AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

(scusate se scrivo poco qui, sono sempre sul forum in lingua inglese, ma spero di essere più presente anche in quello italiano. specialmente adesso che quello inglese smette di fnzionare ogni 3 secondi ._.).

settimana scorsa ho spiegato alla mia migliore amica, che sa da quando ci siamo conosciute che non mi piace il sesso, cos'è l'asessualità. dopo un po' l'ha capito, ha compreso che io lo sono, ma continua a dirmi che tanto prima o poi farò sesso e mi piacerà e cambierò totalmente idea.
ci ho pensato su. non ho la minima intenzione di fare sesso, né ora né mai, ma se mi capitasse l'occasione (è al 99% impossibile, non attizzo neanche il più brutto dei ragazzi, figuriamoci se qualcuno volesse fare l'amore con me!) FORSE proverei per vedere com'è. e se mi piacesse? e se all'improvviso comparisse in me il desiderio? potrebbe succedere una cosa del genere?
(scusate la domanda stupida, ma sono piena di dubbi!)

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Se la tua amica continua a ripetere una cosa del genere, forse non ha inteso del tutto cosa sia l'asessualità. La mancanza di attrazione non implica automaticamente essere repulsi da ogni aspetto della vita sessuale, così come la pratica dell'astinenza. Ci sono asessuali che hanno rapporti, chi per curiosità e chi per accontentare un eventuale partner sessuale. Non significa che abbiano cominciato a provare attrazione subito dopo.
Riguardo ai tuoi dubbi, concordo con Asphyxia: l'evento in questione non è nemmeno accaduto, e paranoie simili rischiano solo di minare la tua autostima. Se si presentasse l'occasione che hai descritto non ci sarebbe nulla di male, così come non ce n'è se la tua situazione attuale perdurasse.

Sia Asphyxia che Fox hanno ragione: non c'è niente di male nel cambiare idea riguardo alla sessualità e viversela come meglio si crede, come non c'è niente di male a non volerla e non viversela. L'asessualità genera ancora una dose consistente di pregiudizi, e non mi stupisce che la tua amica abbia fatto una considerazione del genere, ma sarebbe opportuno per lei capire che, così come un gay che fa sesso con una persona dell'altro sesso non diventa magicamente etero, nemmeno un asessuale che si trovi in una condizione analoga diventerà magicamente sessuale. Certo, ci sono persone a sessualità fluida, ma normalmente chi "nasce" con un dato orientamento lo mantiene. Vale anche per l'asessualità
Ricordati anche che il "farsi piacere" il sesso non implica, di per sé, che tu provi attrazione sessuale!

Inutile che aggiunga altro, avete espresso bene ciò che penso anche io