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La "friend zone"

Inviato: ven mar 08, 2013 10:43 pm
da SilverKitsune
Ringrazio in toto Sidhe per l'idea di questo thread :mrgreen:
Secondo voi esiste una "friend zone" anche per gli asessuali? Qual è il discriminante che vi porta a distinguere una persona a cui volete bene, ma che non potete vedere come più che un* amic*, da una persona alla quale volete bene e con la quale stareste anche?
In termini di fiducia, cosa cambia tra l'una e l'altra situazione? Riuscireste a formare un rapporto romantico con una persona che, per esempio, vi è meno vicina di un'amicizia di lunga data?

Re: La "friend zone"

Inviato: sab mar 09, 2013 4:56 pm
da Sidhe
Di solito per i sessuali "friend-zone" significa "non voglio avere una storia (romantico-sessuale o solo sessuale) con te perche' ti vedo come un amico" e di solito sono le donne a friendzonare gli uomini, penso che raramente accada il contrario.
Per un asessuale la "friend-zone" dovrebbe trasporsi in "non voglio avere una storia romantica con te perche' ti vedo come un/a amico/a".
Per me la friend-zone non esiste, e' assolutamente plausibile e probabile, per me, innamorarmi dei miei amici, se me lo permetto (ma di solito non me lo permetto, visto che so che per gli altri la friend-zone esiste e visto che non mi arride l'idea di perdere la testa per un/a sessuale, amicizia o no). Non potrei innamorarmi di tutti i miei amici ovviamente. Alcuni hanno caratteristiche che mi farebbero provare sentimenti diversi dall'amicizia, altri no. E ovviamente potrei prendermi una cotta per un perfetto sconosciuto, che potrebbe diventare innamoramento se continuasse a piacermi dopo aver approfondito la conoscenza. Pero' per me non esiste friend-zone.

Re: La "friend zone"

Inviato: dom mar 10, 2013 11:33 pm
da SilverKitsune
Incredibile quante sfumature ci siano :mrgreen:
Per me quasi tutto funziona all'opposto di quel che hai descritto: la "friendzone" ce l'ho eccome e per me è pure molto, molto ben guarnita di persone. Se per me una persona è in friendzone, significa che non arriverà ad essere altro per me - o perché abbiamo caratteri diversi, o interessi diversi, o più semplicemente non abbiamo un rapporto "speciale" e non c'è quel feeling che porta a far crescere la fiducia e l'affetto a livelli sufficienti.
Il "problema" di fondo è che a me piacciono pochissime persone, solo quelle che hanno un certo tipo di caratteristiche, che messe insieme non sono esattamente caratteristiche comuni :lol: però, se una persona inizia a piacermi, non c'è cervello che tenga: se una persona mi piace mi piace, punto. Non ho modo di autoconvincermi del contrario, né di fermare una "cotta in fieri".
Diciamo che per me la friendzone nel suo complesso include tutte le persone che conosco abbastanza da non reputare semplici sconosciuti o conoscenti, e per le quali comunque non provo affetto di tipo romantico. Posso anche voler loro bene a modo mio, ma è un bene di tipo diverso.

Re: La "friend zone"

Inviato: lun mar 11, 2013 8:32 am
da Sidhe
Secondo me non e' "necessario" mettere in friend-zone gli amici che non ti attireranno mai, praticamente li ci pensa la natura :lol: io chiamo "friend-zone" la decisione cosciente "no, con te mai, perche' siamo amici (anche se potresti piacermi)".
Nuuu come fai a vivere se non puoi sopprimere una cotta sul nascere? :shock: e' come non avere il sistema immunitario! :lol:

Re: La "friend zone"

Inviato: lun mar 11, 2013 2:47 pm
da Chiara78
Per me la differenza non è molto netta e sta principalmente nella quantità di cose su cui ci somigliamo e se potremmo o meno vivere assieme.
Con gli amici, quelli veri, a cui io mi affeziono molto, non vivrei mai: la vediamo diversamente riguardo a troppe cose sulla pulizia, sul cibo eccetera, e comunque, anche se insieme stiamo molto bene, non ci somigliamo come me e mio marito, che è praticamente la mia metà perfetta (con qualche differenza).
In ogni caso io sono molto difficile sia in amore che in amicizia, seleziono molto le persone che frequento
:)
Se qualcuno mi piace cerco di farglielo capire, ma se vedo che non è interessato o mi accorgo che ci sono delle caratteristiche che non avevo notato e che non mi piacciono (sempre mentali e caratteriali, dell'aspetto fisico non mi importa molto), la persona in questione ci mette poco a non piacermi più.

Re: La "friend zone"

Inviato: lun mar 11, 2013 10:34 pm
da SilverKitsune
Sidhe ha scritto:Secondo me non e' "necessario" mettere in friend-zone gli amici che non ti attireranno mai, praticamente li ci pensa la natura :lol: io chiamo "friend-zone" la decisione cosciente "no, con te mai, perche' siamo amici (anche se potresti piacermi)".
Nuuu come fai a vivere se non puoi sopprimere una cotta sul nascere? :shock: e' come non avere il sistema immunitario! :lol:
No, per me la friend zone è l'area del "no, con te mai, perché siamo amici e NON potresti mai piacermi" :mrgreen: Le ragioni del "non" possono essere svariate e spaziare dal carattere al comportamento alle aspirazioni. Comunque, non so quanto spesso capita a te di avere una cotta, ma a me capita così di rado (nell'arco della mia vita ne conto 4 di cotte "serie", ossia durate a lungo e con persone con le quali volevo davvero stare insieme) che non ho nemmeno tanto bisogno di sopprimerle, anzi, sono il mio modo di ricordarmi (involontariamente) che non sono aromantic* :lol:
Chiara78 ha scritto:Se qualcuno mi piace cerco di farglielo capire, ma se vedo che non è interessato o mi accorgo che ci sono delle caratteristiche che non avevo notato e che non mi piacciono (sempre mentali e caratteriali, dell'aspetto fisico non mi importa molto), la persona in questione ci mette poco a non piacermi più.
Per me vale se noto caratteristiche della persona che non mi piacciono proprio, ma fatico a togliermi qualcuno dalla testa solo perché non mi ricambia o perché siamo, per certi aspetti, diversi. Ho notato addirittura che quando una persona comincia a piacermi mi nasce un interesse spontaneo per ciò che fa, anche se si tratta di cose a cui prima non avevo mai dato peso. E alcuni degli interessi delle persone che ho conosciuto e che mi hanno lasciato il segno, in un modo o nell'altro, mi sono anche rimasti - due o tre sono addirittura diventati tratti distintivi del mio carattere.

Re: La "friend zone"

Inviato: mar mar 12, 2013 2:38 am
da klizia
A me è rarissimo che interessi qualcuno e soprattutto non mi è mai successo di interessarmi a qualcuno che non conoscessi da anni, quindi le persone vanno nella "friend zone" di diritto e senza appello appena le conosco.
In rarissimi casi, poi, alcuni sono "emersi" dalla friend zone nel corso degli anni, quando ho capito che per loro nutrivo un sentimento diverso rispetto a quello che sentivo per gli amici ma per me ci vuole molto tempo (parliamo di anni, non mesi e sono state pochissime eccezioni).
Come aromantica diciamo che tutto, intorno a me, è friend zone... soprattutto all'inizio della conoscenza! :mrgreen:

Re: La "friend zone"

Inviato: mar mar 12, 2013 5:37 pm
da Chiara78
Per me vale se noto caratteristiche della persona che non mi piacciono proprio
Era proprio quello che intendevo, e tra le caratteristiche che non mi piacciono sta anche il non ricambiarmi (ergo farmi soffrire inutilmente, anche se ovviamente non è colpa sua) :wink:
Io fatico a togliermi dalla testa qualcuno solo se prima mi fa credere di essere interessato (ma non per due giorni, per un bel po' di tempo) e poi fa marcia indietro.
Questo davvero non lo sopporto, mi è difficile da comprendere e mi fa stare male (fortunatamente, mi è successo solo una volta).
Ma se la persona è disinteressata fin dall'inizio e/o mi fa capire che vorrebbe da un partner quello che io non potrei mai dargli (per esempio un rapporto aperto), smette quasi immediatamente di piacermi.

Re: La "friend zone"

Inviato: mar mar 12, 2013 6:18 pm
da Nemesi
Il ragazzo che mi piace è mio amico, più friend zone di così. In generale, se con lui non andasse bene e se mi innamorassi ancora, quasi sicuramente metterei questi nuovi personaggi nella friend zone, perché per come sono fatta una relazione romantica deve essere l'evoluzione di un'amicizia, e non mi metterei mai con uno di cui già non mi fidi totalmente (come scrivevo da qualche altra parte), e se mi fido totalmente chiamo il rapporto amicizia. Quindi sì, direi che sono piuttosto predisposta alla friend zone.

Re: La "friend zone"

Inviato: mar mar 12, 2013 6:31 pm
da Sidhe
Nemesi ha scritto:Il ragazzo che mi piace è mio amico, più friend zone di così. In generale, se con lui non andasse bene e se mi innamorassi ancora, quasi sicuramente metterei questi nuovi personaggi nella friend zone, perché per come sono fatta una relazione romantica deve essere l'evoluzione di un'amicizia, e non mi metterei mai con uno di cui già non mi fidi totalmente (come scrivevo da qualche altra parte), e se mi fido totalmente chiamo il rapporto amicizia. Quindi sì, direi che sono piuttosto predisposta alla friend zone.
Di solito per "friend zone" si intende un po' il contrario, non "fatti la gavetta come amico visto che mi piaci" ma "non puoi piacermi, sei mio amico".

Silver, io mi prendo cotte (all'inizio leggere) abbastanza spesso, ad esempio ora ne sto prendendo una (e' il momento di tirar fuori l'estintore, lui e' nella nooo-way-zone :lol: ) e l'ultima volta era stato lo scorso giugno mi pare. Ma prima di diventare una cotta seria o un innamoramento deve passarne di tempo, alcuni mesi, quindi ho il tempo di accorgermene e chiuderla li.

Re: La "friend zone"

Inviato: mar mar 12, 2013 6:33 pm
da Sidhe
Mi e' venuto in mente che quand'ero bambina Max Pezzali parlava gia' di friend-zone:

"La regola dell'amico non sbaglia mai:
se sei amico di una donna
non ci combinerai mai niente
mai non vorrai
rovinare un cosi' bel rapporto"

Re: La "friend zone"

Inviato: mar mar 12, 2013 7:02 pm
da Nemesi
Doh! :oops: Allora vale quello che ho detto, ma la conclusione è tutto il contrario. Grazie. :wink:

Re: La "friend zone"

Inviato: mar mar 12, 2013 8:04 pm
da secrets
Vi do il parere di un ragazzo.
Tranne rari casi, non mi è mai capitato di essere attratto da una ragazza che non fosse già mia amica almeno da diversi mesi. Non proprio dei colpi di fulmine! E devo dire che è una bella sensazione capire che la stessa persona che fino a pochi giorni prima vedevi solo come un'amica, con cui ridere, scherzare, parlare ecc., ad un certo punto diventa qualcosa di più e, passatemi la banalità, ti fa battere il cuore. Solo che mentre provi questa bella sensazione, contemporaneamente capisci che sei fregato... Già è dura innamorarsi della migliore amica per un sessuale (sono le donne a distinguere in maniera netta la 'friend zone' da tutto il resto e quindi una situazione del genere non è facile), figuriamoci per un asessuale!! Ho provato sentimenti forti per poche ragazze nella mia vita (si contano sulle dita di una mano) ed erano tutte non semplicemente sessuali, ma super sessuali!! Senza sesso non potevano stare... Una volta una di queste, capendo che i miei sentimenti andavano oltre l'amicizia, mi disse "guarda che io con un amico non farei mai certe cose", alludendo al sesso. Le volevo dire "e chi se ne frega di fare sesso con te???", ma non glielo dissi perché la mia asessualità non è dichiarata :)

Re: La "friend zone"

Inviato: mar mar 12, 2013 11:16 pm
da SilverKitsune
secrets ha scritto:Una volta una di queste, capendo che i miei sentimenti andavano oltre l'amicizia, mi disse "guarda che io con un amico non farei mai certe cose", alludendo al sesso. Le volevo dire "e chi se ne frega di fare sesso con te???", ma non glielo dissi perché la mia asessualità non è dichiarata :)
Ti avrei stimato moltissimo se gliel'avessi detto, sappilo :lol:
Anche per me il rapporto parte sempre da una lunga conoscenza e dalla costruzione di un rapporto di confidenza e fiducia, ma quella non la chiamo amicizia, per me è un qualcosa di "speciale" che può svilupparsi in attrazione romantica o meno. Le persone con cui ho quel tipo di rapporto, generalmente, per me rimangono persone particolari nella vita, anche quando non ho con loro un legame di tipo romantico. Posso considerarli un po' come dei familiari, per esempio, oppure come dei mentori. Oppure possono iniziare a piacermi.
Come dire... la differenza tra friendzone e "special zone" per me nasce proprio quando inizio a conoscere qualcuno, perché SO se potrebbe piacermi o meno. Però, anche per le persone che potrebbero piacermi, il sentimento ci mette tempo a svilupparsi, QUANDO si sviluppa - i casi sono piuttosto rari.

Re: La "friend zone"

Inviato: mer mar 13, 2013 4:38 pm
da Chiara78
Mi accorgo solo ora di non aver dato una risposta chiara all'argomento "friend zone" :lol:
Io non mi precludo mai niente: se con il tempo mi accorgo che una persona che consideravo solo un'amica inizia a diventare qualcosa di più, glielo faccio capire, ma non penso subito "con te no perchè sei mio amico", anzi, come scrivevo prima devo ben conoscere una persona prima di poter anche solo pensare di averci una storia.
Ovviamente parlo di quando non ero fidanzata, quindi avrei dovuto scrivere il mio post al passato
:lol: