AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Parliamo di flirting! Cosa ne pensate? Vi da' fastidio quando le persone flirtano con voi, oppure lo accettate come costume sociale/divertimento e a volte partecipate anche?
Riuscite effettivamente a capire se la persona in questione sta flirtando con voi, oppure è semplicemente gentile?

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Tento per cominciare, non capisco la differenza tra un'innocente manovra di avvicinamento nei miei confronti e un flirtare, quindi per sicurezza se la persona in questione non mi piace già, mi autoconvinco sempre che sia la prima opzione. Ad esempio, da un po' di tempo un ragazzo ha scoperto che colleziono monete e a volte me ne porta di strane di sua spontanea volontà... È gentile a pensare a me se vede una moneta rara, quindi mi sta simpatico. La gente dice che questo dimostra che gli piaccio. Io posso anche pensare che, essendo un ottimo matematico, non si perda nessun dettaglio e se vede qualche moneta rara è necessario che pensi a qualcosa che c'entra con le monete, che sarei io; e non volendomi male, non se ne sbatte e non le spende. Ma questo è un esempio forse un po' fuorviante, non è che c'entri col flirtare vero e proprio.
Tornando in topic, per quanto riguarda me, no, non flirto, perché non è nel mio modo di essere... Mi dà tanto l'impressione di caccia a una preda, non so... Se mi piace qualcuno voglio passare del tempo con lui, raccontarci le cose ecc... essendo me stessa, facendomi conoscere, coltivando un buon rapporto... Trovo insensato far capire implicitamente a qualcuno di avere una cotta per lui e poi approcciarmi quando ormai si sa già che voglio una cosa sola. Altro conto è non riuscire a nascondere di avere una cotta per qualcuno quando ci parlo, e lì non saprei come sono messa... Anche perché, ad esempio adesso, il mio amico mi fa sentire sempre spontanea, quindi forse lo mostro nei miei comportamenti, ma credo che lui non sia tanto bravo a decifrare il linguaggio del corpo, quindi forse non se ne accorge.
In definitiva, flirtare è quanto di più lontano da me possa esistere; e poi è anche ovvio che sia così, oltre a piacermi la chiarezza sono demi.

a me non dà fastidio, se la cosa non è fatta con insistenza o morbosità cerco anche di non essere scortese e non respingo il flirt, ma ovviamente non ricambio affatto. Ma pur di non illudere nessuno, preferisco scegliere la franchezza e fare come Asphyxia: dire chiaramente da parte mia come stanno le cose

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ma vai a cagare, tesoro mio

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nn credo di esserne capace, sono troppo buffa x recitare (credibilmente) la parte della femme fatal...nn sn credibile nemmeno a me stessa e scoppierei a ridere
Cmq se qualcuno flirta cn me (chi??) a me va bene, basta che nn siano i tipi cozzI(nel senso di appiccicosi)-attaccabottoni-smaronamento unico con cui nn ho una mazza in comune.....quelli li detesto dentro!

Nemesi non puoi capire quanto ti quoto a me le persone in atteggiamento semi-flirtoso danno fastidio (se poi dall'altra parte ricambiano pure, ancora peggio), non so perché, probabilmente è una cosa irrazionale... mi diverte quando la gente lo fa per scherzo, e se so che una persona lo sta facendo per scherzo con me, faccio di tutto per alimentare l'ironia - anche se spesso non mi viene bene - e mi diverte pure. Però boh, chi flirta su base regolare mi sa un po' di... persona disperata?
Comunque è un discorso molto astratto perché nemmeno io capisco chi flirta con me personalmente. Magari lo capisco se flirta con qualcun altro, ma non con me. Non ricordo tentativi di flirting da parte di altre persone nei miei vent'anni e qualche mese... quindi le cose sono due: o non sono mai successi, o non li so riconoscere. Considerata la mia naiveté, punto sulla seconda!

Parrà strano, ma io in verità non ho ancora capito cosa significa esattamente "flirtare"

non capisco la differenza tra un'innocente manovra di avvicinamento nei miei confronti e un flirtare

Comunque è un discorso molto astratto perché nemmeno io capisco chi flirta con me personalmente. Magari lo capisco se flirta con qualcun altro, ma non con me.

Parrà strano, ma io in verità non ho ancora capito cosa significa esattamente "flirtare"

Direi che Nemesi, Kit e AnDieWelt hanno espresso perfettamente il mio pensiero. Non credo che qualcuno abbia mai flirtato con me, quindi non faccio molto testo, ma ho difficoltà a distinguere il flirt anche tra altre persone. Certo, ci sono casi in cui è estremamente evidente, ma in altri si tratta di battute scherzose e questi mi mandano in confusione. È capitato, ora che ci penso, che in passato i miei insicuri tentativi di fare amicizia venissero scambiati per buffe avances. Sinceramente a questo punto ho difficoltà a capire in cosa consista effettivamente il flirt.

Neanche io me ne accorgo. Sono piuttosto "lento" in questo, ed è una delle ragioni che mi ha fatto pensare di essere asessuale.
O meglio: me ne accorgo dopo. Dalle "offese" che prendo. Perché le donne*, non la prendono bene quando le ignori.
Meno male che non capita spesso. Diciamo raramente, o meglio quasi mai. ("Voi avete presente lo sguardo di una donna che vi chiede disperatamente di fare sesso? No? Neanche io". Daniele Luttazzi, in una delle poche battute originali del suo repertorio).
Certe volte ci arrivo anche a distanza di anni che Tizia forse avrebbe potuto provarci con me quella sera. Nel frattempo Tizia si è sposata, ha due figli e sta già allegramente preparando le carte per il divorzio.
Quello che mi fa imbestialire è quando una donna* crede che io stia flirtando. Ma molte, sono talmente abituate che se un uomo è un po' gentile con loro, è perché pensa all'accoppiamento in un fienile, che lo danno per scontato.

*per "donne" si intende femmine di genere umano, eterosessuali, tipo standard, dette anche "fatte con lo stampino". Non si vuole con ciò creare una generalizzazione, né tanto meno fare ricorso ad odiosi luoghi comuni. Si escludono perciò gli esemplari dello stesso genere e specie che non rientrino in categorie "standard".

AnDie, dal punto di vista semantico il flirting si considera un qualsiasi gesto gentile/carino mirato a conquistare l'attenzione o le grazie di una persona, in maniera più o meno giocosa. Poi non so se fosse quella la domanda o se hai lo stesso problema mio, di Nemesi e di Fox.

ZilRaag, anche a me da' fastidio quando qualcuno pensa che io stia flirtando... ricordo un solo episodio, credo, che però non era ESATTAMENTE di flirting. E' successo quasi un anno e mezzo fa, avevo cominciato a frequentare in maniera assolutamente amichevole e priva di secondi fini una persona, che alla fine mi si è dichiarata. Al mio rispondere "ehm veramente per me siamo solo amici, ma va bene, non mi allontanerò da te per questo" ho successivamente capito, dopo alcuni giorni, che l'aveva preso per un "ripassa più tardi che magari ti dico di sì" E sapeva anche che mi piacesse un'altra persona, quindi non ho idea di come l'abbia potuto pensare!!! Che rabbia!

Il flirt è un argomento interessante che ci accomuna, nella confusione, con tutti gli altri tipi di sessualità presenti sul pianeta!
L'unico modo per capire e imparare le regole del gioco è quello di fare pratica. Quindi è logico che a chi interessa poco o nulla, i dubbi restino.
Comunque anche tra le persone che conoscono le dinamiche del flirt, c'è chi è più portato all'empatia di questi scambi e chi meno, quindi non sentitevi particolari in questo frangente, perché siete in compagnia di una maggioranza degli umani presenti sul pianeta!!
Io posso dire che provo gusto a giocare, mi piace e se inizialmente avevo gli stessi dubbi che avete voi, col tempo ci ho invece ne ho apprezzato molti aspetti. Resta il fatto che dento di me c'è sempre la classica parte della coscenza che mi dice: "ma che fai, se poi tutti i segnali che invii/ricevi non hanno uno scopo sessuale, e lo sai..."
Sì, tutto vero. Infatti spesso lascio stare.
Però lo sento in qualche modo come un giro di danza. Non diventerò mai (né farò mai niente per diventare) un ballerino professionista, ma un giro di danza in pista se qualcuno mi invita non può essere ugualmente piacevole? Poi torno a sedermi, però magari è stata quella una delle occasioni in cui ho trovato l'incontro appena fatto, interessante.
Ovviamente sono un grigio e questo tipo di pensiero non so quanto possa adattarsi ad un asessuale vero e proprio...
Ad ogni modo parto sempre con l'idea che chi mi sta di fronte starà pensando che ci provo a fini sessuali, quindi la confusione è inevitabile che sia tanta, e lo si deve mettere in conto...

Anch'io sono Gray, ma è anche o soprattutto questione di carattere. Comunque, credo di non voler far parte del gioco perché in generale qualcuno mi piacerebbe maggiormente se non ne facesse parte. Non solo mi comporterei in maniera innaturale, ma se ottenessi dei risultati non sarebbe comunque ciò che voglio!!