliamore?
Inviato: mar giu 11, 2013 12:38 am
Praticate e credete nella monogamia o la ritenete solo frutto di una convenzione sociale?
La prima comunità italiana di asessuali, e per le informazioni circa l'asessualità in generale.
https://it.asexuality.org/
Quoto ogni parola... Sul fatto che la monogamia sia o meno naturale per l'Uomo, e' difficile esprimersi. In questo caso non so quanto valgano i confronti con altri animali, a meno che non siano proprio ma proprio parenti stretti dell'Uomo. L'Uomo vive calato in un contesto culturale perche' se l'e' creato. Prendiamo ad esempio le societa' "primitive" o "tribali" (uso queste parole per fare in fretta a capirci): le organizzazioni famigliari cambiano molto da cultura a cultura, e quelle sono culture comunque più "vicine" della nostra a un ipotetico "stato di Natura", insomma hanno meno impalcature culturali e sociali, anche se ovviamente sarebbe sbagliato dire che non ne abbiano affatto. Questo significa che ogni cultura trova il proprio modo di rispondere alle esigenze di aggregazione e contemporaneamente ai "moti del cuore". Osservando il genere umano nel complesso, trovo difficile stabilire una netta linea di demarcazione fra la sua natura e le sue culture; l'Uomo, forse, e' potenzialmente sia monogomo che poliamoroso, a seconda delle proprie pulsioni e della propria cultura (magari una persona poliamorosa, cresciuta in un contesto rigidamente monogamo, non scoprirebbe mai di essere poliamorosa...).The Waiting Fox ha scritto:Non credo che la monogamia sia un'imposizione sociale: in natura esistono numerosi esempi di animali monogami e di specie, addirittura, in cui lo sono soltanto alcuni esemplari e altri no.
Sono convinta, tuttavia, che la monogamia imposta sia una convenzione sociale. Nessuno mi toglierà mai dalla testa l'idea che gli esseri umani che praticherebbero volentieri la monogamia e capaci di restare fedeli a uno e un solo partner siano molti meno di quanti sembri, addirittura una minoranza. Per anni siamo stati bersagliati da un'idea preconfezionata di romanticismo per fungere poi da pietra fondante per un neonato nucleo familiare, e abbattere lo stereotipo è difficile, difficilissimo.
Credo, per concludere, che gli esseri umani siano tutti diversi: c'è chi ama e desidera una sola persona, chi ne ama e desidera di più, chi ne ama solo una e ne desidera di più, chi ne ama di più e ne desidera solo una... la lista sarebbe infinita. E sarebbe bello se ognuno fosse libero di scegliere quale tipo di relazioni sposa meglio il proprio modo d'essere senza essere giudicato in negativo per questo.
Quoto assolutamente.Sono convinta, tuttavia, che la monogamia imposta sia una convenzione sociale. Nessuno mi toglierà mai dalla testa l'idea che gli esseri umani che praticherebbero volentieri la monogamia e capaci di restare fedeli a uno e un solo partner siano molti meno di quanti sembri, addirittura una minoranza. Per anni siamo stati bersagliati da un'idea preconfezionata di romanticismo per fungere poi da pietra fondante per un neonato nucleo familiare, e abbattere lo stereotipo è difficile, difficilissimo.
Credo, per concludere, che gli esseri umani siano tutti diversi: c'è chi ama e desidera una sola persona, chi ne ama e desidera di più, chi ne ama solo una e ne desidera di più, chi ne ama di più e ne desidera solo una... la lista sarebbe infinita. E sarebbe bello se ognuno fosse libero di scegliere quale tipo di relazioni sposa meglio il proprio modo d'essere senza essere giudicato in negativo per questo.
Volendo essere precisi, questa cosa esisteva gia' presso alcune societa' pagane, come romani e greci. E' una cosa iniziata gia' con l'arrivo delle popolazioni indoeuropee. E se quel modello ha dominato, probabilmente e' perche' poteva essere imposto.AnDieWelt ha scritto:E' una scelta personale nonchè un fattore culturale tipicamente giudaico-cristiano (quindi patriarcale).
Per quanto ne so, è vero che la Grecia ha vissuto un periodo di transizione da matriarcato a patriarcato, ma se non sbaglio (e potrei anche sbagliarmi) la più antica civiltà patriarcale rimane quella ebraica. Ma questo non è davvero importante, quello che conta è che l'umanità, fin dalla sua origine e per millenni è stata matriarcale e quindi poligama, per questo è escluso che l'uomo sia monogamo per natura. La nostra società è figlia sia di Roma sia del monoteismo giudaico-cristiano, aggiungiamoci un po' di capitalismo e il risultato è il patriarcato assoluto; Tanto che la massima espressione d'amore per una coppia è mettere la loro relazione sotto contratto (di possesso reciproco), anche se poi alla fine il più delle volte non è la morte a separare i coniugi, bensì un giudice (ma questo è un altro discorso).Sidhe ha scritto:Volendo essere precisi, questa cosa esisteva gia' presso alcune societa' pagane, come romani e greci. E' una cosa iniziata gia' con l'arrivo delle popolazioni indoeuropee. E se quel modello ha dominato, probabilmente e' perche' poteva essere imposto.AnDieWelt ha scritto:E' una scelta personale nonchè un fattore culturale tipicamente giudaico-cristiano (quindi patriarcale).
Il fatto che esistano animali monogami non dimostra nulla, semplicemente l'uomo non è uno di essi. Fin dalla sua origine e per millenni l'umanità è stata matriarcale e quindi poligama, per questo è escluso che l'uomo sia monogamo per natura.The Waiting Fox ha scritto:affermarlo mi sembra arrogare all'umanità una scoperta che non le spetta. Animali che si scelgono un compagno stabile esistono eccome, così come specie che si accoppiano con un unico compagno per tutta la vita. E, come ho scritto nel primo post, esistono anche specie "ibride", in cui alcuni esemplari sono monogami e altri no.
Non ho detto che è impossibile per un uomo amare solo una persona per tutta la vita, ho detto che è improbabile (che è ben diverso), e comunque questo è solo quello che penso io, non sono certo un esperto. Niente è impossibile, ma quando per amore si intende una qualsiasi forma di attrazione, mi sta difficile credere che qualcuno non abbia mai tradito il partner almeno una volta, anche solo con la fantasia.. e anche se fosse, non è perchè -non è nella sua natura-, ma piuttosto per via di un particolare corso degli eventi, unita forse a una singolare caratteristica dell'individuo. Ma d'altronde si sa che l'uomo più di ogni altra creatura ha la facoltà di andare oltre quella che è la "propria natura", è anche questo che ci differenzia dal resto degli animali, nel bene e nel male.The Waiting Fox ha scritto: Non credo che etichettare le persone che hanno amato un unico individuo nel corso della propria esistenza come "innaturali" sia corretto. Sono casi che capitano, e a me non sembra nemmeno così strano. È vero, è raro. Estremamente raro. Ma non impossibile.
Si, e' probabilmente vero, ma devi considerare che gli ebrei pur avendo contatti commerciali con altri popoli non hanno fatto proselitismo religioso/culturale, non fino all'avvento dell'"eresia" cristiana - che ha trovato terreno fertile perche' gia' nel mondo romano-ellenico, con il neoplatonismo, stavano prendendo piede idee che vedevano contrapposti spirito e materia (a favore del primo e a discapito della seconda) e da secoli l'uomo aveva stabilito il suo dominio sociale sulla donna...AnDieWelt ha scritto:Per quanto ne so, è vero che la Grecia ha vissuto un periodo di transizione da matriarcato a patriarcato, ma se non sbaglio (e potrei anche sbagliarmi) la più antica civiltà patriarcale rimane quella ebraica.Sidhe ha scritto:Volendo essere precisi, questa cosa esisteva gia' presso alcune societa' pagane, come romani e greci. E' una cosa iniziata gia' con l'arrivo delle popolazioni indoeuropee. E se quel modello ha dominato, probabilmente e' perche' poteva essere imposto.AnDieWelt ha scritto:E' una scelta personale nonchè un fattore culturale tipicamente giudaico-cristiano (quindi patriarcale).
E' vero ma io non me la sento di ignorare il fatto che alcune persone scelgano per propria natura di stare con un solo partner, non abbiamo modo di sapere che non accadesse anche in tempi più "liberi".Ma questo non è davvero importante, quello che conta è che l'umanità, fin dalla sua origine e per millenni è stata matriarcale e quindi poligama, per questo è escluso che l'uomo sia monogamo per natura. La nostra società è figlia sia di Roma sia del monoteismo giudaico-cristiano, aggiungiamoci un po' di capitalismo e il risultato è il patriarcato assoluto; Tanto che la massima espressione d'amore per una coppia è mettere la loro relazione sotto contratto (di possesso reciproco), anche se poi alla fine il più delle volte non è la morte a separare i coniugi, bensì un giudice (ma questo è un altro discorso).