Sì beh, dal mio punto di vista un parente non dovrebbe comunque preoccuparsi dello stato sentimentale di un'altra persona, pure se è un suo consanguineo. Le relazioni sentimentali fanno parte della sfera privata dell'individuo e non vedo perché qualcuno dovrebbe impicciarsene. Certo, se lo si fa con tatto e con buone intenzioni magari non ci si arrabbia con quella persona perché in fondo voleva solo renderci più felici, ma ciò non toglie che la considererei ugualmente una cosa inopportuna.Chiara78 ha scritto:Ma non intendevo certo in quel senso... volevo dire che se si tratta di parenti che da una parte non capiscono di essere un po' inopportuni e dall'altra è chiaro che lo fanno con buone intenzioni (sempre sottinteso che siano parenti con cui c'è una buona intesa e confidenza), forse si può provare a conoscere la persona che vogliono presentarci.
Magari ci si guadagnerà un amico... però, ovviamente è importante mettere dei paletti, come ho già scritto nel thread su questo argomento
Riguardo alle amicizie nate da appuntamenti combinati... ho un certo scetticismo al riguardo. Mantenere un'amicizia in un contesto del genere mi pare quantomeno difficile, a meno che entrambe le parti non abbiano l'attitudine da "non voglio appuntamenti al buio"