Sogni
- Bianca
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Re: Sogni
La tua domanda implica molta onestà nella risposta e i miei principi mi farebbero dire a mio figlio esattamente quello che dico a te.
Fare di necessità virtù, è un comportamento che riesce soltanto dopo l'accettazione profonda della situazione in cui ci si trova.
Avevo raccontato qualche anno fa, di quella coppia che osservavo andando a passeggio a Gressoney.
Sui cinquant'anni, lui un bell'uomo, lei in sedia a rotelle.
Ogni tanto lui si fermava e le ravviava i capelli, le aggiustava la camicetta, le riannodava il foulard.
Seduto su una panchina, se la posizionava davanti e la guardava.
Mi sono chiesta come potesse vivere lui quella situazione, come potesse svolgersi la loro vita, il loro rapporto, i loro rapporti.
Lui aveva uno sguardo adorante e si spendeva in premure. Io mi chiedevo anche quanto lei potesse sentire, vedere tutto quell'amore.
Forse aveva le sue scappatelle? Gli ballavano intorno signorine allegre? L'aveva incontrata già così o era successo dopo?
La tua situazione è molto simile, nel senso che nessuna delle due mogli ha scelto di non essere "all'altezza", nessuna delle due vuol fare dispetto al marito; entrambe desiderano essere amate così, come sono.
Allora tu devi porti una sola domanda: quanto io sono capace di amare gratuitamente sotto un certo aspetto?
Se tu ti rispondi in modo positivo, tutto il resto passa in secondo piano, diventa da protagonista a secondario e tu, non senza tormento, porti avanti le tue più belle capacità umane, per la felicità di due persone che ti amano e non possono pensare di vivere senza di te.
Fare di necessità virtù, è un comportamento che riesce soltanto dopo l'accettazione profonda della situazione in cui ci si trova.
Avevo raccontato qualche anno fa, di quella coppia che osservavo andando a passeggio a Gressoney.
Sui cinquant'anni, lui un bell'uomo, lei in sedia a rotelle.
Ogni tanto lui si fermava e le ravviava i capelli, le aggiustava la camicetta, le riannodava il foulard.
Seduto su una panchina, se la posizionava davanti e la guardava.
Mi sono chiesta come potesse vivere lui quella situazione, come potesse svolgersi la loro vita, il loro rapporto, i loro rapporti.
Lui aveva uno sguardo adorante e si spendeva in premure. Io mi chiedevo anche quanto lei potesse sentire, vedere tutto quell'amore.
Forse aveva le sue scappatelle? Gli ballavano intorno signorine allegre? L'aveva incontrata già così o era successo dopo?
La tua situazione è molto simile, nel senso che nessuna delle due mogli ha scelto di non essere "all'altezza", nessuna delle due vuol fare dispetto al marito; entrambe desiderano essere amate così, come sono.
Allora tu devi porti una sola domanda: quanto io sono capace di amare gratuitamente sotto un certo aspetto?
Se tu ti rispondi in modo positivo, tutto il resto passa in secondo piano, diventa da protagonista a secondario e tu, non senza tormento, porti avanti le tue più belle capacità umane, per la felicità di due persone che ti amano e non possono pensare di vivere senza di te.
- axelay
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Re: Sogni
Ricordo benissimo la signora in carrozzina.
Però purtroppo, grazie alla mia condizione, vedo anche dell'altro.
Tu sai benissimo che sono proprio queste persone che spesso, nei letti degli ospedali, subiscono abusi. Figuriamoci altrove.
Perdona la mia brutalità. Chissà se il marito ha l'amante, la signorina di turno oppure se fa l'amore con la moglie che, poverina, nulla può.
Non è bello quello che ho scritto ma tu sai benissimo che può essere vero. E ti dico anche che un uomo nelle sue condizioni, molto probabilmente, avrà abusato della moglie.
A questo punto, forse, sarebbe più bello pensare che sono proprio una persona cattiva a pensare questo, magari un pervertito.
E quindi immaginare che lui, quando ha voglia, vede un video porno e si masturba. Però dopo tanti anni di video porno gli capita di vederne alcuni più schifosi, di provare piacere ma poi di rendersi conto che "fine che ho fatto, no questi no". Poi inizia a guardare donne sempre più giovani e gli viene il dubbio che in fondo, i sacerdoti pedofili, lo assomigliano come condizione di privazione sessuale, solo che a differenza sua sono andati oltre, mentre lui, fortunatamente, ha sempre mantenuto una certa dignità, ripudiando persino il solo pensiero.
Ma a questo punto, forse, sarebbe più bello pensare che il marito non abusa di lei, non esagera con il porno, ma preferisce andare con qualche meretrice, per avere una esperienza sessuale più normale,meno malata.
Anche se, il finale che io preferirei, sarebbe quello di lui che ha una amante, che quando fa l'amore lo fa solo per amore.
E dove lui continua ad amare anche la moglie.
Senza abusare di lei, senza vivere nel mondo irreale e malato della pornografia, con tutte le sue conseguenze, senza dover pagare una schiava, perché tale diventa in quel momento.
Se io fossi in quella condizione, disabile, vorrei questo per il mio partner. Sarebbe un modo per dire "ti amo così tanto, così veramente, che voglio che tu viva ciò di cui hai bisogno". Anche se la cosa mi farebbe soffrire.
Purtroppo, e mi rendo conto che parlarne qui è buffo, vivere la propria sessualità è anche come respirare, come bere acqua quando si è assetati. È qualcosa che non si può reprimere totalmente, perché fa parte della propria natura. Come se uno decidesse di non chiudere più le palpebre. Si può controllare ma parzialmente.
È qualcosa che si, è un tormento. È come una valanga che puoi bloccare ma che già sai che ti travolgerà, è solo una questione di tempo.
L'amore è un'altra cosa. Riesco a separarlo da tutto ciò.
Ma persino l'amore può fare ben poco contro tutto questo.
In questo, gli asessuali vincono a mani basse, beati loro.
Però purtroppo, grazie alla mia condizione, vedo anche dell'altro.
Tu sai benissimo che sono proprio queste persone che spesso, nei letti degli ospedali, subiscono abusi. Figuriamoci altrove.
Perdona la mia brutalità. Chissà se il marito ha l'amante, la signorina di turno oppure se fa l'amore con la moglie che, poverina, nulla può.
Non è bello quello che ho scritto ma tu sai benissimo che può essere vero. E ti dico anche che un uomo nelle sue condizioni, molto probabilmente, avrà abusato della moglie.
A questo punto, forse, sarebbe più bello pensare che sono proprio una persona cattiva a pensare questo, magari un pervertito.
E quindi immaginare che lui, quando ha voglia, vede un video porno e si masturba. Però dopo tanti anni di video porno gli capita di vederne alcuni più schifosi, di provare piacere ma poi di rendersi conto che "fine che ho fatto, no questi no". Poi inizia a guardare donne sempre più giovani e gli viene il dubbio che in fondo, i sacerdoti pedofili, lo assomigliano come condizione di privazione sessuale, solo che a differenza sua sono andati oltre, mentre lui, fortunatamente, ha sempre mantenuto una certa dignità, ripudiando persino il solo pensiero.
Ma a questo punto, forse, sarebbe più bello pensare che il marito non abusa di lei, non esagera con il porno, ma preferisce andare con qualche meretrice, per avere una esperienza sessuale più normale,meno malata.
Anche se, il finale che io preferirei, sarebbe quello di lui che ha una amante, che quando fa l'amore lo fa solo per amore.
E dove lui continua ad amare anche la moglie.
Senza abusare di lei, senza vivere nel mondo irreale e malato della pornografia, con tutte le sue conseguenze, senza dover pagare una schiava, perché tale diventa in quel momento.
Se io fossi in quella condizione, disabile, vorrei questo per il mio partner. Sarebbe un modo per dire "ti amo così tanto, così veramente, che voglio che tu viva ciò di cui hai bisogno". Anche se la cosa mi farebbe soffrire.
Purtroppo, e mi rendo conto che parlarne qui è buffo, vivere la propria sessualità è anche come respirare, come bere acqua quando si è assetati. È qualcosa che non si può reprimere totalmente, perché fa parte della propria natura. Come se uno decidesse di non chiudere più le palpebre. Si può controllare ma parzialmente.
È qualcosa che si, è un tormento. È come una valanga che puoi bloccare ma che già sai che ti travolgerà, è solo una questione di tempo.
L'amore è un'altra cosa. Riesco a separarlo da tutto ciò.
Ma persino l'amore può fare ben poco contro tutto questo.
In questo, gli asessuali vincono a mani basse, beati loro.
- axelay
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Re: Sogni
Ma no....lui l'ha amata e la continuerà ad amare.
C'è stato un tempo in cui loro erano felici, lei stava bene.
Lui si nutre di quei ricordi e forse non gli serve desiderare altro, ricercare anche quei momenti di condivisione fisica altrove.
Lo ha già vissuto.
La ama con tutto il cuore alla follia.
Io, invece, di questi ricordi ne ho avuti pochi e rarefatti.
E questi sono i risultati, una mente corrotta.
C'è stato un tempo in cui loro erano felici, lei stava bene.
Lui si nutre di quei ricordi e forse non gli serve desiderare altro, ricercare anche quei momenti di condivisione fisica altrove.
Lo ha già vissuto.
La ama con tutto il cuore alla follia.
Io, invece, di questi ricordi ne ho avuti pochi e rarefatti.
E questi sono i risultati, una mente corrotta.
- Bianca
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Re: Sogni
axe, se hai bisogno di sfogarti attraverso parole o nel fare supposizioni, giusto per poter dire: quello che luccica non è mai d'oro, fallo pure.
Tu raggiungi picchi di esasperazione che non sono difficili da capire e come si fa a non perdonarteli?
Mi dicevano due infermiere in ospedale che ci sono in giro molte persone, uomini e donne che vivono una doppia vita percorrendo due binari lisci come l'olio. Hanno una doppia vita, all'insaputa di coniugi, figli, genitori.
Bisogna esserne capaci. La falsità che avvolge questi personaggi diventa leggera come l'aria e loro ci fluttuano dentro, senza rimorsi, alla faccia di chi le crede brave persone, corrette, oneste, affidabili.
Tu raggiungi picchi di esasperazione che non sono difficili da capire e come si fa a non perdonarteli?
Mi dicevano due infermiere in ospedale che ci sono in giro molte persone, uomini e donne che vivono una doppia vita percorrendo due binari lisci come l'olio. Hanno una doppia vita, all'insaputa di coniugi, figli, genitori.
Bisogna esserne capaci. La falsità che avvolge questi personaggi diventa leggera come l'aria e loro ci fluttuano dentro, senza rimorsi, alla faccia di chi le crede brave persone, corrette, oneste, affidabili.
- axelay
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Re: Sogni
Bianca, solo adesso leggo questo tuo messaggio.
Volevo scrivere una cosa, intanto ti rispondo e poi continuo con quello che ho pensato poco fa e che mi ha fatto molto rattristare.
Ti ringrazio per la tua sensibilità e nelle tue risposte che per me sono come delle carezze che forse quando ero molto piccolo mi sono mancate, chissà.
Sì, io sono esasperato alcune volte, non sono mai falso, almeno, o ci provo. Perché credo in determinati principi.
Anche se alcune volte partorisco dei pensieri davvero vergognosi, direi cattivi.
Volevo scrivere che oggi mi sono reso conto, forse per la prima volta, con una certa consapevolezza, che in fin dei conti, se alcune cose, diverse direi, sono andate storte nella mia vita, tutto è dipeso solo da me e da come mi hanno percepito gli altri, quindi sempre da me.
E viene fuori che sono una persona di poco valore, per come gira il mondo. Diciamo che la mia autostima (già bassa probabilmente) ha raggiunto il suolo.
Gli ideali che ho scelto di seguire hanno influenzato tutte le mie scelte, nel bene e nel male e mi sento fuori da questo mondo, forse dovevo nascere a fine ottocento, anche prima.
Ho messo da parte i miei desideri e me stesso in alcune situazioni e adesso ne pago le conseguenze. Sono insoddisfatto, mi sembra di aver buttato anni della mia vita in cose che non ho fatto.
Purtroppo il danno grosso, forse, deriva dalla mia infanzia e da alcune assenze importanti. Non ho mai imparato (adesso forse sì) a dire di no, a scegliere per me, ad essere ambizioso, a vivere ciò che andava vissuto. E non parlo mai di sessualità, quella è una conseguenza di tutto questo.
Sono sempre stato alla ricerca di una sorta di amore e affetto materno, non sono sicuro di questo, nel senso che se è accaduto non me ne sono mai accorto, ma credo che questa sia una spiegazione, non saprei. Tutto il resto, diciamo, che era secondario.
Ma facendo così si è spesso fraintesi, forse ad alcuni spaventa sentirsi amati così tanto, eppure senza pretendere altro, senza voler limitate nessuno, ma posso capire che faccia paura, come se tirsi soffocati.
Tu Bianca comprendi sempre tutto più di ogni altra persona, credo che su di me puoi dire ogni cosa, conosci il mio animo.
Sento solo il triste, tristissimo desiderio di dovermi, ormai, accettare per quello che sono, nel mio fallimento di uomo dal punto di vista interiore, non so spiegartelo, non voglio dettagliare il tutto, ma so che tu capirai ciò che intendo dire e come mi sento.
Volevo scrivere una cosa, intanto ti rispondo e poi continuo con quello che ho pensato poco fa e che mi ha fatto molto rattristare.
Ti ringrazio per la tua sensibilità e nelle tue risposte che per me sono come delle carezze che forse quando ero molto piccolo mi sono mancate, chissà.
Sì, io sono esasperato alcune volte, non sono mai falso, almeno, o ci provo. Perché credo in determinati principi.
Anche se alcune volte partorisco dei pensieri davvero vergognosi, direi cattivi.
Volevo scrivere che oggi mi sono reso conto, forse per la prima volta, con una certa consapevolezza, che in fin dei conti, se alcune cose, diverse direi, sono andate storte nella mia vita, tutto è dipeso solo da me e da come mi hanno percepito gli altri, quindi sempre da me.
E viene fuori che sono una persona di poco valore, per come gira il mondo. Diciamo che la mia autostima (già bassa probabilmente) ha raggiunto il suolo.
Gli ideali che ho scelto di seguire hanno influenzato tutte le mie scelte, nel bene e nel male e mi sento fuori da questo mondo, forse dovevo nascere a fine ottocento, anche prima.
Ho messo da parte i miei desideri e me stesso in alcune situazioni e adesso ne pago le conseguenze. Sono insoddisfatto, mi sembra di aver buttato anni della mia vita in cose che non ho fatto.
Purtroppo il danno grosso, forse, deriva dalla mia infanzia e da alcune assenze importanti. Non ho mai imparato (adesso forse sì) a dire di no, a scegliere per me, ad essere ambizioso, a vivere ciò che andava vissuto. E non parlo mai di sessualità, quella è una conseguenza di tutto questo.
Sono sempre stato alla ricerca di una sorta di amore e affetto materno, non sono sicuro di questo, nel senso che se è accaduto non me ne sono mai accorto, ma credo che questa sia una spiegazione, non saprei. Tutto il resto, diciamo, che era secondario.
Ma facendo così si è spesso fraintesi, forse ad alcuni spaventa sentirsi amati così tanto, eppure senza pretendere altro, senza voler limitate nessuno, ma posso capire che faccia paura, come se tirsi soffocati.
Tu Bianca comprendi sempre tutto più di ogni altra persona, credo che su di me puoi dire ogni cosa, conosci il mio animo.
Sento solo il triste, tristissimo desiderio di dovermi, ormai, accettare per quello che sono, nel mio fallimento di uomo dal punto di vista interiore, non so spiegartelo, non voglio dettagliare il tutto, ma so che tu capirai ciò che intendo dire e come mi sento.
- Bianca
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Re: Sogni
Si axe, conosco quello che tu scrivi ora, ormai da molto tempo.
L’ho intuito in modo molto chiaro fin dall’inizio.
Tu sei il risultato di una serie di mancanze alle quali il tuo animo corretto e guidato in un certo modo, si é inventato dei rimedi.
Tu capisci che amare con generosità e, a volte, non aspettarsi in cambio nemmeno briciole, nasconde il desiderio di mettere le cose a posto, di fare giustizia in qualche modo.
Le caratteristiche che tu possiedi ed esterni ti mettono nella posizione continua di vantaggio/svantaggio.
Quante volte ti sei detto: lo stupido sono io?
Quante volte hai pensato: é arrivato il momento di cominciare a pretendere!
E poi non lo fai, perché le tue capacità sono preziosissimi doni e tu non ce la fai ad accantonarli, perché vivono dentro di te come le perle che le conchiglie costruiscono strato dopo strato, sempre più brillanti, avvolte nello stesso scintillio opalescente tipico del chiarore lunare.
Tu non sarai mai diverso, tu non sarai mai capace di « farti furbo » come tanti intendono, come tanti sanno fare.
L’ho intuito in modo molto chiaro fin dall’inizio.
Tu sei il risultato di una serie di mancanze alle quali il tuo animo corretto e guidato in un certo modo, si é inventato dei rimedi.
Tu capisci che amare con generosità e, a volte, non aspettarsi in cambio nemmeno briciole, nasconde il desiderio di mettere le cose a posto, di fare giustizia in qualche modo.
Le caratteristiche che tu possiedi ed esterni ti mettono nella posizione continua di vantaggio/svantaggio.
Quante volte ti sei detto: lo stupido sono io?
Quante volte hai pensato: é arrivato il momento di cominciare a pretendere!
E poi non lo fai, perché le tue capacità sono preziosissimi doni e tu non ce la fai ad accantonarli, perché vivono dentro di te come le perle che le conchiglie costruiscono strato dopo strato, sempre più brillanti, avvolte nello stesso scintillio opalescente tipico del chiarore lunare.
Tu non sarai mai diverso, tu non sarai mai capace di « farti furbo » come tanti intendono, come tanti sanno fare.
- axelay
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Re: Sogni
Non so se un giorno leggerai questo messaggio.
Ho incontrato tua sorella e ho chiesto di te.
Mi ha detto che non stai molto bene, che sei tornata ad una situazione di più di dieci anni fa.
Io ti ho vista in foto, mi ero accorto già da tempo che qualcosa non andava bene.
Vorrei poterti dire che se sono morte delle persone non è stata per colpa tua, sono sicuro che tu hai fatto la tua parte per cercare di salvarle. Sono certo che tanti si ricorderanno per sempre di te, persone che stanno bene anche grazie a te. Concentrati sui loro sorrisi, Maria! Tu sei una ragazza, donna, in gamba, sempre concentrata sugli altri, forse poco su di te. Prendersi cura di se stessi significa potersi prendere cura degli altri con maggiori forze.
Tu non sei inferiore a nessuno, se ti ci metti, con la tua caparbietà, riesci a raggiungere mete per altri impensabili.
Sono certo anche che sei circondata da tanti affetti, spero anche da qualcuno che ti faccia sentire amata, soprattutto di un amore che riesci a ricambiare, amore reciproco.
Purtroppo non posso far nulla per te, perché non ci vediamo da decenni, neanche da "amico".
Devi solo ricordarti chi sei.
Non devi arrenderti mai.
Vorrei tanto che ti giungesse questo messaggio da parte mia, magari portato da un angelo per te.
P.s.
La tua vita, anche se non te ne accorgi, è importante per gli altri, non dimenticarlo mai.
M.
Ho incontrato tua sorella e ho chiesto di te.
Mi ha detto che non stai molto bene, che sei tornata ad una situazione di più di dieci anni fa.
Io ti ho vista in foto, mi ero accorto già da tempo che qualcosa non andava bene.
Vorrei poterti dire che se sono morte delle persone non è stata per colpa tua, sono sicuro che tu hai fatto la tua parte per cercare di salvarle. Sono certo che tanti si ricorderanno per sempre di te, persone che stanno bene anche grazie a te. Concentrati sui loro sorrisi, Maria! Tu sei una ragazza, donna, in gamba, sempre concentrata sugli altri, forse poco su di te. Prendersi cura di se stessi significa potersi prendere cura degli altri con maggiori forze.
Tu non sei inferiore a nessuno, se ti ci metti, con la tua caparbietà, riesci a raggiungere mete per altri impensabili.
Sono certo anche che sei circondata da tanti affetti, spero anche da qualcuno che ti faccia sentire amata, soprattutto di un amore che riesci a ricambiare, amore reciproco.
Purtroppo non posso far nulla per te, perché non ci vediamo da decenni, neanche da "amico".
Devi solo ricordarti chi sei.
Non devi arrenderti mai.
Vorrei tanto che ti giungesse questo messaggio da parte mia, magari portato da un angelo per te.
P.s.
La tua vita, anche se non te ne accorgi, è importante per gli altri, non dimenticarlo mai.
M.
- Bianca
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Re: Sogni
Arriverà a Maria questo messaggio?
Forse è sicura che la ricordi e che ogni tanto la pensi.
Può essere importante per lei questa certezza.
D'altra parte, anche tu sei convinto che è rimasta la Maria di un tempo, generosa, altruista, capace di dedicarsi agli altri.
Sarà così?
Forse non ci sono colpe nell'idealizzare qualcuno, se non togliamo niente a chi è accanto a noi ora.
Vivere la realtà, a volte, è difficile; coltivare fantasie e sogni può fornire un piccolo aiuto.
Forse è sicura che la ricordi e che ogni tanto la pensi.
Può essere importante per lei questa certezza.
D'altra parte, anche tu sei convinto che è rimasta la Maria di un tempo, generosa, altruista, capace di dedicarsi agli altri.
Sarà così?
Forse non ci sono colpe nell'idealizzare qualcuno, se non togliamo niente a chi è accanto a noi ora.
Vivere la realtà, a volte, è difficile; coltivare fantasie e sogni può fornire un piccolo aiuto.
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Re: Sogni
È così, Bianca.
Ma è anche una sorta di preghiera.
Proprio perché sono consapevole di tutto ciò che hai detto, rimane il desiderio del cuore che una persona che sta male possa tornare serena.
Ma è anche una sorta di preghiera.
Proprio perché sono consapevole di tutto ciò che hai detto, rimane il desiderio del cuore che una persona che sta male possa tornare serena.
- Bianca
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Re: Sogni
Sogna axe, sogna, sei autorizzato a farlo.
I sogni non fanno male a nessuno, spesso,al risveglio, resta solo la nostalgia nell’aver vissuto qualcosa di irreale.
I sogni non fanno male a nessuno, spesso,al risveglio, resta solo la nostalgia nell’aver vissuto qualcosa di irreale.
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Re: Sogni
Ultimamente, però, ho la nostalgia di quei momenti della sfera sessuale poco o mai vissuti. Mi sono abituato a vivere così, però ogni tanto mi sento come in una bolla, dove non mi rendo conto cosa mi sono perso. Anche, se alla fine, non mi son perso nulla di importante.
Però quando me ne rendo conto, mi sento, magari rispetto a chi ha avuto una vita sessuale completa e soddisfacente, come una sorta di, Bianca perdonami il termine, perdonatemelo tutti, disabile.
Però quando me ne rendo conto, mi sento, magari rispetto a chi ha avuto una vita sessuale completa e soddisfacente, come una sorta di, Bianca perdonami il termine, perdonatemelo tutti, disabile.
- Bianca
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Re: Sogni
Come fai a sapere che altri hanno avuto "una vita sessuale completa e soddisfacente"?
Molti non ne fanno cenno.
Altri si esprimono per vantarsi.
Qualcuno piange miseria per essere compatito.
Esiste chi ha dei bei ricordi ma gli alti e bassi nella vita, capitano a tutti.
E' molto più importante saper dare amore che sesso ma spesso questo lo si capisce solo dopo.
Molti non ne fanno cenno.
Altri si esprimono per vantarsi.
Qualcuno piange miseria per essere compatito.
Esiste chi ha dei bei ricordi ma gli alti e bassi nella vita, capitano a tutti.
E' molto più importante saper dare amore che sesso ma spesso questo lo si capisce solo dopo.
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Re: Sogni
Ciao Bianca, vero ciò che dici.
Poche persone sono sincere e raccontano ciò che fa parte della loro intimità.
Oggi ho pensato, parlando con una persona che fa una vita opposta alla mia e tanto discutibile, cosa avrei fatto se mi fossi trovato nella sua situazione di single.
Credo che mi sarei sentito, alla fine, solo.
Sempre con quell'incolmabile bisogno di amore.
Molto probabilmente la mia vita, anche se non me ne rendo conto, è assolutamente perfetta nelle sue imperfezioni.
Mi manca il sesso, ma magari è 1 cosa su 999 che ho.
E forse mia moglie anche lei, mi dá 999 su 1000.
Ho tanto, davvero tanto. Passioni, cose belle intorno a me.
Anche amore nascosto tra tanti rumori che confondono.
Ma perché sono stato così ottuso?
Poche persone sono sincere e raccontano ciò che fa parte della loro intimità.
Oggi ho pensato, parlando con una persona che fa una vita opposta alla mia e tanto discutibile, cosa avrei fatto se mi fossi trovato nella sua situazione di single.
Credo che mi sarei sentito, alla fine, solo.
Sempre con quell'incolmabile bisogno di amore.
Molto probabilmente la mia vita, anche se non me ne rendo conto, è assolutamente perfetta nelle sue imperfezioni.
Mi manca il sesso, ma magari è 1 cosa su 999 che ho.
E forse mia moglie anche lei, mi dá 999 su 1000.
Ho tanto, davvero tanto. Passioni, cose belle intorno a me.
Anche amore nascosto tra tanti rumori che confondono.
Ma perché sono stato così ottuso?
- Bianca
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Re: Sogni
Non sei ottuso axe; tutti veniamo fregati, prima o poi, da quell'insaziabile bisogno di amore che ci ritroviamo dentro.
C'è chi lo cerca, chi lo esaspera, chi lo ruba, chi, cinicamente, se ne fa un baffo, apparentemente.
Ci sono persino persone che sono disposte a dare senza ricevere nulla.
C'è chi lo cerca, chi lo esaspera, chi lo ruba, chi, cinicamente, se ne fa un baffo, apparentemente.
Ci sono persino persone che sono disposte a dare senza ricevere nulla.
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Re: Sogni
Un sogno ad occhi aperti.
Di recente ho provato a fare dei lunghi sogni ad occhi aperti, ricordandomi emozioni e sensazioni e mettendole a disposizione della mia immaginazione. È un momento che mi dà illusione (consapevole) e piacere, a tratti felicità per qualche attimo, e in questo viaggio fantastico, dove tutto è come avrei voluto, mi sento bene, come se fosse un piacevole film.
E scriverlo qui, non so perché, forse perché le parole scritte sono più sentite, mi fa provare doppia emozione.
Siamo in spiaggia, tu accanto alla mia sdraio. Mi tendi la mano ed hai questo costume blu. Mi sorridi, si vede il mare, saranno le quattro del pomeriggio. Ti guardo e mi sento il ragazzo più felice del mondo. Siamo nel pieno della nostra giovinezza. Andiamo a fare un bagno insieme. Il posto è bello, a sinistra c'è uns insenatura con gli scogli.
Ci schizziamo l'acqua, ridiamo, camminiamo mano nella mano.
Hai proprio un bel sorriso. Mi dici sempre che mi ami e poi scattano mille baci. Ti sento stretta a me e ogni attimo con te sembra una nuova piacevole scoperta. È tutto nuovo per noi, i nostri sorrisi si perdono nel tramonto. Usciamo, il sole ci riscalda, mangiamo qualcosa. Poi ci avvolgiamo in un asciugamano per sentirci più vicini. I tuoi baci sono più lenti, delicati ma intensi.
Non sono gli stessi di prima. Ogni tanto ti viene da sorridere. Anche a me. Parliamo, parliamo, ti faccio sempre ridere con le mie battute.
Facciamo un ultimo bagno. Ti avvinghi a me, e non vuoi staccarti più.
Lo stesso è per me, non smettiamo più di baciarci.
I pensieri si fanno confusi e intensi, le mie mani cercano con dolcezza di stringerti sempre più a me.
Il tuo sguardo adesso è diverso e sento il mio cuore scoppiare.
A tua voce è fatta di sospiri e parli silenziosamente.
Non nascondo il mio imbarazzo perché noto che ti piace.
Questi baci si fanno quasi come morsi.
Le mie mani scivolano sul tuo corpo, ma adesso ci chiamano meglio uscire fuori dall'acqua.
Tornati in camera doccia, poi tanta confusione, tua sorella che per un attimo infinito ti rapisce, ci cambiamo tutti per la sera.
Stasera usciamo, andiamo in paese al porto, c'è aria di festa. Tu hai un bellissimo abito, poi sei minuta e ti sta bene ogni cosa.
Per me è come essere al settimo cielo, ci sei solo tu tra mille persone.
Hai un sorriso strano, io ricambio con il mio sguardo per dirti che pensiamo forse alla stessa cosa. Tu ridi, ridi sempre, sei allegra ed anche io come non esserlo accanto a te.
Mangiamo un gelato, facciamo delle foto.
La tua mano che stringe forte la mia su una panchina.
Mi dici ti amo e mi dai una strana carezza sul collo, come se volessi qualcosa di più. Il mio cuore è a mille ma sereno. È un sogno che si avvera poter stare con chi ami. Tutto è perfetto nei nostri cuori. Camminiamo insieme, ti stringi a me. Alcune volte ci guardiamo per minuti, naso a naso, senza parlare fino allo schiocco di un bacio lungo e appassionato.
Qualcuno di là ha sonno e decidiamo di tornare nelle nostre camere.
Adesso nella stanza è come se per un attimo tornasse il mare, lo leggo dal tuo sguardo e tu dal mio. Siamo vicini e tu sussurri che mi vuoi.
C'è un lento gioco, una lenta danza di baci e braccia che si sollevano, pelle che si sfiora. Il tempo si è fermato e tutto si fa estremamente lento. Il tuo volto ora mi sorride, ora mi guarda con serietà e intensità,. Il tuo sguardo cambia in continuazione tra una smorfia e l'altra. Queste gambe che tremano, prima sono fredde poi diventano come sabbia sotto il sole. Non sappiamo che ore sono, è notte, ci risvegliamo e tu inizi a mordermi con le tue labbra.
Adesso è tutto più intenso e forte tra noi. Non ci sono più veli di cotone e il letto anche lui è nudo. Questa notte sembra interminabile.
Rimaniamo più volte stretti abbracciati in una sorta di morsa tra i nostri corpi. Si ride si scherza, ci amiamo e i nostri baci sembrano non fermarsi mai. È il preludio di ancora una volta.
Ci svegliamo, la tua mano scivola.
Più tardi bussano alla porta.
Noi decidiamo di venire in spiaggia con calma nel pomeriggio.
Ci guardiamo e ci capiamo al volo. Vogliamo vivere questo momento tutto per noi e ricominciare. Ci sarà tempo per tutto il resto.
Di recente ho provato a fare dei lunghi sogni ad occhi aperti, ricordandomi emozioni e sensazioni e mettendole a disposizione della mia immaginazione. È un momento che mi dà illusione (consapevole) e piacere, a tratti felicità per qualche attimo, e in questo viaggio fantastico, dove tutto è come avrei voluto, mi sento bene, come se fosse un piacevole film.
E scriverlo qui, non so perché, forse perché le parole scritte sono più sentite, mi fa provare doppia emozione.
Siamo in spiaggia, tu accanto alla mia sdraio. Mi tendi la mano ed hai questo costume blu. Mi sorridi, si vede il mare, saranno le quattro del pomeriggio. Ti guardo e mi sento il ragazzo più felice del mondo. Siamo nel pieno della nostra giovinezza. Andiamo a fare un bagno insieme. Il posto è bello, a sinistra c'è uns insenatura con gli scogli.
Ci schizziamo l'acqua, ridiamo, camminiamo mano nella mano.
Hai proprio un bel sorriso. Mi dici sempre che mi ami e poi scattano mille baci. Ti sento stretta a me e ogni attimo con te sembra una nuova piacevole scoperta. È tutto nuovo per noi, i nostri sorrisi si perdono nel tramonto. Usciamo, il sole ci riscalda, mangiamo qualcosa. Poi ci avvolgiamo in un asciugamano per sentirci più vicini. I tuoi baci sono più lenti, delicati ma intensi.
Non sono gli stessi di prima. Ogni tanto ti viene da sorridere. Anche a me. Parliamo, parliamo, ti faccio sempre ridere con le mie battute.
Facciamo un ultimo bagno. Ti avvinghi a me, e non vuoi staccarti più.
Lo stesso è per me, non smettiamo più di baciarci.
I pensieri si fanno confusi e intensi, le mie mani cercano con dolcezza di stringerti sempre più a me.
Il tuo sguardo adesso è diverso e sento il mio cuore scoppiare.
A tua voce è fatta di sospiri e parli silenziosamente.
Non nascondo il mio imbarazzo perché noto che ti piace.
Questi baci si fanno quasi come morsi.
Le mie mani scivolano sul tuo corpo, ma adesso ci chiamano meglio uscire fuori dall'acqua.
Tornati in camera doccia, poi tanta confusione, tua sorella che per un attimo infinito ti rapisce, ci cambiamo tutti per la sera.
Stasera usciamo, andiamo in paese al porto, c'è aria di festa. Tu hai un bellissimo abito, poi sei minuta e ti sta bene ogni cosa.
Per me è come essere al settimo cielo, ci sei solo tu tra mille persone.
Hai un sorriso strano, io ricambio con il mio sguardo per dirti che pensiamo forse alla stessa cosa. Tu ridi, ridi sempre, sei allegra ed anche io come non esserlo accanto a te.
Mangiamo un gelato, facciamo delle foto.
La tua mano che stringe forte la mia su una panchina.
Mi dici ti amo e mi dai una strana carezza sul collo, come se volessi qualcosa di più. Il mio cuore è a mille ma sereno. È un sogno che si avvera poter stare con chi ami. Tutto è perfetto nei nostri cuori. Camminiamo insieme, ti stringi a me. Alcune volte ci guardiamo per minuti, naso a naso, senza parlare fino allo schiocco di un bacio lungo e appassionato.
Qualcuno di là ha sonno e decidiamo di tornare nelle nostre camere.
Adesso nella stanza è come se per un attimo tornasse il mare, lo leggo dal tuo sguardo e tu dal mio. Siamo vicini e tu sussurri che mi vuoi.
C'è un lento gioco, una lenta danza di baci e braccia che si sollevano, pelle che si sfiora. Il tempo si è fermato e tutto si fa estremamente lento. Il tuo volto ora mi sorride, ora mi guarda con serietà e intensità,. Il tuo sguardo cambia in continuazione tra una smorfia e l'altra. Queste gambe che tremano, prima sono fredde poi diventano come sabbia sotto il sole. Non sappiamo che ore sono, è notte, ci risvegliamo e tu inizi a mordermi con le tue labbra.
Adesso è tutto più intenso e forte tra noi. Non ci sono più veli di cotone e il letto anche lui è nudo. Questa notte sembra interminabile.
Rimaniamo più volte stretti abbracciati in una sorta di morsa tra i nostri corpi. Si ride si scherza, ci amiamo e i nostri baci sembrano non fermarsi mai. È il preludio di ancora una volta.
Ci svegliamo, la tua mano scivola.
Più tardi bussano alla porta.
Noi decidiamo di venire in spiaggia con calma nel pomeriggio.
Ci guardiamo e ci capiamo al volo. Vogliamo vivere questo momento tutto per noi e ricominciare. Ci sarà tempo per tutto il resto.