Miti e stereotipi sull'area grigia della sessualità
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Re: Miti e stereotipi sull'area grigia della sessualità
ho qualche dubbio a comprendere le finalità di questo tuo dialogo con l'uomo di chiesa, Arcobalena...
Cosa volevi ottenere dal prete?
Sappiamo che i precetti delle religioni sono stretti e talvolta immotivati...
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Re: Miti e stereotipi sull'area grigia della sessualità
Laser
La mia e' uno scopo informativo per chi non ha piacere a interprendere i rapporti fisici e a cui interessa sposarsi in chiesa. Ne ho argomentato anche nel passato una volta da qualche parte. Puo' darsi che era tra mail private...
Io quasi a 98 % non sento piu' di essere credente e tutta l'altra. La chiesa la vedo un ambiente troppo stretta. Parlo tranquillamente. Non la rifiuto. Ognuno puo' credere come vede e ho il massimo rispetto a chi pensa diversamente da me, fintanto che' questo non mi vuole convincere con le sue opinioni credendo a volte la superiorita'. Non lo sopporto. La mia vita la decido io. Ho la responsabilita' e il diritto.
Ma quando ho avuto un'occasione di parlare con un prete per un'altro motivo, e' uscito fuori anche questo argomento. Stranamente gli e' interessato. Era, dal mio punto di vista e da esperienze amareggianti del passato, molto positivo. Quindi vedendo gli altri argomentare la chiesa ho voluto cennare un po'. Niente di piu'.
Volevo sottointendere che la chiesa definisce sui rapporti intimi e a me che credo fermamente che ogni coppia puo' e deve decidere esclusivamente gli accordi e gusti tra questi due individui, lo trovavo 'invadente'.
Siccome per me, e' fondamentale la liberta', di seguire la propria buona coscienza e di crescere nei modi adatti a individuo, non mi ci vedevo affinita'.
Ma la presenza di un sacerdote a cui interessa ad approfondire questo argomento e' consolante.
Se non e' stato chiaro, non esitare a chiedermi chiarimenti.
Ciao!
La mia e' uno scopo informativo per chi non ha piacere a interprendere i rapporti fisici e a cui interessa sposarsi in chiesa. Ne ho argomentato anche nel passato una volta da qualche parte. Puo' darsi che era tra mail private...
Io quasi a 98 % non sento piu' di essere credente e tutta l'altra. La chiesa la vedo un ambiente troppo stretta. Parlo tranquillamente. Non la rifiuto. Ognuno puo' credere come vede e ho il massimo rispetto a chi pensa diversamente da me, fintanto che' questo non mi vuole convincere con le sue opinioni credendo a volte la superiorita'. Non lo sopporto. La mia vita la decido io. Ho la responsabilita' e il diritto.
Ma quando ho avuto un'occasione di parlare con un prete per un'altro motivo, e' uscito fuori anche questo argomento. Stranamente gli e' interessato. Era, dal mio punto di vista e da esperienze amareggianti del passato, molto positivo. Quindi vedendo gli altri argomentare la chiesa ho voluto cennare un po'. Niente di piu'.
Volevo sottointendere che la chiesa definisce sui rapporti intimi e a me che credo fermamente che ogni coppia puo' e deve decidere esclusivamente gli accordi e gusti tra questi due individui, lo trovavo 'invadente'.
Siccome per me, e' fondamentale la liberta', di seguire la propria buona coscienza e di crescere nei modi adatti a individuo, non mi ci vedevo affinita'.
Ma la presenza di un sacerdote a cui interessa ad approfondire questo argomento e' consolante.
Se non e' stato chiaro, non esitare a chiedermi chiarimenti.
Ciao!
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Re: Miti e stereotipi sull'area grigia della sessualità
Tutto chiarissimo, grazie Arcobalena!
Hai fatto bene ad esplorare un argomento che ti interessava e trovo poco sopportabile, come te, l'invadenza delle religioni in questioni molto intime come questa. Le religioni dovrebbero consigliare, suggerire e guidare un cammino. Non imporlo o pensarlo come unico accettabile e "vero".
Ma si sa... viviamo in un mondo imperfetto...
Hai fatto bene ad esplorare un argomento che ti interessava e trovo poco sopportabile, come te, l'invadenza delle religioni in questioni molto intime come questa. Le religioni dovrebbero consigliare, suggerire e guidare un cammino. Non imporlo o pensarlo come unico accettabile e "vero".
Ma si sa... viviamo in un mondo imperfetto...
Re: Miti e stereotipi sull'area grigia della sessualità
Non mi sono mai dichiarato demisessuale o grey-a (del resto è da pochi giorni che ho scoperto l'esistenza di quese definizioni...) ma mi è capitato, parlando con conoscenti/amici che mi domandavano come mai fossi single praticamente da sempre, di spiegare che non sono ossessionato dal trovare una ragazza, dall'avere frequenti rapporti sessuali e/o una storia sentimentale e che se/quando avrò una relazione sarà perché avrò trovato una persona veramente 'compatibile' con me (l'espressione «persona giusta» non mi piace particolarmente).
Le risposte sono state varie, tra cui: «Secondo me dici così solo perché non trovi nessuna che ci sta con te» e qualcosa come «Piantala di fare l'intellettualoide misantropo e solitario e tromba un po' che ti fa solo bene!».
Sicuramente però la risposta più gettonata è quella dettata dall'equazione 'disinteresse per il sesso=omosessualità', che presenta inoltre molte varianti, dall'educato «No, seriamente: non hai mai pensato di essere omosessuale?» al grezzissimo e omofobo «Se non trombi è perché sei fro**o!».
Mi è stato anche detto che si vede che sono profondamente triste e depresso perché non faccio sesso.
Le risposte sono state varie, tra cui: «Secondo me dici così solo perché non trovi nessuna che ci sta con te» e qualcosa come «Piantala di fare l'intellettualoide misantropo e solitario e tromba un po' che ti fa solo bene!».
Sicuramente però la risposta più gettonata è quella dettata dall'equazione 'disinteresse per il sesso=omosessualità', che presenta inoltre molte varianti, dall'educato «No, seriamente: non hai mai pensato di essere omosessuale?» al grezzissimo e omofobo «Se non trombi è perché sei fro**o!».
Mi è stato anche detto che si vede che sono profondamente triste e depresso perché non faccio sesso.
Anche la lotta verso la cima basta a riempire il cuore di un uomo. Bisogna immaginare Sisifo felice.
Re: Miti e stereotipi sull'area grigia della sessualità
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Ultima modifica di Asphyxia il sab gen 31, 2015 3:36 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: Miti e stereotipi sull'area grigia della sessualità
Esattamente.
Non ti buttare giù, le persone sensate e dotate di tatto, abbastanza da capire che ognuno ha le sue esigenze e da non dare retta pedissequamente ai luoghi comuni esistono, e con un po' di fortuna le troverai.
In quanto alle altre... lasciale perdere!!!!!!!
Non ti buttare giù, le persone sensate e dotate di tatto, abbastanza da capire che ognuno ha le sue esigenze e da non dare retta pedissequamente ai luoghi comuni esistono, e con un po' di fortuna le troverai.
In quanto alle altre... lasciale perdere!!!!!!!
♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥
Re: Miti e stereotipi sull'area grigia della sessualità
Sì beh, fortunatamente ho imparato a farmi scivolare addosso questo genere di cose e non ho alcuna difficoltà ad ignorare la gente superficiale che si sente in dovere di sparare giudizi su tutto e tutti. Io ho i miei momenti, sto bene e sto male, però sicuramente non è la gente che influenza il mio umore.
Anche la lotta verso la cima basta a riempire il cuore di un uomo. Bisogna immaginare Sisifo felice.
Re: Miti e stereotipi sull'area grigia della sessualità
E già questa è una cosa molto importante.
Complimenti!!!!!
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♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥