AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

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Eh, ma è proprio quando lo stereotipo smette di essere un'idea e diventa una regola che cominciano i guai D:

Le donne impiegano ore per vestirsi, gli uomini solo cinque minuti.

Mia madre è capace di farsi la doccia e abbigliarsi in meno di dieci minuti. E ho conosciuto uomini che, al contrario, impiegavano più di un'ora per prepararsi! Le attese infinite...

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Avvisaci quando fai bingo, Eirikur

Un bambino che gioca con le bambole è una "femminuccia".

Rispondo postando un fumettino che quasi quasi mi ha fatto scappare l'applauso.

Eh, ma è proprio quando lo stereotipo smette di essere un'idea e diventa una regola che cominciano i guai

Sono d'accordo.
Oltretutto, sinceramente, certi "scherzi" non mi divertono.

"Le ragazze non usano la logica, sono troppo emotive".

Chi ha coniato questo stereotipo non mi conosceva evidentemente
Uso sempre la logica; anche l'emotività, ma molto raramente mi lascio totalmente trascinare da essa senza pensare.

Non so se sono OT, ma mi è venuto in mente che dare ai maschi nomi "da donna" in nome della religione (scusate il gioco di parole) va bene (diversi uomini si chiamano Maria come secondo nome, e ho appreso dalla TV che in Sudamerica diversi ragazzi si chiamano Rosa, sempre come secondo nome, immagino in onore di S. Rosa da Lima), però uscire dalle "norme precostituite", di genere e non, non va assolutamente bene

Capita anche con nomi maschili dati a ragazze, ora che ci penso. Mah, vai a capire la gente...
Ieri sera mi è venuto in mente un altro stereotipo.

Se un ragazzo trova sessualmente attraente un personaggio fittizio è tutto normale, se lo fa una ragazza è una facile/immatura/poco di buono.

C'è anche bisogno di smontarlo, questo? Penso che sia evidente che sia il prodotto di secoli di sessismo.

Giusto, vale anche l'inverso....
Mamma mia -.-' in che brutto mondo viviamo...
Ah! Vogliamo aggiungere che è considerato "normale" che i maschi giochino a calcetto (inteso come biliardino o come volete chiamarlo), Playstation e quel che vi viene in mente, nonchè leggano fumetti ma se le ragazze giocano a qualcosa sono infantili perchè devono essere "serie" e occuparsi, in prospettiva, di casa e figli, mentre ai maschi può non interessare (però nella casa ci vivono/vivranno e magari i figli sono/saranno anche i loro, perchè ovviamente lo stereotipo vuole che si debbano avere per forza e sempre per iniziativa della donna)?
Bleah.
Inutile dire che a me piacciono molto i fumetti, non sono una fanatica della pulizia e di figli non voglio nemmeno sentir parlare.
Oltretutto adoro i videogiochi

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Oddio, quella dell'ubriaco dipenderà dall'età. La figura dell'alcolizzato - magari marito e padre, abusivo con la famiglia - è, almeno spero, universalmente condannata, tanto che la usa spesso come topos nei media. Però è vero che quando si è più giovani è un altro paio di maniche: non so quanti casi ho sentito di ragazze molestate perché troppo ubriache per protestare e chi si era macchiato di un tale crimine difendersi con frasi vergognose come "Era ubriaca, se l'è andata a cercare".
Tornando agli stereotipi...

I ragazzi primeggiano in matematica e nelle scienze, le ragazze negli studi umanistici.

È uno stereotipo ricorrente nel mondo occidentale ma non supportato da nessuna vera ricerca statistica, tanto che nel mondo orientale si tende ad affermare esattamente l'opposto - anche questo non supportato da alcun tipo di studio.

The Waiting Fox ha scritto:I ragazzi primeggiano in matematica e nelle scienze, le ragazze negli studi umanistici.

A Margherita Hack e allo stuolo infinito di pittori maschi ricchi e famosi del passato non piace questo elemento.

A Margherita Hack e allo stuolo infinito di pittori maschi ricchi e famosi del passato non piace questo elemento.

Ada Lovelace, Cecilia Payne-Gaposchkin, Marie Curie e i grandi nomi della letteratura - praticamente tutti uomini - si accodano al disdegno per questo elemento

edit

Mi hai fatto venire in mente una cosa: trovo assurdo che spesso si identifichino più facilmente gli stranieri come ladri, assassini ecc. ecc.
Invece gli italiani sono tutti santi.
Sì, come no, basta guardare un TG per smontare questo stupido stereotipo... i delinquenti possono essere di qualunque nazionalità.
Il ragazzo di una mia amica ha preso una botta con la macchina da uno straniero che nemmeno guardava dove andava, e lei subito: "lo sapevo che era straniero!".
Mio marito stava per essere messo sotto (era in bicicletta) da un automobilista (che davvero sembrava avere le fette di salame sugli occhi), italianissimo.
Non vedo proprio il senso di certe affermazioni.