In fin dei conti anche alcune mie caratteristiche le lascio non meglio specificate di proposito (vedasi genere - evabè, cambia più spesso di quanto mi cambio i calzini - e anche i generi delle persone per cui provo attrazione romantica...)Hai proprio ragioneEh Chiara, ci rimasi molto male anch'io dopo la prima delusione. Credo sia così un po' per tutti i romantici, anche per i sessuali: la prima rottura è sempre difficile, pure perché dalla prima relazione spesso ci si aspetta grandi cose. Per fortuna quel che conta è fortificarsi e saper andare avanti
). Forse da questo si vedeva in nuce il mio essere lithromantica, chi lo sa... sta di fatto che ho sempre amato soprattutto la sensazione di essere innamorata. Già da bambina comunque ho sempre provato una certa attrazione estetica anche per le bambine e le donne (queste ultime, più disegnate che reali per il semplice fatto che da bambina non frequentavo mica tante donne adulte, giusto le mie maestre... ). Ma era solo attrazione estetica, niente di più. È stato solo con l'adolescenza che ho iniziato sporadicamente ad avere anche per le ragazze quello che all'epoca pensavo fossero cotte, ma che ora penso che fossero squish. Probabilmente per le donne/ragazze non ho mai provato nulla più che squish, ma per me è chiaramente una forma di amore, anche se non romantico, e credo fermamente che per la ragazza giusta potrei provare amore romantico (in realtà non mi sono mai "permessa" di verificare se avrei potuto innamorarmi delle mie squish, perché erano e sono tutte eterosessuali). Assolutamente no! Nell'infanzia non mi succedeva, ma nell'adolescenza (specie tra i 14 e i 16 anni) ho avuto un paio di cotte terribili su personaggi degli animeSidhe ha scritto:Da bambina mi sono presa delle belle cotte per alcuni maschietti, uno reale e gli altri erano personaggi di cartoni animati (sembra una sciocchezza ma vedo che non sono l'unica
<OT>Sidhe ha scritto:OT
E' impossibile non prendersi almeno una cottarella per Mr. Darcy
/OT
nel forum si parla anche di demiromantic, vale a dire quelle persone che di norma non sentono la mancanza di una relazione romantica, ma possono provare attrazione romantica una volta che si è stabilito un forte legame emotivo con qualcuno, il che a prima vista, sembra un po' quello che è successo a te.Persephone. ha scritto:Un po' di confusione, qualcuno riesce ad aiutarmi a fare chiarezza?
Domandina che spero non irriti o peggio offenda nessuno.
Leggo QUI che l'aromantico prova poca O nessuna attrazione romantica. Dunque, può capitare che la provi. Raramente ma con la stessa intensità di un romantico, o che ne provi raramente E "poca"?
Per quanto mi riguarda, sono consapevole del fatto che il sesso del soggetto non è per nulla determinante per la mia attrazione romantica. Posso essere attratta da qualsiasi persona, in quanto sono l'intesa intellettuale e caratteriale che mi interessano. Tuttavia, non ho mai (tranne UNA volta, con una persona specifica, di cui mi sono innamorata solo dopo anni) avuto il desiderio forte o il bisogno di stare con una persona romanticamente, e non ho mai capito perché tutti cerchino così assiduamente quella persona e si creino tanti problemi se non ce l'hanno. Mi capita molto spesso di discutere con amici che soffrono di questa mancanza, e la considerano una necessità fondamentale. Sono spaventati di restare soli per tutta la vita, mentre io mi sento sollevata. Potrei essere Aromantica, nonostante abbia provato una forte attrazione romantica per una persona in passato, e so che potrei provarla di nuovo, ma non ho nessun interesse nel farlo e non la considero affatto una necessità?
In che modo?Bianca ha scritto:Praticamente, è un girare il coltello nella piaga...
